Rottura femore
gentile dottore mio padre di anni 93 con demenza senile e cardiopatico ,ha subito un intervento per rottura del femore . dopo aver pensato cosa fare si decide fare questo intervento. adesso mi ritrovo un padre che non riconosco piu' ,urla se qualcuno si avvicina anche per una semplice carezza ,urla di paura se bisogna cambiarlo.o muoverlo.non mangia solo poco latte . ho parlato con l'ortopedico che lo ha operato e ritiene che questo e' un atteggiamento naturale in un soggetto con demenza . sono affranta e confusa .prima sorrideva e mangiava adesso e' irascibile e intrattabile . cosa devo fare .
grazie
grazie
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Gentile Utente,
concordo con quanto detto dall'ortopedico. In questi casi dopo un intervento chirurgico questa è una complicanza frequente. Ne deve parlare con lo specialista che segue Suo padre per qualche intervento terapeutico, se possibile.
Cordiali saluti ed auguri
concordo con quanto detto dall'ortopedico. In questi casi dopo un intervento chirurgico questa è una complicanza frequente. Ne deve parlare con lo specialista che segue Suo padre per qualche intervento terapeutico, se possibile.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Antonio Ferraloro
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Utente
grazie dottore per la risposta ma non ho capito bene a quale specialista dovrei rivolgermi ,forse si riferisce al neurologo.in famoglia c'e chi dice di inserirlo in rsa ,ma poi penso che sarebbe ancora piu dannoso psicologicamente ,altri volti altre terapie .fatto e' che sono sola a prendere decisioni cosi delicate e mi si stringe il cuore nel sentirmi cosi impotente !! grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 06/05/2013.
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