Diagnosi epilessia
Buongiorno, dal 2006 soffro di frequente mal di testa frontale (occhi, zigomi e naso) che solitamente dura uno o due giorni, in un solo caso è successo che rimanesse per tre settimane. Spesso avviene in concomitanza del ciclo, ma non necessariamente. La risonanza magnetica ha rivelato una sinusite cronica, ma la visita dell'otorino non l'ha riscontrata. Mi sento meglio (anche se non sempre in presenza di cefalea ho appetito) quando mangio. Sempre dal 2006 mi capita di avere spesso (non c'è costanza, periodi in cui il malessere avviene una volta a settimana o meno) un improvviso senso di nausea che cresce, accompagnato da un senso di svenimento, offuscamento della vista e sempre qualche linea di febbre. Dopo una mezzora sto meglio e mi sento solo molto debole. Noto nell'ultimo anno questo genere di malessere avviene o prima o dopo (anche con intervallo di ore) in corrispondenza alla defecazione. Ricordo di averlo provato, con le stesse modalità anche da bambina (elementari) ma avveniva la sera prima di dormire. Il medico mi ha fatto diverse visite dalle quali è emerso che ho un lieve soffio carotideo, tiroidite di Hashimoto,l' EEG rileva: bouffées di lento aguzzo e sharp waves, a distribuzione bilaterale e simmetrica, facilitate dalla SLI, modesta quota di attività theta. La polissonografia rileva: presenza di abbondante attività epilettica in forme di complessi PO e PPO degradati, a massima rappresentazione anteriore e con distribuzione bilaterale e sincrona, con alterna prevalenza di lato per criteri di voltaggio. Il neurologo però non collega il tracciato con i sintomi che rilevo e dunque ci sono dei dubbi per quanto riguarda eventuali terapie.
Grazie
Grazie
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Gentile Utente,
concordo con quanto detto dal neurologo, infatti non si può fare diagnosi di epilessia soltanto su un tracciato EEG, ci vuole una correlazione con la sintomatologia riferita.
A questo punto sarebbe utile un ulteriore approfondimento diagnostico mediante un esame di neuroimaging, per es. una RM encefalica. Inoltre, chiedere un secondo parere ad un epilettologo lo riterrei senz'altro utile.
Cordiali saluti
concordo con quanto detto dal neurologo, infatti non si può fare diagnosi di epilessia soltanto su un tracciato EEG, ci vuole una correlazione con la sintomatologia riferita.
A questo punto sarebbe utile un ulteriore approfondimento diagnostico mediante un esame di neuroimaging, per es. una RM encefalica. Inoltre, chiedere un secondo parere ad un epilettologo lo riterrei senz'altro utile.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 17/06/2013.
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