Significato terminologia specifica
Gent.mi Medici
chiedo una spiegazione di alcuni termini molto specifici sul referto della risonanza magnetica al cranio fatta circa una settimana fa.
In particolare non capisco il significato di :
-lieve dilatazione degli spazi liquorali della convessità;
-ispessimento della mucosa delle cellule etmoidali.
Ho eseguito la risonanza consigliata sia dall'oculista che dall'otorino poichè da qualche tempo avverto un senso di pressione retro-oculare che sfocia anche in una sensazione di nausea.
Ho 36 anni, sono donna, ho il setto nasale deviato, soffro da tempo di cefalea a grappolo.
Vi ringrazio fin d'ora per l'interessamento.
Distinti saluti.
chiedo una spiegazione di alcuni termini molto specifici sul referto della risonanza magnetica al cranio fatta circa una settimana fa.
In particolare non capisco il significato di :
-lieve dilatazione degli spazi liquorali della convessità;
-ispessimento della mucosa delle cellule etmoidali.
Ho eseguito la risonanza consigliata sia dall'oculista che dall'otorino poichè da qualche tempo avverto un senso di pressione retro-oculare che sfocia anche in una sensazione di nausea.
Ho 36 anni, sono donna, ho il setto nasale deviato, soffro da tempo di cefalea a grappolo.
Vi ringrazio fin d'ora per l'interessamento.
Distinti saluti.
[#1]
Gentile Utente,
<<-ispessimento della mucosa delle cellule etmoidali>> indica una sinusite ed è di competenza dell'otorino.
Gli spazi liquorali sono quegli spazi dove circola il liquor e che si possono ampliare per aumento del liquor o per assottigliamento della corteccia. A volte un lieve ampliamento può essere congenito, cioè fin dalla nascita.
Deve fare valutare le immagini ad un neurologo.
Cordiali saluti
<<-ispessimento della mucosa delle cellule etmoidali>> indica una sinusite ed è di competenza dell'otorino.
Gli spazi liquorali sono quegli spazi dove circola il liquor e che si possono ampliare per aumento del liquor o per assottigliamento della corteccia. A volte un lieve ampliamento può essere congenito, cioè fin dalla nascita.
Deve fare valutare le immagini ad un neurologo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 23/05/2013.
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