Paralisi di bell
4 giorni fa mi è stata diagnosticata la paralisi di Bell. Naturalmente ancora non ho visto alcun miglioramento nonostante il trattamento con cortisonici. Sono però a chiedere se esistere un collegamento fra tale paralisi ed il fatto che sono stata operata di adenoma pleomorfo alla parotide destra (lato colpito dalla paralisi di Bell). Premetto che l'operazione è avvenuta ormai diverso tempo fa e che ai tempi nn ho avuto particolari problemi di motricità al viso.
Grazie mille per l'interessamento
Grazie mille per l'interessamento
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Gentile Utente,
quanto tempo fa è stata operata alla parotide?
In ogni caso ancora non può vedere nessun miglioramento. I tempi medi variano tra 4 e 8 settimane, logicamente parliamo di "media statistica", cioè i tempi possono essere più brevi ma anche più lunghi.
Cordiali saluti
quanto tempo fa è stata operata alla parotide?
In ogni caso ancora non può vedere nessun miglioramento. I tempi medi variano tra 4 e 8 settimane, logicamente parliamo di "media statistica", cioè i tempi possono essere più brevi ma anche più lunghi.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Grazie mille per la solerte risposta. L'operazione di enucleazione dell'adenoma risale a nove anni fa ma so che in questi casi ci possono essere problemi di recidiva anche in tempi molto lunghi ed è per questo che ho pensato ci potesse essere qualche collegamento. Inoltre soffro attualmente anche di acufeni..e mi chiedevo se era quindi il caso di fare indagini più approfondite rispetto alla sola paralisi di Bell. Ringrazio anticipatamente per l'aiuto.
[#3]
Gentile Utente,
a volte ci potrebbe essere una correlazione con l'intervento chirurgico ma nel Suo caso, considerato il lungo tempo intercorso, escluderei questa ipotesi.
Nel dubbio di una eventuale secondarietà della paralisi del nervo facciale l'esame di prima scelta è la RM encefalica. Ovvio che questa è solo un'informazione generale, per il Suo caso specifico si rivolga al medico che La sta seguendo.
Cordialmente
a volte ci potrebbe essere una correlazione con l'intervento chirurgico ma nel Suo caso, considerato il lungo tempo intercorso, escluderei questa ipotesi.
Nel dubbio di una eventuale secondarietà della paralisi del nervo facciale l'esame di prima scelta è la RM encefalica. Ovvio che questa è solo un'informazione generale, per il Suo caso specifico si rivolga al medico che La sta seguendo.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 18/04/2013.
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