Dolore al cranio
Salve a tutti sono una ragazza di 18 anni e sono due giorni che ho un forte dolore alla parte sinistra della testa vicino all'orecchio,il dolore però lo avverto solo se tocco la parte interessata,avverto che non ho dato botte quindi ho escluso un dolore dovuto a questo,ma è anche vero che da quando sono stata ricoverata in ospedale un paio di settimane fa per una colica renale ogni dolore che avverto credo sia qualcosa di grave,sono ipocondriaca e ho paura di avere un tumore al cervello o al seno,da quando l'anno scorso mi hanno detto che ho dei piccoli noduli al seno sono spaventata,sto sempre in ansia,soffro di attacchi di panico da 4 anni e ora con questa situazione ho paura che mi rivengano,vorrei capire perché mi fa male la testa,ho paura,ah poi oltre alla colica,ho avuto la bronchite e i funghi sulla pelle e tutto questo mi ha fatto pensare che ho qualcosa di grave,dalle analisi del sangue che mi hanno fatto un paio di settimane fa era risultato che avevo i globuli bianchi un po' alti ma per il resto stavo bene,ieri poi sentivo un dolore al petto alla parte destra,e mi sono spaventata poi mi è scomparso e mi sono accorta che avevo questo dolore alla testa....aiuto sono davvero agitata ho paura di avere un tumore o qualcos'altro di grave!
[#1]
Gent.le utente,
al fine di fugare i suoi dubbi e le sue preoccupazioni la invito a sottoporsi ad una una valutazione clinica neurologica diretta.
Comprende come a distanza le ipotesi diagnostiche formulabili possano essere molteplici.
A sua parziale consolazione una regola quasi fissa è che le neoplasie cerebrali non provocano dolore, se non in fase avanzata, ma si manifestano con altri sintomi avvertiti dal paziente e segni obiettivati dallo specialista.
Eventualmente dopo una visita potrebbero rivelarsi indicati esami strumentali.
Cordialmente.
al fine di fugare i suoi dubbi e le sue preoccupazioni la invito a sottoporsi ad una una valutazione clinica neurologica diretta.
Comprende come a distanza le ipotesi diagnostiche formulabili possano essere molteplici.
A sua parziale consolazione una regola quasi fissa è che le neoplasie cerebrali non provocano dolore, se non in fase avanzata, ma si manifestano con altri sintomi avvertiti dal paziente e segni obiettivati dallo specialista.
Eventualmente dopo una visita potrebbero rivelarsi indicati esami strumentali.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
A breve adrò dal mio medico e mi farò prescrivere tutti gli esami da fare,ma ho paura di avere qualcosa,quindi da una parte non vorrei fare gli esami,sono troppo ansiosa sono due giorni,ormai tre che sto davvero male più che altro emotivamente,e ciò mi porta a star male anche fisicamente,mi scuso per lo sfogo,la ringrazio comunque della sua risposta!
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
[#3]
Gent.le utente,
le consiglio di effettuare preliminarmente una visita neurologica. Sarà poi lo specialista che lei deciderà di scegliere ad indicarle quali esami strumentali siano indicati. Nella medesima sede potrà parlare della sua ansia, del suo discontrollo dell'emotività insorto nell'ultimo periodo e pianificare concordemente un eventuale trattamento di questo suo disagio psichico.
Il percorso diagnostico terapeutico corretto è sempre prima visita specialistica (di competenza in rapporto al disturbo): nel suo caso, pertanto, neurologica presso esperto in diagnosi e cura del dolore cranio-facciale (cefalee, emicranie, nevralgia trigeminali e/o occipitali); poi eventuali esami dovessero rivelarsi indicati; formulazione di ipotesi diagnostica o diagnosi ed al fine trattamento adeguato.
La empatia che si stabilirà tra lei e lo specialista contribuirà di per sè medesima a lenire sia ansia che dolore e lei avrà trovato un "direttore d'orchestra" che coordini il da farsi circa i suoi di disturbi.
L'empatia può alleviare il dolore: "empathy relief pain".
Legga, se crede, https://www.medicitalia.it/blog/terapia-del-dolore/2807-dolore-cronico-severo-e-comorbilita.html
Cordialmente,
Dr. Otello Poli
https://www.medicitalia.it/otellopoli/
le consiglio di effettuare preliminarmente una visita neurologica. Sarà poi lo specialista che lei deciderà di scegliere ad indicarle quali esami strumentali siano indicati. Nella medesima sede potrà parlare della sua ansia, del suo discontrollo dell'emotività insorto nell'ultimo periodo e pianificare concordemente un eventuale trattamento di questo suo disagio psichico.
Il percorso diagnostico terapeutico corretto è sempre prima visita specialistica (di competenza in rapporto al disturbo): nel suo caso, pertanto, neurologica presso esperto in diagnosi e cura del dolore cranio-facciale (cefalee, emicranie, nevralgia trigeminali e/o occipitali); poi eventuali esami dovessero rivelarsi indicati; formulazione di ipotesi diagnostica o diagnosi ed al fine trattamento adeguato.
La empatia che si stabilirà tra lei e lo specialista contribuirà di per sè medesima a lenire sia ansia che dolore e lei avrà trovato un "direttore d'orchestra" che coordini il da farsi circa i suoi di disturbi.
L'empatia può alleviare il dolore: "empathy relief pain".
Legga, se crede, https://www.medicitalia.it/blog/terapia-del-dolore/2807-dolore-cronico-severo-e-comorbilita.html
Cordialmente,
Dr. Otello Poli
https://www.medicitalia.it/otellopoli/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 02/07/2013.
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