Nevralgia post-erpetica?
A dicembre 2012 ho avuto l'herpes zoster oftalmico. Inizialmente al pronto soccorso mi era stato diagnosticata una forma di allergia così che nei due giorni successivi sono stata curata con cortisone in dosi di deltacortilene 25 mg due volte al giorno.
Il medico di famiglia mi ha curato l'herpes zoster, confermato dalle analisi, con antivirali per sei giorni e neuraben per 20 giorni.
Successivamente nel mese di gennaio mi sono ammalata di polmonite che mi ha lasciato particolarmente debilitata .
Dal giorno 7 aprile ho cominciato ad avvertire un forte dolore alla testa, inizialmente avvertito come un formicolio ed un indolenzimento a cui ha seguito dolore fortissimo e bruciore nella zona della nuca. Il dolore non si attutiva con nessun antinfiammatorio o antidolorifico.
Il giorno 11 aprile mi sono rivolta ad un noto medico oncologico, ematologo ed infettivologo. Questo alla prima visita mi ha trovato la pressione particolarmente alterata, minima 110 – massima 180, fattore questo che che a detta dello stesso ha fatto escludere il fatto che il dolore fosse dovuto a nevralgia post erpetica. Mi ha consigliato di effettuare una risonanza magnetica alla testa ed una serie di analisi, prescrivendomi per il dolore Efferalgan 1000 al bisogno e di monitorare la pressione. Nei giorni seguenti ho controllato la pressione e questa è sempre risultata nella norma, ma il dolore è continuato e lo stesso mediaco, diagnosticandomi una cefalea, mi ha prescritto di intraprendere una cura con Laroxil 7 gt al mattino e 10gt dopo cena e Diidergot 15 gt x 3 volte dopo i pasti.
La risonanza magnetica ha dato esito negativo.
I risultati delle analisi che riportano anomalie le riporto di seguito, specificando che il prelievo mi è stato effettuato dopo 4 giorni che in pratica non dormivo e che la sera prima su indicazione del medico di famiglia avevo preso 35 gt di CONTRAMAL:
BILIBURINA TOTALE (S/P): 0.40 mg/dl - 0.50/1.20
velcoità di filtrazione glomerulare (MDRD): 84 L/min/1.73 m^2 -lieve diminuizione;
Leucociti: 12 *10^9/L - 4.0/10.0;
Indice distrib. Piastrine 13.9 % - 11.6-13.7;
Eosifonili: 0.3 % - 0.9/2.90;
Basofili: 0.2 % - 0.2/1.0;
Neutrofili (v.a.): 9.49 x10^3/uL -0.9/2.90;
CORTISOLO (S): 1457 nmol/L - 171/536 (matt.)
ACTH(P): 52.1 ng/l - 4.7/48.8;
ALDOSTERONE in ortostatismo (S): 1661 nmol/L - 106 -868.
Il medico di famiglia non convinto della cura che stavo facendo dopo 3 giorni di cura mi ha prescritto, su indicazione di alcuni Neurologi che ha contattato, la seguente cura: LYRICA 75 mg, una compressa al giorno e vitamine Benexol una compressa al giorno, pensando che il dolore da me avvertito fosse Nevralgia post erpetica.
Ora sono 14 giorni che sto facendo questa cura, ma ho sempre dolore e fastidio. Al primo affaticamento il dolore diventa insopportabile. Il continuo dolore mi ha portato poi in uno stato di depressione, magari amplificato dal LYRICA.
Ma è veramente nevralgia post-erpetica?
Il medico di famiglia mi ha curato l'herpes zoster, confermato dalle analisi, con antivirali per sei giorni e neuraben per 20 giorni.
Successivamente nel mese di gennaio mi sono ammalata di polmonite che mi ha lasciato particolarmente debilitata .
Dal giorno 7 aprile ho cominciato ad avvertire un forte dolore alla testa, inizialmente avvertito come un formicolio ed un indolenzimento a cui ha seguito dolore fortissimo e bruciore nella zona della nuca. Il dolore non si attutiva con nessun antinfiammatorio o antidolorifico.
Il giorno 11 aprile mi sono rivolta ad un noto medico oncologico, ematologo ed infettivologo. Questo alla prima visita mi ha trovato la pressione particolarmente alterata, minima 110 – massima 180, fattore questo che che a detta dello stesso ha fatto escludere il fatto che il dolore fosse dovuto a nevralgia post erpetica. Mi ha consigliato di effettuare una risonanza magnetica alla testa ed una serie di analisi, prescrivendomi per il dolore Efferalgan 1000 al bisogno e di monitorare la pressione. Nei giorni seguenti ho controllato la pressione e questa è sempre risultata nella norma, ma il dolore è continuato e lo stesso mediaco, diagnosticandomi una cefalea, mi ha prescritto di intraprendere una cura con Laroxil 7 gt al mattino e 10gt dopo cena e Diidergot 15 gt x 3 volte dopo i pasti.
La risonanza magnetica ha dato esito negativo.
I risultati delle analisi che riportano anomalie le riporto di seguito, specificando che il prelievo mi è stato effettuato dopo 4 giorni che in pratica non dormivo e che la sera prima su indicazione del medico di famiglia avevo preso 35 gt di CONTRAMAL:
BILIBURINA TOTALE (S/P): 0.40 mg/dl - 0.50/1.20
velcoità di filtrazione glomerulare (MDRD): 84 L/min/1.73 m^2 -lieve diminuizione;
Leucociti: 12 *10^9/L - 4.0/10.0;
Indice distrib. Piastrine 13.9 % - 11.6-13.7;
Eosifonili: 0.3 % - 0.9/2.90;
Basofili: 0.2 % - 0.2/1.0;
Neutrofili (v.a.): 9.49 x10^3/uL -0.9/2.90;
CORTISOLO (S): 1457 nmol/L - 171/536 (matt.)
ACTH(P): 52.1 ng/l - 4.7/48.8;
ALDOSTERONE in ortostatismo (S): 1661 nmol/L - 106 -868.
Il medico di famiglia non convinto della cura che stavo facendo dopo 3 giorni di cura mi ha prescritto, su indicazione di alcuni Neurologi che ha contattato, la seguente cura: LYRICA 75 mg, una compressa al giorno e vitamine Benexol una compressa al giorno, pensando che il dolore da me avvertito fosse Nevralgia post erpetica.
Ora sono 14 giorni che sto facendo questa cura, ma ho sempre dolore e fastidio. Al primo affaticamento il dolore diventa insopportabile. Il continuo dolore mi ha portato poi in uno stato di depressione, magari amplificato dal LYRICA.
Ma è veramente nevralgia post-erpetica?
[#1]
Gentile Utente,
senza una visita diretta non è possibile rispondere in maniera attendibile al Suo quesito. Entrambe le ipotesi prospettate teoricamente sono possibili, anche se la nevralgia posterpetica sembrerebbe tardiva rispetto all'insorgenza dello zoster (comunque possibile). In tal caso il lyrica che sta assumendo è sottodosato e difficilmente potrebbe aggredire un'eventuale nevralgia di questo tipo.
Il consiglio che mi sento di darLe è di rivolgersi ad un neurologo esperto in cefalee o presso un centro cefalee.
Cordiali saluti
senza una visita diretta non è possibile rispondere in maniera attendibile al Suo quesito. Entrambe le ipotesi prospettate teoricamente sono possibili, anche se la nevralgia posterpetica sembrerebbe tardiva rispetto all'insorgenza dello zoster (comunque possibile). In tal caso il lyrica che sta assumendo è sottodosato e difficilmente potrebbe aggredire un'eventuale nevralgia di questo tipo.
Il consiglio che mi sento di darLe è di rivolgersi ad un neurologo esperto in cefalee o presso un centro cefalee.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#4]
Utente
Buongiorno Dottore,
ieri mi ha visitato il neurologo che dopo avermi visitato mi ha consigliato la seguente terapia (per 2 mesi) per disturbo ansioso reattivo:
LORAZEPAM gocce: 7 g ore8+ore16+ore22
ENTACT gocce: 3 g i primi 3 giorni, poi aumentare gradualmente fino a 12 e proseguire (dopo cena)
Diagnosi e terapia che non ha convinto ne me ne il mio medico curante perchè pur essendo una persona abbastanza ansiosa non avevo mai sofferto di mal di testa, di insonnia e ne di altro disturbo psicologico o neurologico; anzi mi definiscono una persona positiva e solare. Inoltre passato il dolore acuto del primo periodo ora riesco a dormire e riposare.
Per questo il mio medico mi ha consigliato di continuare a prendere il Lyrica da 75 mg e Laroxil (5gocce tre volte al giorno)
Non so più cosa fare...
la ringrazio per il suo parere
ieri mi ha visitato il neurologo che dopo avermi visitato mi ha consigliato la seguente terapia (per 2 mesi) per disturbo ansioso reattivo:
LORAZEPAM gocce: 7 g ore8+ore16+ore22
ENTACT gocce: 3 g i primi 3 giorni, poi aumentare gradualmente fino a 12 e proseguire (dopo cena)
Diagnosi e terapia che non ha convinto ne me ne il mio medico curante perchè pur essendo una persona abbastanza ansiosa non avevo mai sofferto di mal di testa, di insonnia e ne di altro disturbo psicologico o neurologico; anzi mi definiscono una persona positiva e solare. Inoltre passato il dolore acuto del primo periodo ora riesco a dormire e riposare.
Per questo il mio medico mi ha consigliato di continuare a prendere il Lyrica da 75 mg e Laroxil (5gocce tre volte al giorno)
Non so più cosa fare...
la ringrazio per il suo parere
[#5]
Gentile Utente,
due medici che l'hanno visitata direttamente hanno espresso due parerei diversi, pensi me che al "buio" se posso darLe un contributo concreto. Capirà bene che mi è impossibile. Mi pare che Lei sia orientata verso la terapia del medico curante, veda l'eventuale efficacia e poi insieme a lui prenderete una decisione.
Il neurologo ha escluso la nevralgia posterpetica?
Cordialmente
due medici che l'hanno visitata direttamente hanno espresso due parerei diversi, pensi me che al "buio" se posso darLe un contributo concreto. Capirà bene che mi è impossibile. Mi pare che Lei sia orientata verso la terapia del medico curante, veda l'eventuale efficacia e poi insieme a lui prenderete una decisione.
Il neurologo ha escluso la nevralgia posterpetica?
Cordialmente
[#6]
Utente
Il neurologo non ha escluso nulla ne la cefalea ne nevralgia post erpetica... la diagnosi di disturbo ansioso l'ho letta nel foglio che mi ha rilasciato!!!
Mi chiedo il dosaggio del Laroxil è corretto? Ho pensato di prenderlo la matt, dopo pranzo e prima di andare a letto mentre il Lyrica dopo cena...
La ringrazio
Mi chiedo il dosaggio del Laroxil è corretto? Ho pensato di prenderlo la matt, dopo pranzo e prima di andare a letto mentre il Lyrica dopo cena...
La ringrazio
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 10k visite dal 06/05/2013.
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