Rmn colonna cervicale
Buon giorno e grazie in anticipo per ogni chiarimento potrete darmi.
Ho ritirato venerdì una RNM alla cervicale motivata dalla presenza di parestesie alla mano sx il cui esito non mi ha molto tranquillizato :
"
L'indagine dimostra una alterazione di segnale che appare sfumata
intramidollare a livello di un piano passante per C2 che occupa i fasci
cordali di sinistra. Una più piccola alterazione di segnale
intramidollare si evidenzia a livello di un piano passante per C4, in
sede mediana. Le due alterazioni sono suggestive per alterazioni
mielitiche.
E' pertanto indispensabile inquadramento clinico e bioumorale,
approfondimento diagnostico con somministrazione endovenosa di mezzo di
contrasto e con RMN dell'encefalo per escludere l'eventuale presenza di
malattia demielinizzante.
Lieve spondilosi marginale con discopatia C4 - C5, con protrusione
circonferenziale del disco interposto.
Non vi sono segni di compressioni significative sul sacco durale.
Assenza di espansi intradurali.
Assenza di alterazioni ossee foca li sostitutive.
CR: presenza di due alterazioni di segnale intramidollari suggestive
per alterazioni mielitiche. Opportuno inquadramento clinico e bioumorale
ed approfondimento diagnostico con somministrazione endovenosa di mezzo
di contrasto e con RMN dell'encefalo per escludere l'eventuale presenza
di forma demielinizzante. "
Io pensavo/speravo che i miei sintomi fossero dovuti ad un'ernia (che mi parrebbe anche confermata) mentre la RMN mi pare orientata più verso una patologia tipo sclerosi multipla. Ho prenotato la RMN con contrasto, mi piacerebbe avere vostre opinioni se possibile.
Ho ritirato venerdì una RNM alla cervicale motivata dalla presenza di parestesie alla mano sx il cui esito non mi ha molto tranquillizato :
"
L'indagine dimostra una alterazione di segnale che appare sfumata
intramidollare a livello di un piano passante per C2 che occupa i fasci
cordali di sinistra. Una più piccola alterazione di segnale
intramidollare si evidenzia a livello di un piano passante per C4, in
sede mediana. Le due alterazioni sono suggestive per alterazioni
mielitiche.
E' pertanto indispensabile inquadramento clinico e bioumorale,
approfondimento diagnostico con somministrazione endovenosa di mezzo di
contrasto e con RMN dell'encefalo per escludere l'eventuale presenza di
malattia demielinizzante.
Lieve spondilosi marginale con discopatia C4 - C5, con protrusione
circonferenziale del disco interposto.
Non vi sono segni di compressioni significative sul sacco durale.
Assenza di espansi intradurali.
Assenza di alterazioni ossee foca li sostitutive.
CR: presenza di due alterazioni di segnale intramidollari suggestive
per alterazioni mielitiche. Opportuno inquadramento clinico e bioumorale
ed approfondimento diagnostico con somministrazione endovenosa di mezzo
di contrasto e con RMN dell'encefalo per escludere l'eventuale presenza
di forma demielinizzante. "
Io pensavo/speravo che i miei sintomi fossero dovuti ad un'ernia (che mi parrebbe anche confermata) mentre la RMN mi pare orientata più verso una patologia tipo sclerosi multipla. Ho prenotato la RMN con contrasto, mi piacerebbe avere vostre opinioni se possibile.
[#1]
Dr.ssa Roberta Ravenni
Neurologo, Neurofisiopatologo
22 2
Il referto della RMN indica proprio la possibilità di una Malattia Demielinizzante del Sistema Nervoso Centrale. E' indicato proseguire con gli accertamenti del caso ma prima faccia una visita specialistica neurologica accurata e lo specialista la seguirà poi nel percorso diagnostico adeguata o, anche se si dovesse poi trattare di altra patologia.
Cordialità
Cordialità
Roberta Ravenni, MD, MSc
[#2]
Utente
Gentile Dott.ssa, scusandomi per l'ulteriore disturbo e premettendole che ho già prenotato la visita da un neurologo mi permetto di allegarle l'esito della RMN con contrasto che mi è stata fatta fare dal mio medico :
"L'esame RMN dell'encefalo documenta presenza di alcune piccole aree di alterato segnale a carico della sostanza bianca dei centri semiovali con interessamento delle regioni periventricolari adiacenti alla cella media dei ventricoli laterali, al corno occipitale di destra, del corno sfenoidale di sinistra. Una piccola alterazione si evidenzia in corrispondenza della sostanza bianca iuxta-corticale frontale sn.
Non evidenti alterazioni di segnale infratentoriale.
Il sistema ventricolare è in asse con volume e morfologia conservati. Lungo nei limiti l'ampiezza degli spazi corticali.
Non evidenti impregnazioni focali dopo infusione endovenosa di mezzo di contrasto paramagnetico. Nei limiti l'ampiezza degli spazi corticali.
In sede cervicale si conferma la presenza delle alterazioni di segnale intramidollari precedentemente descritte a carico di un piano passante per C2 e C4 con aspetto lievemente rigonfio della corda midollare in entrambi i livelli, senza segni di impregnazioni focali dopo infusione endovenosa di mezzo di contrasto paramagnetico.
I restanti rilievi sono immodificati rispetto al controllo precedente.
CR: piccole alterazioni di segnale sovratentoriali con disposizione suggestiva per alterazioni infiammatorie. L'ipotesi di una forma demielinizzante non attiva a localizzazione encefalica e midollare può essere presa in considerazione. Opportuno raffronto con il dato liquorale. "
Secondo lei sbaglio di molto nel ritenere tranquillizzante il mancato impregnamento dopo l'uso del contrasto? Potrebbero le lesioni essere dovute ad un episodio di convulsioni avuto in tenerà eta?
"L'esame RMN dell'encefalo documenta presenza di alcune piccole aree di alterato segnale a carico della sostanza bianca dei centri semiovali con interessamento delle regioni periventricolari adiacenti alla cella media dei ventricoli laterali, al corno occipitale di destra, del corno sfenoidale di sinistra. Una piccola alterazione si evidenzia in corrispondenza della sostanza bianca iuxta-corticale frontale sn.
Non evidenti alterazioni di segnale infratentoriale.
Il sistema ventricolare è in asse con volume e morfologia conservati. Lungo nei limiti l'ampiezza degli spazi corticali.
Non evidenti impregnazioni focali dopo infusione endovenosa di mezzo di contrasto paramagnetico. Nei limiti l'ampiezza degli spazi corticali.
In sede cervicale si conferma la presenza delle alterazioni di segnale intramidollari precedentemente descritte a carico di un piano passante per C2 e C4 con aspetto lievemente rigonfio della corda midollare in entrambi i livelli, senza segni di impregnazioni focali dopo infusione endovenosa di mezzo di contrasto paramagnetico.
I restanti rilievi sono immodificati rispetto al controllo precedente.
CR: piccole alterazioni di segnale sovratentoriali con disposizione suggestiva per alterazioni infiammatorie. L'ipotesi di una forma demielinizzante non attiva a localizzazione encefalica e midollare può essere presa in considerazione. Opportuno raffronto con il dato liquorale. "
Secondo lei sbaglio di molto nel ritenere tranquillizzante il mancato impregnamento dopo l'uso del contrasto? Potrebbero le lesioni essere dovute ad un episodio di convulsioni avuto in tenerà eta?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.1k visite dal 13/05/2013.
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