Vampate alla testa, capogiri, irrequietezza, letargia dopo integratore palestra, aiuto
Buonasera,
ho una paura folle di aver fatto una cavolata con un integratore di palestra (regolarmente notificato in Italia) non stimolante per il controllo del cortisolo e la perdita di grasso.
Il prodotto in questione è Lean Xtreme. Il dosaggio consigliato prevede 1 capsula appena svegliato alla mattina, 1 quattro ore dopo ed 1 prima di coricarsi la sera. Ho interrotto l'assunzione alla 3° capsula del 3° giorno a seguito di preoccupanti effetti collaterali: cinque minuti dopo l'assunzione ho manifestato vampate di calore alla testa, vertigini, elevata acuità visiva, agitazione, irrequietezza, respiro accellerato e battito cardiaco anche, tremori, senso di letargia/sedazione.
Mi sono fatto prendere dalla paura, e sicuramente credo di aver contribuito ad aumentare la percezione di questi effetti sul mio corpo. Ho pensato (non sapendo come comportarmi) di rallentare gli effetti bevendo molta acqua e mangiando qualcosa, ma non ho sortito effetti, quindi mi sono fatto una doccia fresca e mi sono coricato. Per 2 ore ho avuto veramente temuto per la mia salute, tanto che avrei voluto chiamare il 118 se la situazione fosse peggiorata.
Per i due giorni successivi (da cui ho interrotto il ciclo) ho manifestato una costante e lieve letargia, e sporadiche vampate. Via via che passano i giorni (oggi è il 5° di stop) mi sento meglio, però ripensando all'accaduto mi colgono ancora delle piccole vampate, agitazione, respiro accelerato. Ho letto su internet che molti sintimi che ho provato sono simili a quelli di un attacco di panico, e ad essere sincero ho una paura matta di aver causato dei problemi al mio organismo.
Il prodotto è composto soltanto da erbe ed estratti naturali, nessun stimolante, e questo un po' mi rasserena, e non so se sia la mia mente a creare una paura insensata (dopo 5 giorni credo che gli effetti di questa "cosa" che ho ingerito debbano sparire completamente, o mi sbaglio?) ricordando quei momenti, oppure se effettivamente il mio corpo ha ancora in circolo quelle sostanze. Oppure ancora è un mio effetto indotto, e questo caldo infernale degli ultimi giorni mi potrebbe provocare sbalzi di pressione, o qualcosa di simile da provocarmi capogiri e sensazioni di mancamento? (Ho misurato la pressione, min 78 max 114)
Quando mi capitano questi attacchi ho veramente paura. Vi prego aiutatemi, cosa ne pensate voi di questa situazione? Devo proccuparmi? Non devo?
Spero di essermi riuscito a spiegare, mentre scrivo sono molto agitato per la situazione.
Grazie di cuore.
ho una paura folle di aver fatto una cavolata con un integratore di palestra (regolarmente notificato in Italia) non stimolante per il controllo del cortisolo e la perdita di grasso.
Il prodotto in questione è Lean Xtreme. Il dosaggio consigliato prevede 1 capsula appena svegliato alla mattina, 1 quattro ore dopo ed 1 prima di coricarsi la sera. Ho interrotto l'assunzione alla 3° capsula del 3° giorno a seguito di preoccupanti effetti collaterali: cinque minuti dopo l'assunzione ho manifestato vampate di calore alla testa, vertigini, elevata acuità visiva, agitazione, irrequietezza, respiro accellerato e battito cardiaco anche, tremori, senso di letargia/sedazione.
Mi sono fatto prendere dalla paura, e sicuramente credo di aver contribuito ad aumentare la percezione di questi effetti sul mio corpo. Ho pensato (non sapendo come comportarmi) di rallentare gli effetti bevendo molta acqua e mangiando qualcosa, ma non ho sortito effetti, quindi mi sono fatto una doccia fresca e mi sono coricato. Per 2 ore ho avuto veramente temuto per la mia salute, tanto che avrei voluto chiamare il 118 se la situazione fosse peggiorata.
Per i due giorni successivi (da cui ho interrotto il ciclo) ho manifestato una costante e lieve letargia, e sporadiche vampate. Via via che passano i giorni (oggi è il 5° di stop) mi sento meglio, però ripensando all'accaduto mi colgono ancora delle piccole vampate, agitazione, respiro accelerato. Ho letto su internet che molti sintimi che ho provato sono simili a quelli di un attacco di panico, e ad essere sincero ho una paura matta di aver causato dei problemi al mio organismo.
Il prodotto è composto soltanto da erbe ed estratti naturali, nessun stimolante, e questo un po' mi rasserena, e non so se sia la mia mente a creare una paura insensata (dopo 5 giorni credo che gli effetti di questa "cosa" che ho ingerito debbano sparire completamente, o mi sbaglio?) ricordando quei momenti, oppure se effettivamente il mio corpo ha ancora in circolo quelle sostanze. Oppure ancora è un mio effetto indotto, e questo caldo infernale degli ultimi giorni mi potrebbe provocare sbalzi di pressione, o qualcosa di simile da provocarmi capogiri e sensazioni di mancamento? (Ho misurato la pressione, min 78 max 114)
Quando mi capitano questi attacchi ho veramente paura. Vi prego aiutatemi, cosa ne pensate voi di questa situazione? Devo proccuparmi? Non devo?
Spero di essermi riuscito a spiegare, mentre scrivo sono molto agitato per la situazione.
Grazie di cuore.
[#1]
Salve, le preciso subito che non so quale siano i componenti chimici di tale integratore e se possa esserci un nesso causale tra l'assunzione dell'integratore e lo sviluppo della sua sintomatologia, visto che ad ora ancora nessun specialista ha letto e risposto alla sua domanda, procedo dal mio punto di vista, cioè quello della psicoterapeuta.
La cosa che mi sembra subito abbastanza strana è il tempo intercorso tra l'assunzione dell'integratore e l'esordio sintomatologico...solo 5 minuti!
Volevo chiederle se ha già sofferto d'ansia, poichè mi sembra un problema legato all'ansia, al bisogno di "controllare" le situazioni, ed al timore di " perdere il controllo".
Potrei suggerirle, al posto di qualsiasi integratore o facilitatore del dimagrimento, di farsi seguire da un serio dietologo/nutrizionista: la costanza paga più di ogni scorciatoia!
Inoltre, se si annida un problema d'ansia, non esiti a consultare qualche collega che la saprà aiutare a risolverla.
Cordialmente.
La cosa che mi sembra subito abbastanza strana è il tempo intercorso tra l'assunzione dell'integratore e l'esordio sintomatologico...solo 5 minuti!
Volevo chiederle se ha già sofferto d'ansia, poichè mi sembra un problema legato all'ansia, al bisogno di "controllare" le situazioni, ed al timore di " perdere il controllo".
Potrei suggerirle, al posto di qualsiasi integratore o facilitatore del dimagrimento, di farsi seguire da un serio dietologo/nutrizionista: la costanza paga più di ogni scorciatoia!
Inoltre, se si annida un problema d'ansia, non esiti a consultare qualche collega che la saprà aiutare a risolverla.
Cordialmente.
Dr.ssa Antonella Bruschi
[#2]
Utente
Buonasera Antonella,
la ringrazio innanzitutto per la risposta che mi ha dato.
Ormai sono passate oltre tre settimane dall'accaduto, e mi sto convincendo sempre più che la maggioranza di quei sintomi forse me li sia procurati grazie ad un attacco di panico, o qualcosa di simile.
Io non ho esperienza in campo medico, ma credo che dopo al massimo una o due settimane gli effetti (qualunque siano stati) svaniscano.
Eppure ripensando all'accaduto a volte mi prende una sensazione di stretta allo stomaco, e dal ventre si genera come una sensazione di tensione che si trasferisce fino alla testa, e mi mette davvero in agitazione. Faccio alcuni respiri e la cosa mi passa, ma poi ci vuole del tempo perchè mi calmi. Questo mi succede di più la sera una volta coricato a letto, che nel totale silenzio è come se mi concentrassi a percepire le sensazioni che mi da il mio corpo.
Non ho mai sofferto di ansia, ma ho molta paura di perdere il controllo del mio corpo, come dice lei, e sento il bisogno di controllare queste sensazioni che provo.
A dirle il vero sento di non essere tranquillo, sono sempre agitato e a volte prendo sonno difficilmente, mi sento stanco l'indomani, ho poco appetito a volte, e mi sento poco reattivo. Questo può collegarsi ad un ipotetico stato di stress a cui mi ha posto quella situazione?
la ringrazio innanzitutto per la risposta che mi ha dato.
Ormai sono passate oltre tre settimane dall'accaduto, e mi sto convincendo sempre più che la maggioranza di quei sintomi forse me li sia procurati grazie ad un attacco di panico, o qualcosa di simile.
Io non ho esperienza in campo medico, ma credo che dopo al massimo una o due settimane gli effetti (qualunque siano stati) svaniscano.
Eppure ripensando all'accaduto a volte mi prende una sensazione di stretta allo stomaco, e dal ventre si genera come una sensazione di tensione che si trasferisce fino alla testa, e mi mette davvero in agitazione. Faccio alcuni respiri e la cosa mi passa, ma poi ci vuole del tempo perchè mi calmi. Questo mi succede di più la sera una volta coricato a letto, che nel totale silenzio è come se mi concentrassi a percepire le sensazioni che mi da il mio corpo.
Non ho mai sofferto di ansia, ma ho molta paura di perdere il controllo del mio corpo, come dice lei, e sento il bisogno di controllare queste sensazioni che provo.
A dirle il vero sento di non essere tranquillo, sono sempre agitato e a volte prendo sonno difficilmente, mi sento stanco l'indomani, ho poco appetito a volte, e mi sento poco reattivo. Questo può collegarsi ad un ipotetico stato di stress a cui mi ha posto quella situazione?
[#3]
Salve, a maggior ragione confermo l'ipotesi di un disturbo d'ansia.
Poiché' è un episodio soltanto può decidere di lasciare le cose come stanno e se si dovesse ripresentare qualche manifestazione simile contattare un collega dalle sue parti, oppure farlo già
Da ora...
Comunque ritengo che le potrebbe essere utile,ad esempio, imparare alcune tecniche di rilassamento quali il training autogeno, che le insegni a gestire l'ansia e lo stress in modo assolutamente naturale( infatti con l'ausilio di respirazione e concentrazione si ottiene il rilassamento).
Cordilalmente.
Dott.Bruschi
Poiché' è un episodio soltanto può decidere di lasciare le cose come stanno e se si dovesse ripresentare qualche manifestazione simile contattare un collega dalle sue parti, oppure farlo già
Da ora...
Comunque ritengo che le potrebbe essere utile,ad esempio, imparare alcune tecniche di rilassamento quali il training autogeno, che le insegni a gestire l'ansia e lo stress in modo assolutamente naturale( infatti con l'ausilio di respirazione e concentrazione si ottiene il rilassamento).
Cordilalmente.
Dott.Bruschi
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3k visite dal 18/06/2013.
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