Perdita coscienza

Gentili dottori, vorrei un vostro parere su ciò che sta accadendo a mio padre,
Ha 81 anni non è cardiopatico, no diabete, no ipertensione.
Lunedì 20 giugno lo stavo accompagnando a fare esami sangue e mentre eravamo in macchina improvvisamente smette di parlare, io provavo ha fargli domande ma lui non rispondeva , accosto l' auto mi avvicinò e vedo che ha la bocca storta e un braccio penzolante, gli occhi erano aperti ma spenti. Al ps i sintomi sono spariti, gli fanno tac testa ECG e analisi sangue, niente si evidenzia, sospettano TIA mi consigliano ecocoldoppler Tsa e visita cardio.
Nel frattempo ho preso appuntamento per una vista neurologica.
Esattamente una settimana dopo , lunedì 27 appena usciti dalla clinica dove ha eseguito ecocolordoppler( il medico che ha eseguito l'esame dice che non ci sono segni particolarmente da giustificare quello che è accaduto) nuovamente in macchina ha gli stessi sintomi della settimana prima di nuovo PS , nuova TAC ECG analisi sangue, niente. Chiedono stavolta consulto neurologo, secondo lui potrebbe trattarsi di attacchi epilettici ,la mattina dopo lo devo portare per fare elettroencefalogramma , che riporta nel referto "irregolarità bioelettriche theta con associati grafoelementi di tipo irritativo in sede temporale sinistra prevalenti anteriormente"
Il giorno dopo andiamo dal neurologo che avevamo programmato dopo la prima crisi e secondo lui si tratta di crisi epilettiche gli prescrive il keppra da 500 e fra 2 settimane quello da 1000
Il giorno dopo ci chiama il neurologo che lo ha visitato al PS e ci dice che prima di iniziare terapia sarebbe meglio RMN CON MDC E SEQUENZE ANGIOGRAFICHE.
Oggi pom sempre in auto ha avuto un altro malessere stavolta accompagnato solo sguardo nel vuoto e mancanza di parola , ovvero cercavo di farlo parlare ma niente dopo una decina di minuti stava quasi bene!
Gentili dottori le domande che volevo porvi erano:
Avendo già iniziato la cura, puo influire sulla risonanza?
La mancanza di spasmi e' muscolari e' compatibile con epilessia ?
Potrebbero essere fenomeni di sincope ?
Sembra molto stanco, sfaticato potrebbe essere il keppra che prende solo da 3 giorni?
Grazie di cuore a chi vorrà rispondermi,
Saluti,Francesco
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Francesco,

l'assunzione del keppra non influisce sull'esito della RM che risulterà certamente attendibile.
Le epilessie si possono manifestare in tanti modi e non è necessaria la presenza di scosse agli arti (clonie) o di rigidità. La sintomatologia caratterizzata da stanchezza potrebbe essere un effetto collaterale del farmaco.
Ovviamente a distanza non si può fare una diagnosi differenziale tra TIA, epilessia o altro.
Per questo deve affidarsi allo specilista che segue Suo padre.

Cordiali saluti ed auguri.

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
Grazie di cuore,
Buon lavoro, saluti
[#3]
Utente
Utente
Dottore mi perdoni x il disturbo, stamattina papà si è sentito di nuovo a male ,stavolta la crisi ( parole sconnesse, bocca deviata, sonnolenza,stanchezza)sta durando molto .al Ps dopo 12 ore di attesa lo hanno ricoverato. Il neurologo che lo ha visto ha qualche dubbio che si tratti di epilessia , poiché anomalie nell' elettroencefalogramma x persone di questa età sono diffuse... Non essendo sicuri di cosa si tratti lo cureranno x TIA e attacchi epilettici. Cosa ne pensa.
Esiste un esame strumentale- diagnostico che possa chiarire quello che ha? Oggi gli hanno fatto la terza tac... Senza ottenere niente.

Grazie
[#4]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Utente,

un attacco epilettico che dura diverse ore è impensabile, è più probabile che si tratti di un problema vascolare. Un TIA generalmente non lascia tracce alla TC, soprattutto quando di breve durata. Al momento si è risolta la sintomatologia o ancora persiste? Oggi ha effettuato anche un EEG?

Cordialmente
[#5]
Utente
Utente
Si trova ricoverato in osservazione breve al PS, non gli hanno fatto EEG. Continua ad aver problemi a parlare, dice frasi sconnesse, ed è "mezzo addormentato" debole.
Grazie
[#6]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Utente,

quasi sicuramente ripeteranno la TC dopo 48-72 ore perchè se ci fosse un'ischemia cerebrale spesso questa non è visibile nelle prime ore. In ogni caso è stata esclusa l'emorragia cerebrale perchè sarebbe stata precocemente riscontrabile alla prima TC.
In bocca al lupo.

Cordialità
[#7]
Dr. Marcello Mura Neurologo 137 4
Ovviamente concordo con quanto ha scritto il collega Ferraloro.
La diagnosi a volte viene fatta dopo il ripetersi di episodi con caratteristiche più o meno dirimenti, spesso non esiste un esame clinico risolutivo, ma la diagnosi si fa unendo i vari "indizi".
Sarebbe comunque interessante leggere le conclusioni cui è arrivato l'elettroencefalografista: paradossalmente le "irregolarità theta con grafoelementi di tipo irritativo" potrebbero essere anche anomalie non epilettiche.
Inoltre, se i colleghi che l'hanno in cura decideranno di fare un altro EEG, potranno valutare l'evoluzione delle anomalie, in correlazione all'evoluzione clinica.

[#8]
Utente
Utente
Gentili Dottori , vi ringrazio per la cortese attenzione e per la vostra preziosa disponibilità ,vorrei porvi un ulteriore quesito. ieri e' stato tutto il giorno in Ps dove gli hanno fatto TAC ECG e analisi sangue, da stamani sta in reparto , e' normale secondo voi che oggi non sia stato sottoposto a nessun altro tipo di accertamento?
Grazie di tutto ,
Saluti
[#9]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Utente,

in base alla sintomatologia riferita l'esame di elezione resta la TC che con molta probabilità effettuarenno tra qualche giorno.
Ritengo che abbiano già effettuato gli esami del sangue. Un ecodoppler TSA potrebbe essere utile.

Cordiali saluti
[#10]
Utente
Utente
Grazie di tutto, buon lavoro
Saluti,Francecso
[#11]
Utente
Utente
Scusate se vi assillo...
Sono passati 5 giorni e papà e'ancora ricoverato , sembra non abbia più avuto attacchi ,però non parla sembra un po' rassegnato, non vorrei che nella sua testa si fossero formati strani pensieri....
Parla bene ma pochissimo, e solo se stimolato, provo a fargli il solletico e allora reagisce sia verbalmente che fisicamente. Ha appetito, ma mangia solo se lo imbocchiamo e pure le mani le può muovere.
Da 5 giorni che è' ricoverato non ha mai chiesto di fumare,può l'astinenza da nicotina creare problemi depressivi?
Lunedì sera farà RMN encefalo con sequenze angiografiche ,con questo tipo di esame cosa si può appurare?

Grazie per il prezioso aiuto
Saluti,Francesco
[#12]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Utente,

la RM con sequenze angiografiche, oltre a dare informazioni generali sull'encefalo, in caso di occlusione di un vaso può dare infornazioni sulla sede e sull'entità dell'occlusione.
L'astinenza da nicotina può causare una depressione dell'umore ma non è possibile sapere se questo è il caso di Suo padre.
Sarebbe inoltre utile conoscere l'esito dell'ultimo esame neurologico ma capisco che non è facile per Lei arrivare a questa informazione.
In atto i medici come sono orientati?

Cordialmente
[#13]
Utente
Utente
Hanno affermato di essere " un po' confusi" aspettano l'esito RMN . Da ieri hanno sostituito il keppra con dintoina. Cosa ne pensate?
Grazie,sLuti
[#14]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Utente,

non conoscendo l'ipotesi diagnostica di un'eventuale epilessia, cioè la forma che si sospetti (infatti ne esistono molteplici tipi), non posso darLe alcun parere sulla sostituzione dell'antiepilettico.
Forse per presunti effetti collaterali che poi sono quelli di cui Lei ha riferito ieri, sarebbe possibile.

Cordialità
[#15]
Utente
Utente
Gentile dottore,2 giorni fa hanno dimesso papà dal ospedale e lo hanno ricoverato in una centro di riabilitazione. Nella diagnosi c'è scritto "ictus ischemico capsula interna sin" nell' esito RMN :
"Area ischemica recente in braccio posteriore capsula interna di sin con interessamento talamo ventrale.multiple aree di gliosi sottocorticale come da danno ipossico-ischemico cronico.stenosi severa della A Cerebrale Media di sin .pervi ma irregolari i vasi extracranici "

Ora si trova sulla sedia a rotelle, mangia e beve da solo ,quando è' nel letto muove le gambe( le mette a v rovesciata) riesce a giocare a briscola ,ovvero le prese le fa giuste ma poi non riesce a contare i punti fatti, a volte ricorda tutti i nomi delle persone care ,altre no
Cosa ne pensa?
Ci potrà essere un miglioramento?
Saluti,grazie
Francesco
[#16]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Francesco,

gli esiti che riferisce sono perfettamente compatibili con la lesione riscontrata alla RM, adesso l'evoluzione futura non è completamente prevedibile ma dipende da tante variabili come l'estensione precisa del danno avvenuto e la reazione individuale del paziente alla riabilitazione, per cui non è possibile fare delle previsioni attendibili, teoricamente i margini di miglioramento sono certamente possibili.
Un grosso in bocca al lupo.

Cordiali saluti
[#17]
Utente
Utente
Gentilissimo dottore, mi perdoni se la disturbo nuovamente .
La RMN che ha effettuato ha stabilito che i disturbi avuti sono stati dovuti ad un ischemia cerebrale ( all' inizio della vicenda i medici erano indecisi tra TIA )
la dintoina che gli somministrano e' prevista nei casi ischemici?

Grazie ,saluti
Francesco
[#18]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Francesco,

ovviamente la dintoina non è un farmaco che si utilizza nelle ischemie cerebrali ma è un antiepilettico la cui prescrizione si giustifica con gli episodi di presunta natura epilettica. In ogni caso è possibile che in seguito ad ischemia cerebrale possa insorgere un'epilessia post-ischemica, evenienza questa non molto rara a verificarsi. Nei casi certi la dintoina è indicata, se non si ha certezza però non è prevista una prevenzione con antiepilettico in caso di ischemia cerebrale.
Ne parli col neurologo che segue Suo padre.

Cordialmente
[#19]
Utente
Utente
Gentile dottore, oggi ho parlato con il neurologo che segue papà nella casa di cura,
Mi ha informato che ha sostituito la dintoina con il keppra , e anche se non hanno certezza che abbia avuto crisi epilettiche glielo somministrano perché la RMN ha evidenziato " multiple aree di gliosi sottocorticale come da danno ipossico-ischemico cronico" che potrebbero aver dato origine a crisi epilettiche.
Il keppra lo avevano sostituito in ospedale perché sembrava gli causasse un eccessiva sonnolenza , ora quest ultimo dott. lo ha reintrodotto perché la dintoina sembra gli crei un po' di sofferenza epatica.

Cosa succede ad un soggetto che non ha disturbi epilettici se gli si somministrano farmaci tipo dintoina o keppra?
Sono rammaricato poiché ha quasi un mese non vedo progressi , anzi mi sembra a livello mentale più confuso , taciturno , perso in mondo tutto suo

La ringrazio per la grande pazienza e disponibilità
Saluti
Francesco
[#20]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Francesco,

mi pare di capire che l'antiepilettico sia somministrato in virtù di una diagnosi presuntiva. Assumere un farmaco che non serve non è certamente indicato, nel caso di Suo padre probabilmente il sospetto che hanno i medici sarà fondato considerato che insistono nella somministrazione.

Cordialità
[#21]
Utente
Utente
gentile dottore ,sono nuovamente qui ad approfittare della sua disponibilita.
papa' e' stato dimesso un mese fa' e fisicamente e' migliorato tantissimo, mentalmente invece mi sembra piu o meno uguale...
nel frattempo il dott.del centro di riabilitazione aveva reintrodotto il keppra (che avevano sospeso all'ospedale poiche'gli causava numerosi effetti collaterali)
dopo un paio di settimane resosi conto degli effetti negativi del farmaco in questione ha deciso di reintrodurre la dintoina che poi e stata gradualmente sosituita dal topomax ,perche dava problemi di "smaltimento".
alla dimissione hanno prescritto la seguente terapia :
oltre al gastroprotettore e al seretide diskus che gia prendeva
dobetin 5000 una volta a settimana
topomax matt e sera
plavix mattina
botam pranzo
cardioaspirina pranzo.
qualche giorno fa il neurologo che lo aveva visitato agli inizi ha introdotto nella terapia (in aggiunta a quello che prende) dintoina matt e sera e depakin 500 la sera.
ora il medico di famiglia mi ha consigliato di farlo visitare da un altro neurologo prima di aggiungere altri 2 antiepilettici al topomax che gia prende.
in attesa di farlo visitare , lei cosa ne pensa? e' normale l'utilizzo di topomax dintoina e depakin insieme?
grazie
saluti,
francesco
[#22]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Francesco,

l'uso di più antiepilettici si giustifica quando uno solo farmaco non controlla le crisi, è questo il caso di Suo padre? Inoltre è ovvio che quando si deve prescrivere una politerapia al farmaco base se ne associa un secondo e non un terzo contemporaneamente, non è razionale, pertanto la prima cosa da verificare è la presenza di crisi, in assenza di queste non è giustificato nemmeno il secondo farmaco.
Potrebbe specificarmi il dosaggi del topamax?

Cordiali saluti
[#23]
Utente
Utente
Gentile dott.
Tutto inizio con delle assenze e sembra non le abbia più avute,
Ora però' non si ricorda più niente praticamente , il topomax e' da 100 .
Grazie di tutto,Francesco
[#24]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Francesco,

se le assenze non si sono più manifestate non ha nessun senso aggiungere altri due antiepilettici, ancora peggio tre!
Contatterei un epilettologo, cioè un neurologo esperto in epilessie.

Cordialmente
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