Testa pesante, senso di stanchezza
Buonasera, mi scuso se la disturbo in quanto tutti dicono che ho delle paure infondate. Intanto sono femmina e ho 27; l'altro venerdì mi sono recata dal medico perchè avevo una forte tachicardia e difficoltà di respirazione accompagnata da tremore alle mani. Mi ha rassicurato dicendo che si trattava di forte ansia da stress e mi ha prescritto 5 gocce mattino e sera di Alprazolam. Ad una settimana di distanza non ho più la tachicardia e anche il respiro va meglio. Però ho la sensazione di avere qualcosa di grave. Mi sono fissata di avere un brutto tumore al cervello e questa cosa non va via dalla mia mente e mi fa stare molto male. Non faccio che leggere cose su internet e sintomatologie ma a parte un senso di stanchezza e spossatezza (che non mi impedisce di svolgere le normali funzioni giornaliere quali andare al lavoro), non ho sintomi evidenti, solo ogni tanto ho un lieve appannamento della vista, che è però probabilmente legata all'uso delle lenti a contatto e all'uso del pc. Io mi scuso ancora ma non sapevo se inserire la domanda in psicologia (essendo probabilmente una cosa legata alla mia psiche) o in neurologia. Concludo dicendo che sono stati dei mesi difficili, in primo luogo mi ha scosso (anche se può sembrare sciocco) la morte del mio gatto di 17 anni, che è avvenuta all'improvviso. Mia nonna non sta affatto bene e a mio padre hanno diagnosticato la presenza di liquido nei polmoni. Io vorrei solo sapere se c'è una possibilità che io stia impazzendo oppure c'è la possibilità di avere qualcosa di grave davvero? Ripeto che a parte un senso di stanchezza e un po' di "testa pesante" altri sintomi non li ho. Non ho quasi mai mal di testa e in caso, passa con qualche goccia di Novalgina (che prendo molto raramente). Io ringrazio ancora e mi scuso immensamente per il disturbo.
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Gent.mo/a utente la sintomatologia che ella descrive è legata sicuramente ad una somatizzazione d'ansia e le consiglio di non preoccuparsi,se mai puo' essere utile un consulto dal suo neurologo di fiducia .
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. Ermanno Matteo Soave
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Utente
Buongiorno, volevo aggiornarvi sul mio stato di salute e sperare che qualcuno di aiuti a capire cosa devo fare, Cercherò di spiegare nuovamente i sintomi che provo:
-Ho alla testa una sensazione stranissima (che non è MAI dolore). E' come se fossi un po' intontita (tipo post sbornia). Ogni tanto se mi giro di scatto la sento leggera, come se fluttuasse. Per vederci, ci vedo bene. non sfuocato, non ho capogiri.
-Quando cammino a volte ho come la sensazione di leggero "destabilizzamento" ma non mancanza d'equilibrio.
-Ho avuto un raffreddore e ho le orecchie tappate. (potrebbe causare questo fastidio alla testa)?
-A volte sento dei battiti accelerati e una sensazione di angoscia.
Ho riassunto queste cose e mi sono fissata con il Tumore al Cervello o la Sclerosi. Potrebbe essere?
Il mio medico ha escluso il bisogno di una TAC in quanto secondo lui è tutto "nella mia testa".
Potete aiutarmi voi?
-Ho alla testa una sensazione stranissima (che non è MAI dolore). E' come se fossi un po' intontita (tipo post sbornia). Ogni tanto se mi giro di scatto la sento leggera, come se fluttuasse. Per vederci, ci vedo bene. non sfuocato, non ho capogiri.
-Quando cammino a volte ho come la sensazione di leggero "destabilizzamento" ma non mancanza d'equilibrio.
-Ho avuto un raffreddore e ho le orecchie tappate. (potrebbe causare questo fastidio alla testa)?
-A volte sento dei battiti accelerati e una sensazione di angoscia.
Ho riassunto queste cose e mi sono fissata con il Tumore al Cervello o la Sclerosi. Potrebbe essere?
Il mio medico ha escluso il bisogno di una TAC in quanto secondo lui è tutto "nella mia testa".
Potete aiutarmi voi?
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Se il medico le ha detto così, l'avrà interrogata ampiamente e visitata scrupolosamente, quindi avrà escluso in scienza e coscienza una malattia organica, cioè "fisica" del suo cervello.
Rimane da affrontare l'ansia, ed a tal fine potrebbe prendere la terapia ansiolitica che il suo medico le ha prescritto, e magari (sempre che il suo curante concordi), approcciare dei colloqui in ambito psicologico o prichiatrico per una psicoterapia più mirata.
Rimane da affrontare l'ansia, ed a tal fine potrebbe prendere la terapia ansiolitica che il suo medico le ha prescritto, e magari (sempre che il suo curante concordi), approcciare dei colloqui in ambito psicologico o prichiatrico per una psicoterapia più mirata.
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Utente
Diciamo che non è che mi abbia interrogata più di tanto: gli ho riferito quello che ho scritto qui e lui ha comunque verificato che ero in uno stato di agitazione e quindi presentavo anche tachicardia. Io ho davvero molta paura.
Comunque i miei genitori, vedendo il mio stato, hanno prenotato un weekend in montagna assicurandomi che starò meglio.
Io spero sia solamente lo stess. Ma non credo sarà così
Comunque i miei genitori, vedendo il mio stato, hanno prenotato un weekend in montagna assicurandomi che starò meglio.
Io spero sia solamente lo stess. Ma non credo sarà così
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Se il medico le ha detto così, l'avrà interrogata ampiamente e visitata scrupolosamente, quindi avrà escluso in scienza e coscienza una malattia organica, cioè "fisica" del suo cervello.
Rimane da affrontare l'ansia, ed a tal fine potrebbe prendere la terapia ansiolitica che il suo medico le ha prescritto, e magari (sempre che il suo curante concordi), approcciare dei colloqui in ambito psicologico o prichiatrico per una psicoterapia più mirata.
Rimane da affrontare l'ansia, ed a tal fine potrebbe prendere la terapia ansiolitica che il suo medico le ha prescritto, e magari (sempre che il suo curante concordi), approcciare dei colloqui in ambito psicologico o prichiatrico per una psicoterapia più mirata.
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Forse c'è un errore tecnico, ho risposto solo una volta.
Scriva tutte le volte che vuole, non si preoccupi.
Sono certo che il suo medico l'ha interrogata e visitata, a volte i medici "personalizzano" la visita, con la propria tecnica e "sembra" che siano superficiali.
Si fidi del suo medico. Si fidi dei suoi genitori. Se passasse l'ansia e rimanesse -per assurdo- qualche sintomo fisico, si potranno fare ulteriori accertamenti. Mirati.
Scriva tutte le volte che vuole, non si preoccupi.
Sono certo che il suo medico l'ha interrogata e visitata, a volte i medici "personalizzano" la visita, con la propria tecnica e "sembra" che siano superficiali.
Si fidi del suo medico. Si fidi dei suoi genitori. Se passasse l'ansia e rimanesse -per assurdo- qualche sintomo fisico, si potranno fare ulteriori accertamenti. Mirati.
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 31.9k visite dal 02/06/2013.
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