Credo ansia
salve sono un ragazzo di 19 sto attraversando un periodo di stress e depressione dovuto a una situazione particolare, credo di avere tutte le malattie del mondo o fatto tutti gli esami e tutti con esito negativo (radiografie, ecografie, analisi del sangue delle urine ecc.) o doloretti continui ed è come se mi sentissi i battiti del cuore in tutte le zone del corpo (schiena, gambe, braccia, pettorali, pancia), o un malessere generale e la voglia di non fare niente, non riesco neanche a concentrarmi sul lavoro, io a questo punto sia stress e ansia a condurmi a tutto cio. Ho nei giorni passati avuto anche un po di reflusso gastoesofageo. Calcolate che non bevo non fumo e non ho mai fatto uso di droghe e stupefacenti e con i risultati delle analisi non perfetti di più il mio medico curante a definito il mio corpo "vergine" per quanto è pulito e addirittura il radiografo mi ha detto che o i polmoni di un bambino appena nato per quanto sono perfetti.
Da un mesetto a questa parte non ho piu una vita sociale solo la mia ragazza mi sta vicino come risolvo o già detto al mio medico che non ho per nulla voglia di prendere degli ansiolitici un ragazzo così giovane non puo secondo me ridursi a tanto.
grazie in anticipo
Da un mesetto a questa parte non ho piu una vita sociale solo la mia ragazza mi sta vicino come risolvo o già detto al mio medico che non ho per nulla voglia di prendere degli ansiolitici un ragazzo così giovane non puo secondo me ridursi a tanto.
grazie in anticipo
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Gent.le utente,
come lei dice "credo ansia" la sintomatologia descritta sembrerebbe riferibile ad uno stato di stress. Non si capisce bene se il reflusso gastro-esofageo possa esserne una espressione somatoforme (dell'ansia, intendo) o un fattore pre-esistente aggravante il quadro di base. Tuttavia prima di prendersela con la "genesi psicogena" che dovrebbe essere sempre quella diagnosticata per utltima dopo aver escluso possibili cause organiche sarebbe il caso di controllare la funzionalità tiroidea, quella degli organi emuntori (fegato e reni), visionare un emocromo e, se mi consente, effettuare una valutazione clinica neurologica.
Cordialmente
come lei dice "credo ansia" la sintomatologia descritta sembrerebbe riferibile ad uno stato di stress. Non si capisce bene se il reflusso gastro-esofageo possa esserne una espressione somatoforme (dell'ansia, intendo) o un fattore pre-esistente aggravante il quadro di base. Tuttavia prima di prendersela con la "genesi psicogena" che dovrebbe essere sempre quella diagnosticata per utltima dopo aver escluso possibili cause organiche sarebbe il caso di controllare la funzionalità tiroidea, quella degli organi emuntori (fegato e reni), visionare un emocromo e, se mi consente, effettuare una valutazione clinica neurologica.
Cordialmente
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
caro dottore come le ho scritto prima o già effettuato tutti gli esami (ecografia tiroide, fegato, pancreas, milza, addominale, renale e alla vescica...in piu o fatto un esame del sangue e delle urine) non sono ancora andato da uno specialistà fino ad ora mi sta seguendo il medico di base. Tutti gli esami fatti danno esito negativo ma sono davvero impaurito perchè sopratutto questi battiti in tutto il corpo non vogliono saperne di andarsene poi o sto senso di nodo alla gola che va e viene sono stanco è da un mese dovrei rivolgermi ad uno psicologo e da un neurologo?
Ho paura di avere chissà quale malattia ma o tutti gli esame a posto voglio uscire purtroppo è successo un fatto grave che mi ha creato questo stato di ansia e stress mi aiuti dottore anche un consulto vale molto grazie mille ancora.
(il reflusso gastroesofageo è passato grazie a una corretta cura del mio gastrointerologo non ho più sintomi del reflusso)
Grazie in anticipo
Ho paura di avere chissà quale malattia ma o tutti gli esame a posto voglio uscire purtroppo è successo un fatto grave che mi ha creato questo stato di ansia e stress mi aiuti dottore anche un consulto vale molto grazie mille ancora.
(il reflusso gastroesofageo è passato grazie a una corretta cura del mio gastrointerologo non ho più sintomi del reflusso)
Grazie in anticipo
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Carissimo,
ritengo ave già espresso una opinione in merito: ovvero ritengo sia giunto il momento di effettuare una valutazione clinica neurologica.
Una risposta così "alla cieca", "a distanza" sarebbe una contraddizione in termini fino a quanto dettoci sino ad ora, non crede?
Nuovamente con cordialità.
ritengo ave già espresso una opinione in merito: ovvero ritengo sia giunto il momento di effettuare una valutazione clinica neurologica.
Una risposta così "alla cieca", "a distanza" sarebbe una contraddizione in termini fino a quanto dettoci sino ad ora, non crede?
Nuovamente con cordialità.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.5k visite dal 22/05/2013.
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