Cfs o cosa?
Gentili dottori, vi indico in ordine di data le diagnosi, quella attuale (l'ultima) e' fibromialgia:
- Maggio 2010: Cervicobrachialgia (ortopedico)
- Giugno 2010: Cervicalgia (Ortopedico)
- Luglio 2010: Cervicalgia associata a cefalea e sindrome vertiginosa apparentemente senza traumi (Fisiatra)
Tim
- Ottobre 2010: Sindrome vertiginosa di ndd con nistagmo di I/II a carico dei nervi cranici (Ricovero otorinolaringoiatria Ospedale con visita neurologica)
- Ottobre 2010 : lieve miopia (0,5 sx 0,25 dx) oculista (tale calo vista è avvenuto dopo una influenza qualche mese prima dell'inizio dei sintomi di contrattura)
- Novembre 2010: cervicalgia, postumi di vestibolopatia virale, lieve ipoestesia c6-7 dx, fotofobia (neurologo)
- Aprile 2011: Sindrome astenica febbrile e recente labirintite in pregressa infezione da EBV (Ricovero medicina Ospedale)
- Maggio 2011: Storia suggestiva di Sindrome da stanchezza cronica anche se atipica (CFS) (Professor Umberto Tirelli)
- Gennaio 2012: CFS (Reumatologo)
- Aprile 2012: CFS (Reumatologo)
- Aprile 2013: FIBROMIALGIA con forte contrattura a livello cervicale (Reumatologo)
Sintomi attualmente prevalenti:
forte contrattura a livello cervicale con capogiri e pesante stanchezza. Febbricola fino a 37.7 quando più stanco, sonno non riposante, cefalee, fotofobia, calo della vista quando più stanco o con mal di testa.
Terapia in atto:
-Nicetile 500im una al di
-bromazepam per dormire (7-8 gc)
-pineal notte 1 compressa serale
-FANS, tachipirina al bisogno, kolibri al bisogno
- tekar terapia e sedute di training autogeno (1 volta a settimana)
-stretching ogni giorno
il tutto è iniziato 3 anni fa con dei capogiri (sensazione di svenire), Febbricola e forte stanchezza. Il tutto a qualche mese di distanza dal calo vista improvviso e dopo qualche mese da un intervento di ernia inguinale.
Il mio medico di medicina generale non è convinto delle diagnosi fatte finora, specie perché dopo un anno in cui stavo relativamente bene sono ricaduto da un mese circa. In particolare non capisce le cause della contrattura, della stanchezza e del calo della vista che ho avuto in contemporanea all'inizio dei sintomi e mi vuole inviare ad una visita specialistica neurologica presso l'ospedale di Padova. Dice che finora non ho avuto una diagnosi seria ma solo un elenco dei sintomi
Esami eseguiti finora:
rm encefalo nella norma
rm cervicale nella norma
monitoraggio pa nella norma
eco doppler tsa nella norma
Attivazione dei cic
forte positività EBV igg
Spesso inversione formula leucociti
linfociti spesso superiori alla norma (4.10 sul limite di 3.5)
Ecografia tiroide nella norma, piccoli linfonodi in regione dorsale e lacero cervicale
HIV, borrelia, hcv, tampone faringe e coprocultura negativi
setto nasale deviato
prolasso del lembo anteriore mitralico con minimo rigurgito
Visita psichiatrica negativa (presente solo qualche nota d'ansia reattiva)
Il nistagmo è attualmente assente
Che ne pensate? La situazione sta diventando insostenibile ed il medico di base dice che solo il neurologo ci ha visto un po'giusto e che mi vuole mandare a Padova per un consulto neurologico più approfondito in quanto la cfs secondo il medico di base nel mio caso c'entra poco. Suggerimenti?
- Maggio 2010: Cervicobrachialgia (ortopedico)
- Giugno 2010: Cervicalgia (Ortopedico)
- Luglio 2010: Cervicalgia associata a cefalea e sindrome vertiginosa apparentemente senza traumi (Fisiatra)
Tim
- Ottobre 2010: Sindrome vertiginosa di ndd con nistagmo di I/II a carico dei nervi cranici (Ricovero otorinolaringoiatria Ospedale con visita neurologica)
- Ottobre 2010 : lieve miopia (0,5 sx 0,25 dx) oculista (tale calo vista è avvenuto dopo una influenza qualche mese prima dell'inizio dei sintomi di contrattura)
- Novembre 2010: cervicalgia, postumi di vestibolopatia virale, lieve ipoestesia c6-7 dx, fotofobia (neurologo)
- Aprile 2011: Sindrome astenica febbrile e recente labirintite in pregressa infezione da EBV (Ricovero medicina Ospedale)
- Maggio 2011: Storia suggestiva di Sindrome da stanchezza cronica anche se atipica (CFS) (Professor Umberto Tirelli)
- Gennaio 2012: CFS (Reumatologo)
- Aprile 2012: CFS (Reumatologo)
- Aprile 2013: FIBROMIALGIA con forte contrattura a livello cervicale (Reumatologo)
Sintomi attualmente prevalenti:
forte contrattura a livello cervicale con capogiri e pesante stanchezza. Febbricola fino a 37.7 quando più stanco, sonno non riposante, cefalee, fotofobia, calo della vista quando più stanco o con mal di testa.
Terapia in atto:
-Nicetile 500im una al di
-bromazepam per dormire (7-8 gc)
-pineal notte 1 compressa serale
-FANS, tachipirina al bisogno, kolibri al bisogno
- tekar terapia e sedute di training autogeno (1 volta a settimana)
-stretching ogni giorno
il tutto è iniziato 3 anni fa con dei capogiri (sensazione di svenire), Febbricola e forte stanchezza. Il tutto a qualche mese di distanza dal calo vista improvviso e dopo qualche mese da un intervento di ernia inguinale.
Il mio medico di medicina generale non è convinto delle diagnosi fatte finora, specie perché dopo un anno in cui stavo relativamente bene sono ricaduto da un mese circa. In particolare non capisce le cause della contrattura, della stanchezza e del calo della vista che ho avuto in contemporanea all'inizio dei sintomi e mi vuole inviare ad una visita specialistica neurologica presso l'ospedale di Padova. Dice che finora non ho avuto una diagnosi seria ma solo un elenco dei sintomi
Esami eseguiti finora:
rm encefalo nella norma
rm cervicale nella norma
monitoraggio pa nella norma
eco doppler tsa nella norma
Attivazione dei cic
forte positività EBV igg
Spesso inversione formula leucociti
linfociti spesso superiori alla norma (4.10 sul limite di 3.5)
Ecografia tiroide nella norma, piccoli linfonodi in regione dorsale e lacero cervicale
HIV, borrelia, hcv, tampone faringe e coprocultura negativi
setto nasale deviato
prolasso del lembo anteriore mitralico con minimo rigurgito
Visita psichiatrica negativa (presente solo qualche nota d'ansia reattiva)
Il nistagmo è attualmente assente
Che ne pensate? La situazione sta diventando insostenibile ed il medico di base dice che solo il neurologo ci ha visto un po'giusto e che mi vuole mandare a Padova per un consulto neurologico più approfondito in quanto la cfs secondo il medico di base nel mio caso c'entra poco. Suggerimenti?
[#1]
Gent.le utente, banalmente ma, credo, fattivamente concordo con il suo medico di medicina generale. La indicazione è quella di una valutazione clinica neurologica ed eventuali esami strumentali si rivelassero indicati.
Ritengo assolutamente difficile darle un altro suggerimento, magari più suggestivo ma basato su cosa, se non quello già espresso.
Cordialmente.
Ritengo assolutamente difficile darle un altro suggerimento, magari più suggestivo ma basato su cosa, se non quello già espresso.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
Sì infatti, la situazione immagino sia complessa da capire/spiegare
È che avendomi visto medici di ogni tipo in questi anni inizio ad essere stanco soprattutto per la spesa medica non indifferente che ho sostenuto tra fisioterapia e medicinali/visite private.
Quindi ritiene anche lei che un buon neurologo sia lo specialista di riferimento per avere finalmente una vera diagnosi? (anche io la penso così in effetti ma visti tutti i precedenti mi sentivo più tranquillo avendo la conferma da chi neurologo lo è).
:)
Grazie infinite vi terrò aggiornati a visita effettuata.
È che avendomi visto medici di ogni tipo in questi anni inizio ad essere stanco soprattutto per la spesa medica non indifferente che ho sostenuto tra fisioterapia e medicinali/visite private.
Quindi ritiene anche lei che un buon neurologo sia lo specialista di riferimento per avere finalmente una vera diagnosi? (anche io la penso così in effetti ma visti tutti i precedenti mi sentivo più tranquillo avendo la conferma da chi neurologo lo è).
:)
Grazie infinite vi terrò aggiornati a visita effettuata.
[#3]
Gent,le utente,
è come ha ben interpretato lei.
Lo specialista di riferimento, il "direttore d'orchestra", per i suoi disturbi deve essere uno specialista in neurologia esperto in terapia del dolore.
Cordialmente.
Se crede può leggere e documentarsi su alcuni argomenti trattati.
Dr. Otello Poli
https://www.medicitalia.it/otellopoli/
http://trepinilab.it/servizi/specialistica/neurologia/
è come ha ben interpretato lei.
Lo specialista di riferimento, il "direttore d'orchestra", per i suoi disturbi deve essere uno specialista in neurologia esperto in terapia del dolore.
Cordialmente.
Se crede può leggere e documentarsi su alcuni argomenti trattati.
Dr. Otello Poli
https://www.medicitalia.it/otellopoli/
http://trepinilab.it/servizi/specialistica/neurologia/
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.8k visite dal 08/07/2013.
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