Disintossicazione da farmaci
Purtroppo soffro di cefalea quotidiana multifattoriale e perciò per rendere il mal di testa meno feroce faccio uso quotidiano di contramal 400 mg e purtroppo a volte anche di più e periodicamente circa ogni 2 mesi faccio le fiale di TAD 600 o Tationil. Prima facevo il SAMYR 400 desideravo sapere cos''è meglio fare il TAD o TATIONIL oppure è meglio il SAMYR 400? non potendo evitare l''uso dei farmaci per il mio nemico CEFALEA.
Questa cura non è che funziona bene però mi permette di affrontare il quotidiano.Questa cura è il risultato di una autogestione; perchè purtroppo dopo essere stata in due centri cefalea, aver consultato parecchi neurologi, aver provato tutte le cure possibili ma nessun risultato, purtroppo ormai è cronico il problema e mi è stato risposto che devo conviverci.
Questa cura non è che funziona bene però mi permette di affrontare il quotidiano.Questa cura è il risultato di una autogestione; perchè purtroppo dopo essere stata in due centri cefalea, aver consultato parecchi neurologi, aver provato tutte le cure possibili ma nessun risultato, purtroppo ormai è cronico il problema e mi è stato risposto che devo conviverci.
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Gent.le utente,
il Contramal al bisogno a frequenza quotidiana rappresenta una condizione di "abuso farmacologico" per una patologia dolorosa, che purtroppo oramai cronicizzata per graduale aumentando di intensità e frequenza delle crisi dolorose (anche in rapporto dell'uso come lei dice autogestito del farmaco: mai soltanto analgesico sempre profilassi delle crisi dolorose medesime). Due centri per la cefalea e diversi neurologi consultati: capisco che ci si possa scoraggiare. Per fortuna la cefalea, anche nei casi di dolore cronico severo, è una patologia benigna ma in grado di influire in maniera assolutamente negativa sulla qualità di vita. C'è sempre una risposta o farmacologica o mediante procedura mini-invasiva, ma la profilassi con una delle due tipologie di approccio o con un approccio combinato al fine funziona.
Legga gli articoli sul dolore cranio-facciale riportati sulla mia pagina del Blog di Medicitalia
e poi cerchi uno specialista neurologo o un esperto in terapia del dolore nella zona dove risiede.
https://www.medicitalia.it/otellopoli/
Vedrà che una volta individuato il collega giusto nella zona di residenza o dintorni troverà modo di risolvere il suo problema.
Cordialmente
il Contramal al bisogno a frequenza quotidiana rappresenta una condizione di "abuso farmacologico" per una patologia dolorosa, che purtroppo oramai cronicizzata per graduale aumentando di intensità e frequenza delle crisi dolorose (anche in rapporto dell'uso come lei dice autogestito del farmaco: mai soltanto analgesico sempre profilassi delle crisi dolorose medesime). Due centri per la cefalea e diversi neurologi consultati: capisco che ci si possa scoraggiare. Per fortuna la cefalea, anche nei casi di dolore cronico severo, è una patologia benigna ma in grado di influire in maniera assolutamente negativa sulla qualità di vita. C'è sempre una risposta o farmacologica o mediante procedura mini-invasiva, ma la profilassi con una delle due tipologie di approccio o con un approccio combinato al fine funziona.
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e poi cerchi uno specialista neurologo o un esperto in terapia del dolore nella zona dove risiede.
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Vedrà che una volta individuato il collega giusto nella zona di residenza o dintorni troverà modo di risolvere il suo problema.
Cordialmente
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.8k visite dal 25/04/2013.
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