Risultato rx turbinati ipertrofici e moderatamente deviato il setto nasale
buon giorno,
soffro da anni con il mal di testa che curo come emicrania, da circa 2 mesi pero' il dolore si ripete con piu frequenza allora ho fatto dei rx cranio-seni paranasali e la tac encefalo.risultato rx turbinati ipertrofici e moderatamente deviato il setto nasale.risultato tac multiple calcificazioni nella grande falce cerebrale; calcificazione rotondeggiante corticale (1,5 cm) in regione frontale sn....
potreste spiegarmi cosa significa a chi rivolgermi e soprattutto se il mio mal di testa e localizzato a destra altezza tempia come mai nella tac il problema delle calcificazioni e a sn c'è un collegamento????
vi ringrazio anticipatamente
soffro da anni con il mal di testa che curo come emicrania, da circa 2 mesi pero' il dolore si ripete con piu frequenza allora ho fatto dei rx cranio-seni paranasali e la tac encefalo.risultato rx turbinati ipertrofici e moderatamente deviato il setto nasale.risultato tac multiple calcificazioni nella grande falce cerebrale; calcificazione rotondeggiante corticale (1,5 cm) in regione frontale sn....
potreste spiegarmi cosa significa a chi rivolgermi e soprattutto se il mio mal di testa e localizzato a destra altezza tempia come mai nella tac il problema delle calcificazioni e a sn c'è un collegamento????
vi ringrazio anticipatamente
[#1]
Egr. signore,
in assenza delle immagini della TC non so dirLe molto, ma non credo che quelle calcificazioni possano procurarLe il mal di testa, delle cui caratteristiche però Lei non dice nulla.
Trasferisco il Suo consulto in Neurologia. Le risponderà un esperto di cefalee.
Cordialità
in assenza delle immagini della TC non so dirLe molto, ma non credo che quelle calcificazioni possano procurarLe il mal di testa, delle cui caratteristiche però Lei non dice nulla.
Trasferisco il Suo consulto in Neurologia. Le risponderà un esperto di cefalee.
Cordialità
[#2]
Gentile Utente,
la diagnosi di emicrania l'ha fatta uno specialista? Con quali farmaci si sta curando?
E' seguito da un neurologo?
Per quanto riguarda le calcificazioni riscontrate alla TC, ritengo che non abbiano un ruolo causale nel determinismo della cefalea.
Questa si manifesta con dolore pulsante o gravativo-costrittivo? In quale parte della testa è localizzata? Ci sono altri sintomi come nausea, vomito, fastidio alla luce? Quanto dura un attacco e quanti mediamente ne ha al mese? Risponde ai comuni antidolorifici, se li utilizza?
Cordiali saluti
la diagnosi di emicrania l'ha fatta uno specialista? Con quali farmaci si sta curando?
E' seguito da un neurologo?
Per quanto riguarda le calcificazioni riscontrate alla TC, ritengo che non abbiano un ruolo causale nel determinismo della cefalea.
Questa si manifesta con dolore pulsante o gravativo-costrittivo? In quale parte della testa è localizzata? Ci sono altri sintomi come nausea, vomito, fastidio alla luce? Quanto dura un attacco e quanti mediamente ne ha al mese? Risponde ai comuni antidolorifici, se li utilizza?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#3]
Utente
Grazie al dottor Migliaccio....
Gentilissimo dottor Ferraloro
Il mal di testa prima mi veniva 1 volta a settimana stesso giorno e stesso orario ora puo capitare anche 2 volte a settimana si localizza sulla tempia destra e se nn prendo farmaci devo stare al buio e a volte vomito comunque appena lo avverto prendo subito il farmaco rizaliv xke i comuni antinfiammatori mi stordiscono e il mal di testa rimane avviene in modo gravati o costrittivo....
Grazie
Gentilissimo dottor Ferraloro
Il mal di testa prima mi veniva 1 volta a settimana stesso giorno e stesso orario ora puo capitare anche 2 volte a settimana si localizza sulla tempia destra e se nn prendo farmaci devo stare al buio e a volte vomito comunque appena lo avverto prendo subito il farmaco rizaliv xke i comuni antinfiammatori mi stordiscono e il mal di testa rimane avviene in modo gravati o costrittivo....
Grazie
[#4]
Gentile Utente,
dalla Sua descrizione la cefalea sembrerebbe di tipo emicranico.
Considerata l'elevata frequenza degli attacchi (circa due alla settimana) sarebbe opportuno inziare una terapia di prevenzione, se possibile, (non con antidolorifici) per ridurre o annullare l'entità e la frequenza degli attacchi cefalalgici.
Pertanto il consiglio che Le posso dare è di rivolgersi ad un neurologo esperto in cefalee per una valutazione diretta ed un'adeguata terapia.
Cordialmente
dalla Sua descrizione la cefalea sembrerebbe di tipo emicranico.
Considerata l'elevata frequenza degli attacchi (circa due alla settimana) sarebbe opportuno inziare una terapia di prevenzione, se possibile, (non con antidolorifici) per ridurre o annullare l'entità e la frequenza degli attacchi cefalalgici.
Pertanto il consiglio che Le posso dare è di rivolgersi ad un neurologo esperto in cefalee per una valutazione diretta ed un'adeguata terapia.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.3k visite dal 18/05/2013.
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