Perdita della vista
Ho 33 anni. Soffro da qualche anno di una forma di emicrania (la definisco io cosi).
I sintomi sono i seguenti: inizio ad avere dei bagliori totali tali da non riuscire a vedere nulla; questa mancanza di vista e' seguita da un dolore totale aglla testa (occhi). La mancanza di vista perdura per circa 50 miniuti ma il dolore alla testa permane per l intera giornata (nelle prime due ore e' molto forte, poi rimane un fastidio continuo). Il mio oculista, anni fa (all'eta' di 25 anni), mi disse : e' una forma di cefaleia, ma non avevo mai approfondito.
Questi attacchi non sono giornalieri, arrivano a quota 10-12 annui, tranne null'ultimo mese (due volte il 20 giorni...anche se devo dire che quando ho avuto l attacco sono stato poi ricoverato al PS per una appendicectomia e colon infiammato e, dopo i 5 giorni di ospedale e flebo, mi e' venuto nuovamente).
Dovrei preoccuparmi?
Il giorno successivo all'attacco sto bene, non ho alcun problema.
I sintomi sono i seguenti: inizio ad avere dei bagliori totali tali da non riuscire a vedere nulla; questa mancanza di vista e' seguita da un dolore totale aglla testa (occhi). La mancanza di vista perdura per circa 50 miniuti ma il dolore alla testa permane per l intera giornata (nelle prime due ore e' molto forte, poi rimane un fastidio continuo). Il mio oculista, anni fa (all'eta' di 25 anni), mi disse : e' una forma di cefaleia, ma non avevo mai approfondito.
Questi attacchi non sono giornalieri, arrivano a quota 10-12 annui, tranne null'ultimo mese (due volte il 20 giorni...anche se devo dire che quando ho avuto l attacco sono stato poi ricoverato al PS per una appendicectomia e colon infiammato e, dopo i 5 giorni di ospedale e flebo, mi e' venuto nuovamente).
Dovrei preoccuparmi?
Il giorno successivo all'attacco sto bene, non ho alcun problema.
[#1]
Credo di non aver ben compreso il senso del quesito.
Sulla base di quanto racconta lei è affetto da una forma di emicrania con aura visiva (ovvero prima il disturbo visivo poi il mal di testa che immagino sia monolaterale e di tipo pulsante).
La frequenza circa un episodio al mese: pertanto forma definibile come episodica e trattabile al bisogno.
Il giorno successivo benessere.
Dovrebbe consultare uno specialista ed eventualmente effettuare esami strumentali se ritenuti indicati qualora andasse incontro ad un aumento di frequenza e di intensità degli episodi emicranici.
Cordialmente.
Sulla base di quanto racconta lei è affetto da una forma di emicrania con aura visiva (ovvero prima il disturbo visivo poi il mal di testa che immagino sia monolaterale e di tipo pulsante).
La frequenza circa un episodio al mese: pertanto forma definibile come episodica e trattabile al bisogno.
Il giorno successivo benessere.
Dovrebbe consultare uno specialista ed eventualmente effettuare esami strumentali se ritenuti indicati qualora andasse incontro ad un aumento di frequenza e di intensità degli episodi emicranici.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
Ha centrato proprio il problema.
Ammetto che non mi sono mai preoccupato perche il giorno successivo all'attacco sono pressoche' normalissimo.
#uindi, come Lei mi consiglia, conviene fare opportuni esami nel caso in cui le frequenze aumentrano? (..se fossero una o due volte A settimane.....avrei serie difficolta' sociali!!!!!!!!!!).
La ringrazio
Ammetto che non mi sono mai preoccupato perche il giorno successivo all'attacco sono pressoche' normalissimo.
#uindi, come Lei mi consiglia, conviene fare opportuni esami nel caso in cui le frequenze aumentrano? (..se fossero una o due volte A settimane.....avrei serie difficolta' sociali!!!!!!!!!!).
La ringrazio
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 25/04/2013.
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Approfondimento su Emicrania
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