Nervo pudendo

Buongiorno.
A seguito di un massaggio prostatico molto energico (per una prostatite recidivante) si è manifestata stitichezza. In particolare scarso o assente stimolo a defecare. Vorrei sapere se un massaggio prostatico di questo tipo può provocare danni alla struttura nervosa locale ed in particolare al nervo pudendo.
Ringrazio per l'attenzione
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Gent.le utente,
le consiglio una valutazione clinica neurologica (possono esserci molte cause per i disturbi che scrive). Successivamente si formula una ipotesi diagnostica e se ne cerca conferma o disconferma mediante eventuali esami strumentali "mirati". Mi sembra, ma dico soltanto mi sembra, che abbia necessità anche di colloquio per comunicare forse un suo "disagio psichico".
Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

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Utente
Utente
Le ringrazio per la risposta Dottor Poli. Il fenomeno da me descritto si è presentato il giorno successivo alla vista urologica (avvenuta una settimana fà) ed è perdurato, anzi si è aggravato. La defecazione avviene con feci divenute improvvisamente filiformi che, al pari del gas, mi è difficile persino espellere. Immagino che anche un colonproctologo faccia al caso.
Rimane il quesito posto: se il nervo pudendo (o se le sue diramazioni nell'area genito-rettali) possa essere "interessato" da una non delicata spremitura prostatica (tra l'altro nn richiesta e neppure preannunciata: mi sarei rifiutato)...
Quanto al mio disagio psichico condivido: combatto da un anno con una prostatite batterica (all'inizio acuta, poi purtroppo cronicizzatasi) che mi ha condotto, in sequenza, a vari problemi psicologici e, non secondari, anche fisici.
Cordiali saluti
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