Protusione L5-S1 - fastidio costante

Buongiorno,
sono un giovane sportivo di 38 anni.
Nel 2008 mentre pulivo il piano della cucina un fulmine a ciel sereno mi ha colpito....dolore lancinante in fondo alla schiena a sinistra. Non avevo mai avuto niente prima di allora. In poche ore il dolore è montato fino a rendermi paralizzato al letto dal dolore e impossibilitato a muovermi anche di un centimetro. Feci una risonanza magnetica del rachide lombosacrale che evidenziava: "Aspetto rettilineizzato del rachide lombare per perdita della fisiologica lordosi. Note artrosiche interapofisarie, più evidenti a livello L3-L4 sul versante di sinistra. Non apprezzabili altre alterazioni ossee morfostrutturali di rilievo. Bulging del disco intersomatico L5-S1. Regolare tutto il resto.." Faccio presente che non ho sciatalgia, nessun dolore che si diffonde alle gambe o ai piedi.
La fase acuta si risolse nel giro di 1 mese, ma dal 2008, il dolore, il fastidio, e la tensione lombare mi accompagnano tutti i giorni, quando più quando meno. Il tennis è bandito, poichè è l'unico sport che mi fa rientrare velocemente in fase acuta. Pratico nuoto (100 vasche ogni 3 giorni), ma senza alcun giovamento per questo problema. Faccio corsa (10km) e faccio anche ciclismo(50km). A volte, come ho già detto, torno ai limiti della fase acuta, il che mi demoralizza,poichè mi rende quasi invalido. Tra un'pò mi nasceranno 2 gemelli e francamente non so come potrò tenerli in braccio quando sono in pessime condizione. Su qualsiasi sedia o divano su cui mi sieda non trovo mai la posizione.
Possibile non ci sia una soluzione univoca e scientifica??
Ho fatto degli esercizi fisioterapici di potenziamento addominale e stretching del rachide, che migliorano un'pò la situazione. Sento che "risucchiando" in dentro gli addominali scarico tensione lombare.
Con un massofisioterapista ho fatto anche manipolazioni "da urlo", nel senso che in fase acuta, mi premeva proprio nel punto del dolore..da piangere. Mi alzavo dal lettino e mi sentivo meglio, poi tutto come prima.
Oggi ho consultato un posturologo, che dopo varie prove, afferma con certezza che il tutto dipende da un dente del giudizio inferiore sinistro. Lui mi suggerisce di togliere il dente e di mettere le solette per le scarpe personalizzate. Così facendo lui è sicuro di risolvere.
NON SO PIU' COSA PENSARE! Secondo voi il dente del giudizio incide?
Grazie per il supporto che potrete darmi.
Saluti
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Gent.le utente,
dopo aver passato molto tempo a far cose utili e cose molto meno utili (ad es: le manipolazioni da urlo che poi lasciavano tutto come era già dal giorno seguente e che forse alla lunga hanno peggiorato la situazione) verosimilmente è il momento di fare qualcosa di concreto per sè stesso ovvero una valutazione clinica neurologica ed eventuali esami risultassero indicati.
Non ha una sciatalgia: questo è buono; forse potrebbe avere una sindrome faccettale da artrosi inter-apofisaria.
Si faccia visitare da uno specialista neurologo esperto anche in terapia del dolore.

Cordialmente,
Dr. Otello Poli
http://www.europeanhospital.it/uos/neurologia_clinica.html


Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com