Intervento piede su paziente affetto da cmt
Egregi specialisti,
sono un ragazzo di 27 anni con problemi di deambulazione legati alla sindrome di CMT. Non riesco a fare correttamente la dorsiflessione e i miei piedi sono leggermente cavi con le dita ad artiglio; questo fa sì che la mia camminata sia steppante poiché non ho il pieno controllo della caviglia e del piede, e sono costretto ad un "lancio" passivo del piede per non inciampare. (attualmente cammino senza alcun tipo di ortesi o supporto)
Scrivo per chiedere se, in base alle Vostre esperienze, potrebbe aver senso un intervento chirurgico per migliorare la situazione soprascritta, tenendo conto che la neuropatia del quale sono portatore è progressiva.
Sono consapevole che non è possibile fare una diagnosi sulla base di queste poche informazioni, ma vorrei capire se, per una persona affetta dalla sindrome di CMT, avrebbe senso fare un intervento chirurgico per cercare di migliorare la deambulazione oppure no.
Ringrazio anticipatamente.
Cordiali Saluti
sono un ragazzo di 27 anni con problemi di deambulazione legati alla sindrome di CMT. Non riesco a fare correttamente la dorsiflessione e i miei piedi sono leggermente cavi con le dita ad artiglio; questo fa sì che la mia camminata sia steppante poiché non ho il pieno controllo della caviglia e del piede, e sono costretto ad un "lancio" passivo del piede per non inciampare. (attualmente cammino senza alcun tipo di ortesi o supporto)
Scrivo per chiedere se, in base alle Vostre esperienze, potrebbe aver senso un intervento chirurgico per migliorare la situazione soprascritta, tenendo conto che la neuropatia del quale sono portatore è progressiva.
Sono consapevole che non è possibile fare una diagnosi sulla base di queste poche informazioni, ma vorrei capire se, per una persona affetta dalla sindrome di CMT, avrebbe senso fare un intervento chirurgico per cercare di migliorare la deambulazione oppure no.
Ringrazio anticipatamente.
Cordiali Saluti
[#1]
Gentile Utente,
l'eventuale ricorso ad intervento chirurgico per migliorare la deambulazione è molto individuale e destinato a casi selezionati in base a vari fattori che un ortopedico, in collaborazione col neurologo che La segue, deve valutare accuratamente. In alcuni casi si ottiene un miglioramento della deambulazione ma, come Le dicevo, dipende dal tipo di alterazione presente e se suscettibile di miglioramento, dalla funzionalità residua, ecc.
Ne parli innanzitutto col Suo neurologo per avere un parere attendibile.
Cordiali saluti ed auguri
l'eventuale ricorso ad intervento chirurgico per migliorare la deambulazione è molto individuale e destinato a casi selezionati in base a vari fattori che un ortopedico, in collaborazione col neurologo che La segue, deve valutare accuratamente. In alcuni casi si ottiene un miglioramento della deambulazione ma, come Le dicevo, dipende dal tipo di alterazione presente e se suscettibile di miglioramento, dalla funzionalità residua, ecc.
Ne parli innanzitutto col Suo neurologo per avere un parere attendibile.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 30/04/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.