Sospetta nevriti
Ho 55 anni, da diversi anni soffro di dolori cervicali,
da una TAC recente si evidenziano delle ernie a carico di c3-c4 c5-c6
Spesso i dintomi del dolore vengono trattati con NMESULID bustine,
e il dolore scompare di solito dopo un paio di giorni.
A volte ricorro anche a punture di MUSCORIL , FELDENE e DELTACORTENE
Adesso da un mese circa i dolori sono accompagnati anche da parastesia al braccio SX , formicolio con indebolimento muscolare.
Da qualche giorno prendo DELTACORTENE da 25mg con MUSCORIL e FELDENE
ma non vedo miglioramenti.
Se massaggio con le dita la parte esterna del deltoide SX avverto subito un formicolio che via via va aumentando fino ad interessare tutto il braccio fino a che non smetto il massaggio.
Già 10 anni fà ho avuto lo stesso problema che si è risolto dopo 1 mesetto circa con una cura che adesso non ricordo più.
Quale potrebbe essere la causa della comparsa di questo disturbo?
Qual'è la cura più appropriata?
Grazie.
da una TAC recente si evidenziano delle ernie a carico di c3-c4 c5-c6
Spesso i dintomi del dolore vengono trattati con NMESULID bustine,
e il dolore scompare di solito dopo un paio di giorni.
A volte ricorro anche a punture di MUSCORIL , FELDENE e DELTACORTENE
Adesso da un mese circa i dolori sono accompagnati anche da parastesia al braccio SX , formicolio con indebolimento muscolare.
Da qualche giorno prendo DELTACORTENE da 25mg con MUSCORIL e FELDENE
ma non vedo miglioramenti.
Se massaggio con le dita la parte esterna del deltoide SX avverto subito un formicolio che via via va aumentando fino ad interessare tutto il braccio fino a che non smetto il massaggio.
Già 10 anni fà ho avuto lo stesso problema che si è risolto dopo 1 mesetto circa con una cura che adesso non ricordo più.
Quale potrebbe essere la causa della comparsa di questo disturbo?
Qual'è la cura più appropriata?
Grazie.
[#1]
Gentile Signore,
senza poter vedere le immagini della TAC, non ci si può esporre a diagnosi affrettate.
E' verosimile che i Suoi sintomi derivino dalla presenza delle ernie cervicali, ma per deciderlo bisogna proseguire con ulteriori accertamenti quali una RMN cervicale e una Elettromiografia (EMG) agli arti superiori ecc.
Il completamento diagnostico va effettuato poi con una accurata visita specialistica dalla quale scaturirà l'indicazione terapeutica che potrà essere chirurgica o conservativa.
Disponibile per eventuali ulteriori accertamenti, La saluto con cordialità
senza poter vedere le immagini della TAC, non ci si può esporre a diagnosi affrettate.
E' verosimile che i Suoi sintomi derivino dalla presenza delle ernie cervicali, ma per deciderlo bisogna proseguire con ulteriori accertamenti quali una RMN cervicale e una Elettromiografia (EMG) agli arti superiori ecc.
Il completamento diagnostico va effettuato poi con una accurata visita specialistica dalla quale scaturirà l'indicazione terapeutica che potrà essere chirurgica o conservativa.
Disponibile per eventuali ulteriori accertamenti, La saluto con cordialità
[#2]
Utente
Carissimi Dottori,
Ho 55 anni, circa 10 anni fà a seguito di trauma cervicale di lieve
entità ho incominciato ad accusare dolori acuti alla spalla e braccio
SX.
Come primo trattamento avevo effettuato una cura a base CORTISONE e
ANTINFIAMMATORI.
Dopo 15 giorni di cura ha avuto inizio anche accentuata PARASTESIA
sempre al braccio SX e formicolio esteso fino alle dita e successivo
indebolimento muscolare.
Da un esame ELETTROMIOGRAFICO 1.10.1990
deltoide sn
tricipite brachiale sn
brachioradiale sn
estensore comune delle dita sn
flessore superficiale delle dita sn
opponente del pollice sn
abduttore del V dito sn
I interosseo dorsale della mano sn
Diagnosi:
Deficit neurogeno dei muscoli dipendenti dal ramo profondo del nervo
radiale e dal nervo ulnare di SX.
Sindrome di Parsonage-Turner (multineuropatia branchiale flogistica)
Trattamento con cura farmacologica cortise e farmaci neurotrofici.
Dopo circa 1 mese sono scomparsi i dolori e parastesie, per il recupero
della forza muscolare ho dovuto attendere molto di più.
A distanza di 2 anni ho ripetuto gli esami EMG.
Esito, buon recupero motorio dei muscoli in precedenza deficitari.
Adesso da circa 1 mese mi sono ripresentati gli stessi disturbi di
allora sempre splalla e braccio SX (Dolori formicolio e parastesia).
Da un esame TAC C3-C7 è emerso quanto segue:
A C3-C4 e C4-C5 non patologie discali.
A C5-C6 piccola ernia mediana che impronta il sacco.
A C6-C7 ernia discale mediana paramediana sn che impronta il
sacco.
A tutti i livelli esplorati spondilosi somatica ed artrosi
interapofisaria.
Ho gia fatto un trattamento di fisioterapia
Mobilitazioni articolari
4 TECARTERAPIA
10 LASER
10 TENS
Risultato:
ho acquistato un po di flessibilità al collo per il resto niente
migliorie.
Adesso da qualche 4 giorni ho iniziato un trattamento farmacologico
Deltacortene 25mg 2 volte al giorno
Muscoril + voltaren la sera.
Il dolore alla spalla e braccio è diminuito di intensita
Parastesia al braccio e formicolio sono sempre presenti.
Praticamente il formicolio compare appena accenno una lieve
inclinazione della testa a SX o all'indietro e avverto anche una
pressione del muscolo alla base collo SX.
La stessa cosa si verifica se mi abbasso con il corpo in avanti.
Per il riposo notturno trovo comodo dormire con il capo rivolto a DX.
In questi giorni ho fatto un'altro esame elettromiografico e viene
confermata la Sindrome di Parsonage-Turner (Plessopatia e/o
multineuropatia omlaterale.
trattamento:
- NEURABEN da 100mg 3 al giorno
- TRICORNIN 1000 1 al giorno
- DOBETIN 5000 1 alla settimana
- DELTACORTENE 25mg 1 al giorno
Alla luce di quanto esposto vorrei un parere sulle cure effettuate e di
quelle in corso.
Esistono altre terapie? Altri trattamenti?
Ringrazio tutti per il Vs. impegno.
Ho 55 anni, circa 10 anni fà a seguito di trauma cervicale di lieve
entità ho incominciato ad accusare dolori acuti alla spalla e braccio
SX.
Come primo trattamento avevo effettuato una cura a base CORTISONE e
ANTINFIAMMATORI.
Dopo 15 giorni di cura ha avuto inizio anche accentuata PARASTESIA
sempre al braccio SX e formicolio esteso fino alle dita e successivo
indebolimento muscolare.
Da un esame ELETTROMIOGRAFICO 1.10.1990
deltoide sn
tricipite brachiale sn
brachioradiale sn
estensore comune delle dita sn
flessore superficiale delle dita sn
opponente del pollice sn
abduttore del V dito sn
I interosseo dorsale della mano sn
Diagnosi:
Deficit neurogeno dei muscoli dipendenti dal ramo profondo del nervo
radiale e dal nervo ulnare di SX.
Sindrome di Parsonage-Turner (multineuropatia branchiale flogistica)
Trattamento con cura farmacologica cortise e farmaci neurotrofici.
Dopo circa 1 mese sono scomparsi i dolori e parastesie, per il recupero
della forza muscolare ho dovuto attendere molto di più.
A distanza di 2 anni ho ripetuto gli esami EMG.
Esito, buon recupero motorio dei muscoli in precedenza deficitari.
Adesso da circa 1 mese mi sono ripresentati gli stessi disturbi di
allora sempre splalla e braccio SX (Dolori formicolio e parastesia).
Da un esame TAC C3-C7 è emerso quanto segue:
A C3-C4 e C4-C5 non patologie discali.
A C5-C6 piccola ernia mediana che impronta il sacco.
A C6-C7 ernia discale mediana paramediana sn che impronta il
sacco.
A tutti i livelli esplorati spondilosi somatica ed artrosi
interapofisaria.
Ho gia fatto un trattamento di fisioterapia
Mobilitazioni articolari
4 TECARTERAPIA
10 LASER
10 TENS
Risultato:
ho acquistato un po di flessibilità al collo per il resto niente
migliorie.
Adesso da qualche 4 giorni ho iniziato un trattamento farmacologico
Deltacortene 25mg 2 volte al giorno
Muscoril + voltaren la sera.
Il dolore alla spalla e braccio è diminuito di intensita
Parastesia al braccio e formicolio sono sempre presenti.
Praticamente il formicolio compare appena accenno una lieve
inclinazione della testa a SX o all'indietro e avverto anche una
pressione del muscolo alla base collo SX.
La stessa cosa si verifica se mi abbasso con il corpo in avanti.
Per il riposo notturno trovo comodo dormire con il capo rivolto a DX.
In questi giorni ho fatto un'altro esame elettromiografico e viene
confermata la Sindrome di Parsonage-Turner (Plessopatia e/o
multineuropatia omlaterale.
trattamento:
- NEURABEN da 100mg 3 al giorno
- TRICORNIN 1000 1 al giorno
- DOBETIN 5000 1 alla settimana
- DELTACORTENE 25mg 1 al giorno
Alla luce di quanto esposto vorrei un parere sulle cure effettuate e di
quelle in corso.
Esistono altre terapie? Altri trattamenti?
Ringrazio tutti per il Vs. impegno.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 14.8k visite dal 26/05/2008.
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