Sporadiche anomalie lente aspecifiche sulle derivazioni temporo-centrali sx

Salve, mi chiamo Antonello e sono da tempo affetto da momenti di malori di breve durata (dai 5 ai 20-30 minuti) ma con la specificità che per avere una buona ripresa psico-fisica debbono passare alcune ore (questi periodi, nell'ordine dei giorni, si alternano a periodi di miglior condizione psico-fisica) di cui ad oggi non ho dato ancora spiegazioni.
I sintomi di tali malori sono: vertigini, confusione mentale con leggere amnesie, momenti di assenteismo totale (circa 1-2 minuti e mi devo impegnare mentalmente molto per riprenderrmi), parestesie viso lato sx parte superiore, parestesie agli arti superiori(a volte associate a dolori solo arto sx), raramente momentanei abbassamenti di vista, tensioni muscolari, in un'unica occasione sensazione di forte calore alla base del cranio (al di sopra del collo), forti senzazioni di rivivere situazioni già vissute, senzazioni di mancamento, tachicardia.
A fronte di ciò ho fatto diversi accertamenti e visite (cardiologica, gastrologica, ortopedica, pischiatrica, insomma quasi tutte) ma concretamente senza mai capire effettivamente cosa mi succedesse.
Tac encefalo effettuata non più di due mesi fa e con esito negativo.
EEG eseguito nel 2004 di cui la conclusione era: Rari rallentamenti puntuti in sede temporo-parietale sx, su fondo diffusamente mal modulato.
In ultimo ho fatto due EEG (20 e 21/5/13) il primo eseguito normalmente da cui si evinceva la diagnosi meglio descritta successivamente ed uno da deprivazione di sonno che confermava il primo.
Il risultato ripreso integralmente è:
REFERTO: Ritmo di base alpha 9-10 Hz, postrolandico, normovoltato, reagente, a tratti instabile, non ben regolato.
Ritmo beta in regione antero-laterale.
Su tale attività si inscrivono sporadiche anomalie lente aspecifiche sulle derivazioni centrali di sinistra.
Iperpnea e SLI con effetti fisiologici.
COMMENTO: sporadiche anomalie lente aspecifiche sulle derivizioni temporo-centrali di sinistra.
Vi chiedo cortesemente cosa ciò voglia significare ed è possibile che i sintomi sopra descritti possano essere associati al responso dell'EEG.
Sono in attesa di eseguire una risonanza magnetica prescrittami dal neurologo.
Tra le altre cose il neurologo ha valutato la possibilità, ma solo dopo aver visionato la risonaza, un eventuale trattamento con il tegretol.
Per una persona non competente come me, cosa significa ciò che è riportato nell'ultimo EEG.
Posso avere gentilmente una spiegazione a tutto ciò.
Ringraziandovi anticipatamente e sicuro di una Vs rispota Vi saluto.
Grazie.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile utente,

dal referto EEG non si evince una condizione patologica specifica, infatti questo tipo di tracciato può essere riscontrato anche in soggetti del tutto asintomatici.
Pertanto non è possibile stabilire con certezza se c'è una correlazione tra le alterazioni riscontrate e i sintomi riferiti.
Ne parli col neurologo.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro