Rm rachide cervicale tecnica fse e fge, immagini t1 e t2

Salve dottore,
nel mese di marzo 2012 sono caduto accidentalmente dalla bici, catapultandomi sul marcapiede ho battuto la spalla a terra, procuramdomi la frattura della clavicola dx, nel cadere ho anche battuto con il casco sul marciapiede, non causandomi nessun danno cerebrale.
Ho risolto con soddisfazione la frattura, ma da ottobre 2012 quando ho iniziato con la bici avverto sempre un dolore al rachide cervicale che si propaga sotto la spalla, a questo si aggiunge una stanchezza alle gambe a metà giornata. il mio medico mi ha prescritto una rm.

il referto:

la curvatura cervicale è conservata, i metameri vertebrali sono allineati e mostrano un segnale fisiologico. Si rilevano diffusi segni di degenerazione cervico-spondilosica con osteofiti marginale e restringimento del canale spinale e dei forani neurali. E' presente inoltre una riduzione del contenuto idrico dei dischi intersomatici che presentono un basso segnale in T2; concomitanti protusioni discli e disco-osteofitarie posteriori ad ampio raggio su tutto il segmento cervicale e sul tratto dorsale alto compreso nel campo di esplorazione, fino a D3.
Ai divrsi livelli esse impegnao ed obliterano piu o meno completamente la banda sub-aracnoidea anteriore senza determinare effetti compressivi sul midollo. Questo ha volume regolare, senzaa modificazioni del fisiologico segnale tissutale.

In attesa di un Vostro consulto le porgo distinti saluti
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Fenomeni degenerativi artrosici, stenosi (restringimento) del canale vertebrale e protrusioni discali senza interessamento, fortunatamente, del midollo spinale.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com