Sibilo interno testa

Buongiorno,
nel mese di gennaio ho subito molto stress a causa di avvenimenti importanti nella mia vita. Da allora percepisco un sibilo costante (fortunatamente solo di giorno) alla testa. Il test audiometrico non ha rivelato cause organiche all'orecchio destro e sinistro. Vorrei aggiungere che soffro di bruxismo da circa 2 anni (utilizzo un bite durante la notte) e che se premo con un dito sulla sommità e sul retro della testa avverto dolore cutaneo. Sto assumendo da circa 3,5 mesi Rizen 5mg due volte al giorno ma il fischio permane. Non sono mai stato un tipo ansioso ma gli avvenimenti hanno scosso il mio equilibrio. Sto facendo psicanalisi da un mese. Vorrei escludere cause organiche. Quali esami potrei fare?
Le analisi del sangue sono ottime. e conduco uno stile di vita sano.
Grazie.
Cordiali saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

prima di pensare ad esami diagnostici è corretto effettuare una visita neurologica in quanto gli esami si richiedono in base all'orientamento diagnostico. Per arrivare a questo occorre la visita diretta, poi in base ai riscontri di quest'ultima lo specialista potrebbe richiedere eventuali accertamenti se li riterrà opportuni.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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Utente
Utente
La ringrazio.
Cordiali saluti.
[#3]
Utente
Utente
Buonasera,
ho smesso di assumere il Rizen da circa 7 mesi. Ho fatto una visita da uno psichiatra (luglio 2013) che mi ha prescritto 1 capsula al giorno di Adepril 12,5 mg (mezza alla mattina e mezza alla sera). La mia situazione è migliorata notevolmente (non ho più crisi depressive e forti astenie) ma il fischio continua. A volte è più forte e a volte è più leggero. All'insorgere del problema (un anno fa) ho fatto una visita audiometrica che ha escluso l'acufene da cause organiche. L'ottorino mi ha detto che si tratta di tensione nervosa. La sensazione che provo è una sorta di pressione costante all'interno della testa. Ho notato che il fischio è più forte quando sono più nervoso (ad esempio al lavoro). Vorrei evitare di assumere farmaci come ansiolitici. Non riesco a trarre sollievo con la pratica dello Yoga o massaggi rilassanti. Cosa posso fare? A chi devo rivolgermi?

Grazie.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

non è facile da questa postazione darLe un parere attendibile su cosa fare, mi vengono in mente essenzialmente due opzioni, una farmacologica (aumento del dosaggio del laroxyl qualora lo psichiatra fosse d'accordo) ed una psicoterapica.

Cordialmente