Storia complicata
Salve,
Non sono certa di aver scelto la specialita' giusta, ma il mio problema e' cosi vario che comprende molte branche della medicina, e quindi "generale" mi sembrava piu appropriato.
Spero di riuscire a spiegare in modo breve.
Nel 2006 inizia la mia odissea, trascuro un po' l'anamnesi percheì' sarebbe lunga ma sono disponibile a chiarimenti, anche se questo consulto lo richiedo piu sul da farsi che per una pseudo diagnosi.
Nel 2006 appunto inizio ad avere problemi neurologici, una modesta ipoestesia alla parte destra del viso (occhio guancia )
Faccio controllo a maggio 2006 da neurologo che non mi riscontra nulla, mi da i soliti ansiolitici e mi manda a fare emg piu blink reflex test.
Nella norma.
L'estate del 2007 inizia la vera cosa "grave" che mi porto dietro da allora, tutt'ora.
Da un giorno all'altro, la mattina mi alzo con tutto il corpo che formicola.
L'ipoestesia si trasforma in cefalea cronica "stringente", saltuaria.
(pur mantenendo parte della faccia con poca sensibilita')
Passa l'estate e un po migliora il tutto, passo l'intero inverno 2007 a fare mille esami ( rmn, tac, tac massicco facciale, tante visite neurologiche)
Negativo tutto.
Trovo un medico di base neurologo che tutt'ora mi sta trattando con psicofarmaci, per un anno elopram, che non ha risolto niente, e ora appena cambiato cipralex.
Da circa due mesi, tutti i sintomi che ho sono peggiorati, la cefalea e' molto pesante, l'ipoestesia si sta trasformando in anestesia, le gambe oltre formicolare mi "bruciano" e mi fanno male.
Il mio problema e' questo : il mio medico non vuole farmi fare altri esami.
Dice che somatizzo (sto un terapia tra l'altro da un anno , psicologa )
Tutto quel che vorrei sapere e' se la mia idea sull'eventuale strada da prendere e' giusta :
Io vorrei andare da un reumatologo (per escludere una fibromialgia )
Vorrei andare in un centro cefalee per capire come curare questa cefalea.
Il punto e' questo, che discuto con la psicologa.
Sono d'accordo di soffrire di umore depresso ( ovvio, io non vivo piu con questi sintomi ) e sono d'accordo sul curarlo con gli antidepressivi, ma non possono dirmi che tutti questi problemi sono dati da somatizzazione, non ci credero' mai.
Insomma quel che chiedo qua e' un conforto, un'idea di cosa fare ora.
Grazie a chi rispondera'
Non sono certa di aver scelto la specialita' giusta, ma il mio problema e' cosi vario che comprende molte branche della medicina, e quindi "generale" mi sembrava piu appropriato.
Spero di riuscire a spiegare in modo breve.
Nel 2006 inizia la mia odissea, trascuro un po' l'anamnesi percheì' sarebbe lunga ma sono disponibile a chiarimenti, anche se questo consulto lo richiedo piu sul da farsi che per una pseudo diagnosi.
Nel 2006 appunto inizio ad avere problemi neurologici, una modesta ipoestesia alla parte destra del viso (occhio guancia )
Faccio controllo a maggio 2006 da neurologo che non mi riscontra nulla, mi da i soliti ansiolitici e mi manda a fare emg piu blink reflex test.
Nella norma.
L'estate del 2007 inizia la vera cosa "grave" che mi porto dietro da allora, tutt'ora.
Da un giorno all'altro, la mattina mi alzo con tutto il corpo che formicola.
L'ipoestesia si trasforma in cefalea cronica "stringente", saltuaria.
(pur mantenendo parte della faccia con poca sensibilita')
Passa l'estate e un po migliora il tutto, passo l'intero inverno 2007 a fare mille esami ( rmn, tac, tac massicco facciale, tante visite neurologiche)
Negativo tutto.
Trovo un medico di base neurologo che tutt'ora mi sta trattando con psicofarmaci, per un anno elopram, che non ha risolto niente, e ora appena cambiato cipralex.
Da circa due mesi, tutti i sintomi che ho sono peggiorati, la cefalea e' molto pesante, l'ipoestesia si sta trasformando in anestesia, le gambe oltre formicolare mi "bruciano" e mi fanno male.
Il mio problema e' questo : il mio medico non vuole farmi fare altri esami.
Dice che somatizzo (sto un terapia tra l'altro da un anno , psicologa )
Tutto quel che vorrei sapere e' se la mia idea sull'eventuale strada da prendere e' giusta :
Io vorrei andare da un reumatologo (per escludere una fibromialgia )
Vorrei andare in un centro cefalee per capire come curare questa cefalea.
Il punto e' questo, che discuto con la psicologa.
Sono d'accordo di soffrire di umore depresso ( ovvio, io non vivo piu con questi sintomi ) e sono d'accordo sul curarlo con gli antidepressivi, ma non possono dirmi che tutti questi problemi sono dati da somatizzazione, non ci credero' mai.
Insomma quel che chiedo qua e' un conforto, un'idea di cosa fare ora.
Grazie a chi rispondera'
[#1]
Gentile signora
le rispondo pur non essendo neurologo ma, mi perdoni, chi le vieta di andare dal Reumatologo o in un centro cefalee ?
A meno che lei non sia in una struttura con libertà vigilata, è libera di fare ciò che vuole.
Più che con la sua psicologa (professionista sicuramente seria e preparata ma non medico) ne parli con il suo medico curante e valuti insieme a lui l'opportunità di tali visite.
Che lei possa avere una somatizzazione come sostiene la sua psicologa è possibile, ma che lei possa effettuare altre visite specialistiche è un suo diritto.
Cordiali saluti
le rispondo pur non essendo neurologo ma, mi perdoni, chi le vieta di andare dal Reumatologo o in un centro cefalee ?
A meno che lei non sia in una struttura con libertà vigilata, è libera di fare ciò che vuole.
Più che con la sua psicologa (professionista sicuramente seria e preparata ma non medico) ne parli con il suo medico curante e valuti insieme a lui l'opportunità di tali visite.
Che lei possa avere una somatizzazione come sostiene la sua psicologa è possibile, ma che lei possa effettuare altre visite specialistiche è un suo diritto.
Cordiali saluti
Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 21/05/2008.
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