Insonnia cronica da 28 anni
Buongiorno,
ho letto le risposte agli altri utenti ma non ho trovato nulla simile al mio caso.
Ho iniziato a soffrire di insonnia all'età di 14 anni, per un brutto rapporto con mia madre. Da lì a breve per addormentarmi prendevo già 40 gg di Valium, datomi dal medico della mutua. La situazione non è mai migliorata, anzi, del tutto fuori controllo. Mi sono rivolta a diversi neurologi, fatto una marea di esami, poi mi sono rivolta a 2 grossi Centri del Sonno, che mi hanno fatto esami come polisonnografia, EEG, ecc.Sono stata seguita ma non sono riusciti a farmi dormire, se non per brevissimi periodi che non arrivavano alla settimana. Ho provato tante medicine, dal Valium al Lorarepan, Madar notte; al momento ogni sera prendo Trittico 100 mg, Rivotril 2 mg, Melatonin Night e ancora nulla da fare....
Essendo stata in cura nei due centri più grossi senza risultato, ora non so proprio come gestire questa situazione e chi rivolgermi.
In pratica, tutto è iniziato all'età di 14 anni per il brutto rapporto con mia madre. Ora di anni ne ho 42, lavoro a 60 km da casa da fare in macchina, ho una figlia che mi occupa tutto il tempo libero e come mamma, moglie, lavoratrice direi che durante il giorno non ho un momento libero. Il problema arriva la sera. Vado a letto sempre alla stessa ora, non mangio pesante a cena, bevo esclusivamente acqua perchè sono astemia eppure...tocco il letto che magari sono distrutta dal sonno e magicamente mi riprendo e non dormo più. Non riuscire a dormire 3 notti di file è oramai normale, spesso non vado proprio più a letto perchè so che non dormirei. Così pulisco casa, stiro, cucino faccio le faccende che non sveglino marito e figlia e aspetto di andare al lavoro. Il problema è che al 4° o 5° giorno senza dormire svengo e mi è capitato parecchie volte. A volte mi si chiudono gli occhi in macchina, sono 160 km al giorno per andare e tornare dal lavoro, e senza dormire sono tantissimi! A volte prendo malattia ma non posso mica abusarne. Le cose che succedono quando tocco il letto è che il cervello non stacca, pensa tutte le cattiverie che mia madre sta facendo, le paure delle conseguenze, poi mi agito e mi alzo. Ovviamente sono stata in cura da una psicologa che mi ha aiutato, molto professionale ma non ha potuto risolvere i problemi del sonno. Devo anche dire che mio fratello soffre di sonnambulismo da quando era piccolo e ne soffre tutt'ora a 40 anni, in maniera gravissima e pericolosa. I medici dicono che è una componente genetica perchè sempre di problemi del sonno si tratta. Ma non c'è modo di poter non pensare a nulla quando vado a dormire, spegnere i pensieri, e poter riposare, almeno non arrivare a 4-5 giorni sveglia perchè è devastante. Sono svenuta anche a casa con la bimba piccola; cerco di essere presente, giocare con lei ma poi vedo tutto a puntini neri e cado per terra...
A questo punto che fare?? Ci sono speranze? Sono andata nei centri specialistici, dottori su dottori...
Grazie per l'attenzione
Laura
ho letto le risposte agli altri utenti ma non ho trovato nulla simile al mio caso.
Ho iniziato a soffrire di insonnia all'età di 14 anni, per un brutto rapporto con mia madre. Da lì a breve per addormentarmi prendevo già 40 gg di Valium, datomi dal medico della mutua. La situazione non è mai migliorata, anzi, del tutto fuori controllo. Mi sono rivolta a diversi neurologi, fatto una marea di esami, poi mi sono rivolta a 2 grossi Centri del Sonno, che mi hanno fatto esami come polisonnografia, EEG, ecc.Sono stata seguita ma non sono riusciti a farmi dormire, se non per brevissimi periodi che non arrivavano alla settimana. Ho provato tante medicine, dal Valium al Lorarepan, Madar notte; al momento ogni sera prendo Trittico 100 mg, Rivotril 2 mg, Melatonin Night e ancora nulla da fare....
Essendo stata in cura nei due centri più grossi senza risultato, ora non so proprio come gestire questa situazione e chi rivolgermi.
In pratica, tutto è iniziato all'età di 14 anni per il brutto rapporto con mia madre. Ora di anni ne ho 42, lavoro a 60 km da casa da fare in macchina, ho una figlia che mi occupa tutto il tempo libero e come mamma, moglie, lavoratrice direi che durante il giorno non ho un momento libero. Il problema arriva la sera. Vado a letto sempre alla stessa ora, non mangio pesante a cena, bevo esclusivamente acqua perchè sono astemia eppure...tocco il letto che magari sono distrutta dal sonno e magicamente mi riprendo e non dormo più. Non riuscire a dormire 3 notti di file è oramai normale, spesso non vado proprio più a letto perchè so che non dormirei. Così pulisco casa, stiro, cucino faccio le faccende che non sveglino marito e figlia e aspetto di andare al lavoro. Il problema è che al 4° o 5° giorno senza dormire svengo e mi è capitato parecchie volte. A volte mi si chiudono gli occhi in macchina, sono 160 km al giorno per andare e tornare dal lavoro, e senza dormire sono tantissimi! A volte prendo malattia ma non posso mica abusarne. Le cose che succedono quando tocco il letto è che il cervello non stacca, pensa tutte le cattiverie che mia madre sta facendo, le paure delle conseguenze, poi mi agito e mi alzo. Ovviamente sono stata in cura da una psicologa che mi ha aiutato, molto professionale ma non ha potuto risolvere i problemi del sonno. Devo anche dire che mio fratello soffre di sonnambulismo da quando era piccolo e ne soffre tutt'ora a 40 anni, in maniera gravissima e pericolosa. I medici dicono che è una componente genetica perchè sempre di problemi del sonno si tratta. Ma non c'è modo di poter non pensare a nulla quando vado a dormire, spegnere i pensieri, e poter riposare, almeno non arrivare a 4-5 giorni sveglia perchè è devastante. Sono svenuta anche a casa con la bimba piccola; cerco di essere presente, giocare con lei ma poi vedo tutto a puntini neri e cado per terra...
A questo punto che fare?? Ci sono speranze? Sono andata nei centri specialistici, dottori su dottori...
Grazie per l'attenzione
Laura
[#1]
Gentile Signora Laura,
certamente possono esserci fattori genetici ad influenzare il Suo stato di insonnia cronica resistente a tanti farmaci. Nei due centri a cui si è rivolta quali farmaci Le sono stati prescritti?
In famiglia, a parte il fratello che soffre di sonnambulismo, ci sono altri componenti che presentano il Suo problema?
Cordiali saluti
certamente possono esserci fattori genetici ad influenzare il Suo stato di insonnia cronica resistente a tanti farmaci. Nei due centri a cui si è rivolta quali farmaci Le sono stati prescritti?
In famiglia, a parte il fratello che soffre di sonnambulismo, ci sono altri componenti che presentano il Suo problema?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Buongiorno.
Dopo il Valium mi sono stati prescritti Tavor, Madar Notte, Stilnox, Lorazepam, poi in tanti anni ho perso il conto...
Al momento prendo Trittico 100 mg, Rivotril 2 mg, Melatonin Night e ancora nulla da fare....a volte aggiungo anche Valium 2 mg quando non ce la faccio più, ma non serve.
Mi hanno detto che avendolo sia io sia mio fratello può essere genetico e di tenere sotto controllo i nostri figli.
A casa nessuno dei miei genitori presenta il problema, ma non avendo contatti con parenti, non sappiamo se siano coinvolte altre persone.
Al momento solo io e mio fratello, anche lui davvero grave.
Io ho paura, soprattutto ora con una bimba. L'anno scorso ho avuto un colpo di sonno e ho rotto per bene la macchina. So che non dormire così tanti giorni di fila è preoccupante, anche perchè poi svengo e ci metto un paio di giorni a riprendermi bene.
Dalla polisonnografia e EEG è emerso che il breve periodo che riesco a volte a rimanere a letto il mio cervello non si "spegne", continua a pensare, così mi alzo poco dopo senza tornare a letto.
L'unico modo che ho trovato da sola per riposare e che funziona almeno il 25-30% delle volte è l'auto ipnosi, scaricata con programmino sul cellulare. Almeno mi calma un po'. Vorrei provare a dormire una notte intera...non mi succede da 28 anni!!!
Non c'è un modo per non continuare a pensare la notte e dormire??
Grazie 1000 per lla risposta.
L.
Dopo il Valium mi sono stati prescritti Tavor, Madar Notte, Stilnox, Lorazepam, poi in tanti anni ho perso il conto...
Al momento prendo Trittico 100 mg, Rivotril 2 mg, Melatonin Night e ancora nulla da fare....a volte aggiungo anche Valium 2 mg quando non ce la faccio più, ma non serve.
Mi hanno detto che avendolo sia io sia mio fratello può essere genetico e di tenere sotto controllo i nostri figli.
A casa nessuno dei miei genitori presenta il problema, ma non avendo contatti con parenti, non sappiamo se siano coinvolte altre persone.
Al momento solo io e mio fratello, anche lui davvero grave.
Io ho paura, soprattutto ora con una bimba. L'anno scorso ho avuto un colpo di sonno e ho rotto per bene la macchina. So che non dormire così tanti giorni di fila è preoccupante, anche perchè poi svengo e ci metto un paio di giorni a riprendermi bene.
Dalla polisonnografia e EEG è emerso che il breve periodo che riesco a volte a rimanere a letto il mio cervello non si "spegne", continua a pensare, così mi alzo poco dopo senza tornare a letto.
L'unico modo che ho trovato da sola per riposare e che funziona almeno il 25-30% delle volte è l'auto ipnosi, scaricata con programmino sul cellulare. Almeno mi calma un po'. Vorrei provare a dormire una notte intera...non mi succede da 28 anni!!!
Non c'è un modo per non continuare a pensare la notte e dormire??
Grazie 1000 per lla risposta.
L.
[#3]
Gentile Signora,
nell'elenco dei farmaci non vedo alcune categorie come i neurolettici e gli antidepressivi sedativi che a volte possono aiutare nei disturbi del sonno.
Contatterei un altro neurologo o uno psichiatra, esperti in questo tipo di problemi per valutare questa possibilità.
Anche l'ipnosi, ovviamente praticata da medici esperti, sarebbe un'opzione da non trascurare.
Cordialmente
nell'elenco dei farmaci non vedo alcune categorie come i neurolettici e gli antidepressivi sedativi che a volte possono aiutare nei disturbi del sonno.
Contatterei un altro neurologo o uno psichiatra, esperti in questo tipo di problemi per valutare questa possibilità.
Anche l'ipnosi, ovviamente praticata da medici esperti, sarebbe un'opzione da non trascurare.
Cordialmente
[#5]
Gentile Signora,
non voglio creare delle facili aspettative, il mio vuole essere solo un suggerimento per ulteriori "prove". Consideri pure che i farmaci in questione non hanno l'indicazione dei disturbi del sonno in scheda tecnica ma, nel Suo caso, ove possibile, lo specialista di competenza potrebbe, su Suo consenso, prescrivere al di fuori delle indicazioni ufficiali (off label).
In bocca al lupo.
Buon fine settimana
non voglio creare delle facili aspettative, il mio vuole essere solo un suggerimento per ulteriori "prove". Consideri pure che i farmaci in questione non hanno l'indicazione dei disturbi del sonno in scheda tecnica ma, nel Suo caso, ove possibile, lo specialista di competenza potrebbe, su Suo consenso, prescrivere al di fuori delle indicazioni ufficiali (off label).
In bocca al lupo.
Buon fine settimana
[#6]
Utente
Dottore,
non so davvero come ringraziarla. E' vero che sono suggerimenti ma lo sta dicendo a una persona che non dorme da 28 anni. Solo leggere che ci sono farmaci che POTREBBERO aiutarmi per me vuole dire tantissimo.
Sarà sicuramente un bellissimo weekend, grazie a questa risposta.
Grazie di cuore
L.
non so davvero come ringraziarla. E' vero che sono suggerimenti ma lo sta dicendo a una persona che non dorme da 28 anni. Solo leggere che ci sono farmaci che POTREBBERO aiutarmi per me vuole dire tantissimo.
Sarà sicuramente un bellissimo weekend, grazie a questa risposta.
Grazie di cuore
L.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 19.7k visite dal 18/07/2013.
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Approfondimento su Insonnia
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