Consulto su farmaco
Egr. Dr. le faccio una piccola premessa spero utile ad introdurre il mio problema primo caso di depressione poi risolta nel 1995. Dopo la tragica morte di mio figlio 6 anni fa sono stato assistito da un valido neurologo, nonchè amico, il mio è un caso di persecuzione da malattie, in questo periodo in cui sono alle prese con una fastiodiosa cervicalgia che cerco di debellare con varie terapie fisioterapiche, mi sono rivolto al neurologo perchè la cervicale mi provoca senso di vertigine e confusione non sempre ma frequente. Egli mi ha prescritto una scatola di deniban 50 mg da assumere 4 giorni una intera la rimanente 1/2 al giorno, il lorans 1 mg 1/2 (ormai lo assumo da 6 anni) insieme al citalopram 10 mg. Ho letto il bugiardino di quest'ultimo non da affatto una sensazione di tranquillità, mi riferisco agli effetti collaterali e proprio sul citalopram che desideravo un suo parere, il mio neurologo mi ha detto che questo servirebbe a migliorare l'umore, migliorare la qualità del sonno senza risvegli notturni e risolverebbe il problema della rigidità cervicale e quindi le sue complicanze. Grazie infinitamente.
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Gentile utente
Il citalopram è un farmaco antidepressivo. No ci si può certo esprimere sulle motivazioni che hanno spinto il collega ad usarlo non potendola visitare. Il farmaco è, in genere, discretamente tollerato e i suoi benefici sono visibili dopo un periodo di terapia di 4-6 settimane.
Il citalopram è un farmaco antidepressivo. No ci si può certo esprimere sulle motivazioni che hanno spinto il collega ad usarlo non potendola visitare. Il farmaco è, in genere, discretamente tollerato e i suoi benefici sono visibili dopo un periodo di terapia di 4-6 settimane.
cordiali saluti
Dr. Rosario Vecchio
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 08/07/2013.
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