Dolori e parestesie varie agli arti

Buongiorno,
circa due mesi fa ho avvertito un dolore al livello lombare appena sveglio che nei giorni successivi si è trasferito prima nella gamba sinistra dal gluteo fino al tibiale e poi, stranamente, anche al collo e braccio sinistro (deltoide doloroso e saltellante e dolore e parestesie fino all'anulare)
Avendo da 15 anni due ernie L4-L5 e L5-S1 mi sono rivolto al mio chiropratico che di solito mi rimette insesto in breve tempo ma purtroppo non ho avuto benefici.
In realtà i dolori sono andati in giro per il corpo e oggi ho diverse manifestazioni in tutti gli arti con dolori alle estremità dei muscoli, crampi vari ai tibiali, nel retro coscia, il collo che a tratti va bene e a tratti si blocca.
La cosa realmente strana è questa migrazione casuale e dolorosa dei sintomi.
Per completezza sul mio quadro clinico vi aggiungo che ho sofferto l'anno scorso per 3 mesi di colite che poi si è risolta dopo che nessun esame avesse trovato alcunchè.
A Ottobre ho avvertito un gran fastidio all'occhio sinistro (lo sentivo fermo) e sono andato dall'oculista il quale mi ha detto che soffrivo di strabismo e dovevo cambiare occhiali per fare lavorare questo occhio sinistro un po' pigro. Da lì sono migliorato ma in questi giorni ogni tanto avverto la stessa sensazione.
Nel passato ma parliamo di 12 anni fa ho sofferto di cose analoghe (parestesie varie, soprattutto al volto e braccia) e ero stato esaminato da testa a piedi ma senza alcuna risultanza (risonanze encefalo, tac, prelievo midollo, esami di laboratorio).
Come potete capire sono molto ansioso per questa situazione perchè tutti i giorni è una sofferenza casuale, oggi qui domani dove?
Vi ringrazio per l'aiuto.
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Gent.le utente,
se ha due ernie del disco non credo assolutamente che la sua colonna possa giovarsi di manipolazioni. Piuttosto il rischio è quello di provocare una ulteriore fuori uscita di materiale discale. Un valutazione neurologica, gli eventuali esami indicati ed un adeguato trattamento farmacologico e non potrebbero finalmente essere la via adeguata da seguire.
Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

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Utente
Utente
Egregio Dr. Poli,
mi perdoni se non le ho risposto prima ma non avevo più acceduto al sito.
La ringrazio per il suo consulto e non abuserò più delle manipolazioni.
In realtà ho effettuato vari accertamenti tra cui una visita neurologica che ha ravvisato al massimo un problema periferico a livello sinistro.
Ho fatto una risonanza che ha riscontrato discopatia L5-S1 e una protrusione sempre allo stesso livello.
Purtroppo prima i fastidio/dolore si fermava al gluteo ma da 25 giorni è sceso fino alle dita del piede sinistro. Ho fatto visita fisiatrica e ho iniziato tecar + mckenzie.
Qualcosa sta cambiando ma sinceramente non ho ancora evidenza se in positivo o negativo: una settimana fa la sciatalgia si è estesa a destra oltre che a sinistra e in pochi giorni il quadro cambia sempre. Per 3 giorni avevo recuperato la sensibilità alle dita del piede ma avevo male da entrambe le gambe (gluteo, retrocoscia, polpaccio) e poi stamattina invece è tornata la parestesia e la dolorosità a sinistra mentre è passato tutto a destra.
Sinceramente sono positivo ma alquanto in balia degli eventi.
La ringrazio moltissimo.
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