Consiglio su una diagnosi
Buonasera,
volevo chiedere dei chiarimenti. Soffro da anni ormai di cefalea, con giramenti di testa e sudorazioni improvvise, senso di instabilità, debolezza muscolare, nausea e mal di stomaco. Situazione molto invalidante... Sono andato da un endocrinologo ed è emersa solo una ipoglicemia postprandiale ma con valori di insulina comunque nella norma; da un otorino che ha escluso patologie dell'orecchio interno ma ha notato una sublussazione mandibolare con malocclusione e mi ha consigliato un posturologo; infine da un neurologo che non ha riscontrato problemi neurologici. Comunque sia quest'ultimo mi ha consigliato di effettuare un tilt test, dal momento che sospetta una patologia del nervo vago (ipotensione vasovagale, più precisamente) . Quindi volevo sapere innanzitutto dove si effettua questo tipo di esame, e poi se questa diagnosi può essere collegata con una sublussazione mandibolare poichè ho letto su internet che una scorretta posizione della mandibola può condizionare l'equilibrio del corpo e la rigidità dei muscoli cervicali, andando a comprimere il nervo vago. Anche se so che non devo affidarmi ciecamente alle informazioni trovate sulla rete...Per questo chiedo chiarimenti in merito a veri esperti. Ringrazio in anticipo. Cordiali saluti.
volevo chiedere dei chiarimenti. Soffro da anni ormai di cefalea, con giramenti di testa e sudorazioni improvvise, senso di instabilità, debolezza muscolare, nausea e mal di stomaco. Situazione molto invalidante... Sono andato da un endocrinologo ed è emersa solo una ipoglicemia postprandiale ma con valori di insulina comunque nella norma; da un otorino che ha escluso patologie dell'orecchio interno ma ha notato una sublussazione mandibolare con malocclusione e mi ha consigliato un posturologo; infine da un neurologo che non ha riscontrato problemi neurologici. Comunque sia quest'ultimo mi ha consigliato di effettuare un tilt test, dal momento che sospetta una patologia del nervo vago (ipotensione vasovagale, più precisamente) . Quindi volevo sapere innanzitutto dove si effettua questo tipo di esame, e poi se questa diagnosi può essere collegata con una sublussazione mandibolare poichè ho letto su internet che una scorretta posizione della mandibola può condizionare l'equilibrio del corpo e la rigidità dei muscoli cervicali, andando a comprimere il nervo vago. Anche se so che non devo affidarmi ciecamente alle informazioni trovate sulla rete...Per questo chiedo chiarimenti in merito a veri esperti. Ringrazio in anticipo. Cordiali saluti.
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Gent.le utente,
se alfine del suo peregrinare le è stata trovata una sub-lussazione mandibolare potrebbe soffrire della così detta sindrome dolorosa mio-faciale o sindrome di Costen.
http://www.sergioalbanese.it/it/Le-malattie-ORL/MALATTIE-VARIE/La-sindrome-dolorosa-mio-faciale-%28Sindrome-di-Costen%29.html
La patologia solitamente presenta una causa odontostomatologica/gnatologica ed una sintomatologia prettamente neurologica (dolore facciale, irradiazione cefalalgica, disturbi dell'equilibrio, ecc).
Patologia di confine o di contatto dunque.
Solitamente da un punto di vista diagnostico strumentale è sufficiente una Stratigrafia delle articolazioni temporo-mandibolari a confronto (eseguita a bocca chiusa e durante massima apertura della bocca).
Quindi una valutazione dai due specialisti di competenza: 1)lo gnatologo per la valutazione circa la preparazione ed applicazione di un byte ed 2)un neurologo esperto anche nel trattamento nel dolore per la valutazione della tipologia ed intensità del/i dolore/i e la prescrizione di farmaci per il dolore neuropatico (es: Pregabalin, Gabapentin, ecc) che sono efficaci sia sul dolore facciale che sulla cefalea con modalità di tipo profilattico pertanto curativo oltre che sintomatico, nonchè di eventuali mio-rilassanti ad azione centrale.
Perseguirei dapprima questa strada a conferma o a disconferma dell'ipotesi diagnostica della sindrome dolorosa mio-faciale.
Il nervo vago, il tilt test in particolare (che va performato solo in casi selezionati per le sue modalità ed effetti) li terrei come opzione alternativa.
Cordialmente.
se alfine del suo peregrinare le è stata trovata una sub-lussazione mandibolare potrebbe soffrire della così detta sindrome dolorosa mio-faciale o sindrome di Costen.
http://www.sergioalbanese.it/it/Le-malattie-ORL/MALATTIE-VARIE/La-sindrome-dolorosa-mio-faciale-%28Sindrome-di-Costen%29.html
La patologia solitamente presenta una causa odontostomatologica/gnatologica ed una sintomatologia prettamente neurologica (dolore facciale, irradiazione cefalalgica, disturbi dell'equilibrio, ecc).
Patologia di confine o di contatto dunque.
Solitamente da un punto di vista diagnostico strumentale è sufficiente una Stratigrafia delle articolazioni temporo-mandibolari a confronto (eseguita a bocca chiusa e durante massima apertura della bocca).
Quindi una valutazione dai due specialisti di competenza: 1)lo gnatologo per la valutazione circa la preparazione ed applicazione di un byte ed 2)un neurologo esperto anche nel trattamento nel dolore per la valutazione della tipologia ed intensità del/i dolore/i e la prescrizione di farmaci per il dolore neuropatico (es: Pregabalin, Gabapentin, ecc) che sono efficaci sia sul dolore facciale che sulla cefalea con modalità di tipo profilattico pertanto curativo oltre che sintomatico, nonchè di eventuali mio-rilassanti ad azione centrale.
Perseguirei dapprima questa strada a conferma o a disconferma dell'ipotesi diagnostica della sindrome dolorosa mio-faciale.
Il nervo vago, il tilt test in particolare (che va performato solo in casi selezionati per le sue modalità ed effetti) li terrei come opzione alternativa.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 26/04/2013.
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