Mielite e riabilitazione
Caro dottore,
sono stata colpita da mielite 5 anni fa e,dopo tante sedute di fisioterapia,ho problemi di equilibro e debolezza degli arti inferiori perchè ho poca sensibilità sotto la pianta del piede e alle gambe.Siccome non ho più tanta voglia di fare fisioterapia Lei crede che la terapia crosystem ripetuta nel tempo potrebbe aiutarmi a migliorare il quadro generale
Cordiali saluti
sono stata colpita da mielite 5 anni fa e,dopo tante sedute di fisioterapia,ho problemi di equilibro e debolezza degli arti inferiori perchè ho poca sensibilità sotto la pianta del piede e alle gambe.Siccome non ho più tanta voglia di fare fisioterapia Lei crede che la terapia crosystem ripetuta nel tempo potrebbe aiutarmi a migliorare il quadro generale
Cordiali saluti
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Gent.le paziente,
preliminarmente al fine di fornirle un parere più adeguato dovrei conoscere meglio il caso che la riguarda: anamnesi, valutazione clinica, esami neurofisiopatologici ed esami di neuroimaging.
Va detto come sia curioso che ad oltre una dozzina di anni dai dati in letteratura (spesso ricorrono i medesimi nomi e le riviste scientifiche di neuroscienze non sono certo di prima fascia) la metodica descritta quasi "miracolosa" non si sia rapidamente diffusa a livello internazionale nè tutti i centri di neuroriabilitazione ne sia dotati in ampio numero.
La descrizione dei meccanismi secondo i quali la vibrazione continua a livello dei propriocettori periferici nonchè sia a livello della corteccia motoria primaria e sia (in caso di lesioni midollari) a livello della corteccia somatosensoriale, da parte dei promotori, non è affatto chiara. Non vedo nè ho trovato nella letteratura internazionale maggiore (per intenderci PubMed, MedLine, il National Health Institute, ecc) alcuna EBM (medicina basata sull'evidenza).
Pertanto sono molto perplesso.
Forse disponendo di più datti concernenti il suo caso...
Parliamone, se crede.
Cordialmente.
preliminarmente al fine di fornirle un parere più adeguato dovrei conoscere meglio il caso che la riguarda: anamnesi, valutazione clinica, esami neurofisiopatologici ed esami di neuroimaging.
Va detto come sia curioso che ad oltre una dozzina di anni dai dati in letteratura (spesso ricorrono i medesimi nomi e le riviste scientifiche di neuroscienze non sono certo di prima fascia) la metodica descritta quasi "miracolosa" non si sia rapidamente diffusa a livello internazionale nè tutti i centri di neuroriabilitazione ne sia dotati in ampio numero.
La descrizione dei meccanismi secondo i quali la vibrazione continua a livello dei propriocettori periferici nonchè sia a livello della corteccia motoria primaria e sia (in caso di lesioni midollari) a livello della corteccia somatosensoriale, da parte dei promotori, non è affatto chiara. Non vedo nè ho trovato nella letteratura internazionale maggiore (per intenderci PubMed, MedLine, il National Health Institute, ecc) alcuna EBM (medicina basata sull'evidenza).
Pertanto sono molto perplesso.
Forse disponendo di più datti concernenti il suo caso...
Parliamone, se crede.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.6k visite dal 27/06/2013.
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