Braccia indolenzite, formicolio mani

Buonasera, sono una ragazza di 22 anni e da qualche giorno avverto indolenzimento alle braccia con successivo formicolio alle mani. Premetto che sono una tipa molto ansiosa e che comunque da poco ho fatto una lastra cervicale dalla quale ho riscontrato delle contratture. Le parti del braccio indolenzite variano, non è sempre lo stesso punto e il formicolio viene avvertito o in tutta la mano o solamente anulare e mignolo, a volte sembrano come delle puncicate. Cosa potrebbe essere? Tra qualche giorno devo partire e sono un pò preoccupata! Grazie in anticipo..Saluti!
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Gent.le utente,
cosa potrebbe essere è una domanda ardua con così pochi elementi e senza alcuna valutazione clinica neurologica diretta.
Dice che una RX ha evidenziato contrattura dei muscoli cervicali; verosimilmente l'esame ha consentito di osservare una riduzione della curvatura lordotica.
Ergo può essere presente una componente muscolo-tensiva (stress, stanchezza?).
Le parestesie ad entrambe le mani (quelli che lei percepisce come formicolii) giacchè prevalenti a IV e V dito potrebbero essere indice di una sofferenza/irritazione o del nervo ulnare al gomito o di una sofferenza delle radici cervicali inferiori.
Potrebbero essere "altre cose"...
Alfine come avrà ben compreso ritengo necessaria e corretta una valutazione clinica neurologica diretta ed eventuali esami strumentali qualora questi si rivelassero essere indicati.
Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

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Utente
Utente
Cosa intende per "altre cose"???
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Gent.le,
le "altre cose" sono una affermazione generica a significare che non è possibile nè corretto formulare una diagnosi via mail senza visitale il paziente, al più si possono "azzardare ipotesi di probabilità".
Il suo "allarme" che traspare dalle ultime righe inviate indica da un lato come "altre cose" potrebbero essere ad esempio "aspetti somatoformi dell'ansia" ( ma la "genesi psicogena" di un disturbo deve essere sempre l'ultima ad essere ipotizzata dopo un processo volto ad escludere qualsiasi possibile causa organica) e dall'altro proprio perchè come dice nel primo contatto "...sono molto ansiosa...sono preoccupata..." una valutazione clinica diretta volta a formulare una corretta diagnosi e instaurare un adeguato trattamento avrebbe, inoltre, il significato e l'effetto di fugare i suoi timori.
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Utente
Utente
Grazie mille per la velocità delle risposte. Farò al più presto una visita adeguata e si vedrà! Saluti