Disturbi visivi e parestesia.
Salve dottori,da qualche mese soffro di una diminuzione dell'acuità visiva accompagnata da parestesie alle mani,al volto e talvolta ai piedi,e da disturbi visivi quali visual snow e "macchie nere" o zone d'ombra,soprattutto nell'occhio destro.Ho svolto una visita oculistica e l'oculista ha detto che l'occhio è sano.Mi è stata prescritta così una visita neurologica (che ho il 1° di agosto) ed in più un EEG,dato che ho avuto due attacchi che ricorderebbero delle crisi parziali semplici,anche se io e il mio medico iniziamo a credere che tali "attacchi" fossero fenomeni causati dall'ansia che mi aveva colto a causa delle parestesie e dei disturbi visivi.C'è una cosa che mi incuriosisce e inquieta in particolar modo:quando chiudo gli occhi per un po' (anche meno di un minuto) e poi li riapro vedo una specie di macchia azzurrina,come se fosse negli occhi o subito davanti ad essi e,contemporaneamente,nell'occhio sinistro una macchia più scura come quelle che ho descritto all'inizio.Li vedo solo quando sbatto le palpebre successivamente alla chiusura degli occhi per un periodo di qualche decina di secondi o più,inoltre contemporaneamente attorno alla "macchia" azzura si forma una zona dove la visual snow e particolarmente amplificata.Il mio medico ipotizza che si possa trattare di una qualche forma particolare di emicrania senza cefalea..Sinceramente,data la presenza di parestesia e disturbi visivi,ho paura che possa trattarsi di sclerosi multipla.
Nell'attesa della visita neurologica,vorrei il vostro parere su cosa questa sintomatologia potrebbe rappresentare.Grazie.
Nell'attesa della visita neurologica,vorrei il vostro parere su cosa questa sintomatologia potrebbe rappresentare.Grazie.
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Gent.le utente,
comprenderà bene che proprio in assenza di una valutazione clinica neurologica non è possibile formulare ipotesi (basate su quali evidenze mediche in assenza di valutazione clinica?) circa SM si o SM no ovvero altre tipologie di patologie (ad esempio non sottovaluterei i due episodi critici parziali che mi dice aver avuto classificandoli a prescindere come a "genesi psicogena").
Potrebbe anticipare la visita neurologica e quindi eventualmente sottoporsi agli accertamenti che dovessero rivelarsi indicati?
comprenderà bene che proprio in assenza di una valutazione clinica neurologica non è possibile formulare ipotesi (basate su quali evidenze mediche in assenza di valutazione clinica?) circa SM si o SM no ovvero altre tipologie di patologie (ad esempio non sottovaluterei i due episodi critici parziali che mi dice aver avuto classificandoli a prescindere come a "genesi psicogena").
Potrebbe anticipare la visita neurologica e quindi eventualmente sottoporsi agli accertamenti che dovessero rivelarsi indicati?
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3k visite dal 18/06/2013.
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