Lievi depersonalizzazioni, convulsioni di pochi istanti

Emeriti medici neurologi, ho 24 anni, peso 105 kg e sono alto 182 cm. Sono in cura con Plaunazide 20 mg/12.5 mg da gennaio a causa di ipertensione arteriosa e con Paroxetina 20 mg a causa di attacchi di panico che ho avuto quest'autunno e quest'inverno (con riscontro di ipertensione arteriosa).
Dal mese di maggio sto iniziando a scalare le gocce di Lexotan che assumevo. Lo scalaggio consiste nel diminuire 5 gtt ogni cinque giorni. Io assumevo 15 gtt al mattino, 15 gtt al pomeriggio e 15 gtt alla sera.
Talvolta mi capita di sentire la testa vuota, leggera e di avere la coscienza alterata. Ascolto, vedo e capisco tutto, ma sento la mia testa e la mia percezione un po' lontana. Perdipiù, quando cammino o anche a riposo, ho dei black-out di pochi istanti di secondo, come se fosse una vertigine che dura pochi millisecondi. In questi istanti succede che inarco i muscoli delle sopracciglia perché non capisco cosa sta succedendo. Nel frattempo continuo a percepire suoni, a parlare e a sentire odori e a camminare.
Parlando con il mio medico curante, dice che si tratta solamente di ansia e che non ha nulla a che vedere con un problema neurologico. Secondo le vostre esperienze e conoscenze quale può essere il problema?

Grazie
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.6k 2.4k
Gentile Utente,

questa sintomatologia è insorta dopo la riduzione del lexotan o era presente anche prima?
Da quanto tempo lo assume?
Mi pare di capire che sono episodi isolati, quale frequenza hanno e quanto durano?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la risposta, Dr. Ferraloro.
La sintomatologia di lieve depersonalizzazione è nata verso lo scalare del Lexotan.
Io assumo Lexotan dall'ottobre 2012. queste depersonalizzazioni durano dai 2 ai 3 minuti. In media capitano dalle due alle quattro volte al giorno. Cessano durante le ore serali.
Per quanto riguarda le "convulsioni", durano pochi istanti di secondo e le avverto frequentemente in questo periodo, ma ricordo di averle già avute questo inverno, seppur rarissimamente.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.6k 2.4k
Gentile Utente,

da quello che scrive bisogna innanzitutto sapere se le due cose sono correlate o se trattasi di due condizioni diverse. La riduzione del lexotan potrebbe essere un'ipotesi ma Le consiglio di effettuare anche una visita neurologica con annesso EEG, se il Suo medico curante o il neurologo sono d'accordo.

Cordialmente
[#4]
Utente
Utente
La ringrazio molto, seguirò il suo consiglio.

[#5]
Utente
Utente
Mi scusi se la importuno nuovamente, Dr. Ferraloro, ma questi sintomi potrebbero essere di natura epilettica? O di che altro?

Grazie
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.6k 2.4k
Gentile Utente,

la possibilità che siano di natura epilettica esiste anche se non si possono escludere cause di origine psichica, le cosiddette crisi psicogene. Per questo motivo Le ho detto di effettuare la visita neurologica con annesso EEG. Le tipologie di EEG sono diverse, per cui la scelta la deve fare il neurologo.

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