Rm cervello e tronco encefalico
Salve vorrei una spiegazione sul referto di mio padre che è un dializzato e nel 2004 ha avuto un TIA transitorio!! ha fatto una risonanza magnetica dovuto a cefalea dopo dialisi. Il referto è il seguente:
Esame eseguito mediante tecnica SE e FSE con immagini dipendenti da T1, T2, DP e sequenza FLAIR nei tre piani dello spazio.
IV° ventricolo in sede, normale per morfologia e volume.
Strutture tronco-encefaliche e cerebellari nella norma.
Sistema ventricolare sovratentoriale in asse.
Asimmetria dei ventricoli laterali per dx più voluminoso del sx.
Dilatati gli spazi liquorali della volate e della base.
Presenza di esiti di ischemia lacunare a livello capsulo-nucleare bilaterale.
Alcune aree di sofferenza gliotica su base vascolare della sostanza bianca a livello dei centri semiovali.
Presenza di area tubulare ipointensa in T1 ed iperintensa in T2 e Flair a livello mesencefalico sx da riferire ad anomalia vascolare.
Rispetto al precedente controllo risultano più numerose le aree di sofferenza della sostanza bianca periventricolare sovratentoriale.
Invariati gli altri reperti.
Esame eseguito mediante tecnica SE e FSE con immagini dipendenti da T1, T2, DP e sequenza FLAIR nei tre piani dello spazio.
IV° ventricolo in sede, normale per morfologia e volume.
Strutture tronco-encefaliche e cerebellari nella norma.
Sistema ventricolare sovratentoriale in asse.
Asimmetria dei ventricoli laterali per dx più voluminoso del sx.
Dilatati gli spazi liquorali della volate e della base.
Presenza di esiti di ischemia lacunare a livello capsulo-nucleare bilaterale.
Alcune aree di sofferenza gliotica su base vascolare della sostanza bianca a livello dei centri semiovali.
Presenza di area tubulare ipointensa in T1 ed iperintensa in T2 e Flair a livello mesencefalico sx da riferire ad anomalia vascolare.
Rispetto al precedente controllo risultano più numerose le aree di sofferenza della sostanza bianca periventricolare sovratentoriale.
Invariati gli altri reperti.
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.7k 2.4k
Gentile Utente,
a Suo padre è stata riscontrata una vasculopatia cerebrale su base ischemica, documentata dalle "cicatrici" (gliosi) e dal riscontro di esiti di ischemia dei piccoli vasi. L'eventuale anomalia vascolare potrebbe anche essere congenita, fin dalla nascita, ma è solo un'ipotesi.
Faccia vedere le immagini dell'esame al neurologo che lo segue perchè la visione diretta è molto importante. Noi ci basiamo solo su ciò che recita il referto.
Cordiali saluti
a Suo padre è stata riscontrata una vasculopatia cerebrale su base ischemica, documentata dalle "cicatrici" (gliosi) e dal riscontro di esiti di ischemia dei piccoli vasi. L'eventuale anomalia vascolare potrebbe anche essere congenita, fin dalla nascita, ma è solo un'ipotesi.
Faccia vedere le immagini dell'esame al neurologo che lo segue perchè la visione diretta è molto importante. Noi ci basiamo solo su ciò che recita il referto.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
salve!! aggiorno la situazione di mio padre. Siamo stati da un neurologo che ha visto la risonanza magnetica e ha detto è vasculopatia cerebrale dovuta ai problemi che ha mio padre!! ovvero iperteso, diabetico, dializzato. Però ci ha detto che sul referto cio che citava la risonanza magnetica non era altro che il TIA che ha avuto nel 2005, perchè da poco più di un mese che ha queste cefalee molto dolorose, facendo una tac d'urgenza è risultato tutto negativo!! Io vi chiedo aiuto per capire la situazione di mio padre che ora è ricoverato in neurologia!! lui sta bene però come mai appena dializza li arriva questo mal di testa dolorissimo?? che lo porta anche al vomito e formicolii e l'altro giorno ha dato anche problemi al linguaggio perchè non riusciva a formulare un piccolo discorso?? Grazie
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.7k 2.4k
Gentile Utente,
concordo con quanto detto al neurologo circa la causa (soprattutto diabete ed ipertensione arteriosa) della vasculopatia cerebrale riscontrata alla RM di Suo padre.
Esiste ben codificata nella classificazione delle cefalee la "Cefalea da dialisi" che deve rispondere a criteri ben definiti per essere considerata tale.
Cioè deve insorgere almeno nel 50% delle sedute emodialitiche e deve regredire entro 72 ore, anche se la maggioranza dura non più di 3-4 ore. Questa cefalea è molto frequente presentandosi in circa il 50% degli emodializzati. Inoltre possono manifestarsi, associati alla cefalea, anche tanti altri sintomi che configurano la cosiddetta "Sindrome da squilibrio dialitico".
Ovviamente la mia è solo un'ipotesi a distanza, per eventuale conferma Le consiglio di parlarne con un neurologo esperto in cefalee.
Cordialmente
concordo con quanto detto al neurologo circa la causa (soprattutto diabete ed ipertensione arteriosa) della vasculopatia cerebrale riscontrata alla RM di Suo padre.
Esiste ben codificata nella classificazione delle cefalee la "Cefalea da dialisi" che deve rispondere a criteri ben definiti per essere considerata tale.
Cioè deve insorgere almeno nel 50% delle sedute emodialitiche e deve regredire entro 72 ore, anche se la maggioranza dura non più di 3-4 ore. Questa cefalea è molto frequente presentandosi in circa il 50% degli emodializzati. Inoltre possono manifestarsi, associati alla cefalea, anche tanti altri sintomi che configurano la cosiddetta "Sindrome da squilibrio dialitico".
Ovviamente la mia è solo un'ipotesi a distanza, per eventuale conferma Le consiglio di parlarne con un neurologo esperto in cefalee.
Cordialmente
[#4]
Utente
Aggiorno la situazione di mio padre che è tornato dall'ospedale.
è stato dimesso con TIA transitorio con disartria e ora sta bene. ha cambiato tipo di dialisi per non andare sempre incontro a queste cefalee.
Volevo chiedere un'ultima domanda, anche se a pochi giorni da questo TIA come mai a volte sembra che dopo un lungo discorso indica con un termine errato una parola?? o è soltanto una mia fissazione?? il cervello ritorna alla normale funzionalità dopo questi attacchi?? vi chiedevo un vostro parere
è stato dimesso con TIA transitorio con disartria e ora sta bene. ha cambiato tipo di dialisi per non andare sempre incontro a queste cefalee.
Volevo chiedere un'ultima domanda, anche se a pochi giorni da questo TIA come mai a volte sembra che dopo un lungo discorso indica con un termine errato una parola?? o è soltanto una mia fissazione?? il cervello ritorna alla normale funzionalità dopo questi attacchi?? vi chiedevo un vostro parere
[#6]
Utente
nel complesso ora sta bene.L'unica cosa che lamenta sono dei formicolii al braccio destro e un senso di gonfiore al viso ma non è presente cefalea. Ora prendere anche flunarizina. Chiedevo se questi problemi possono essere legati a qualche infiammazione tipo del nervo trigemino? perchè i neurologi hanno detto che a livello cerebrale non c'è nulla, può essere anche un pò di ansia e depressione?? grazie ancora
[#8]
Utente
Salve dott. Ferraloro le aggiorno come sta mio padre.
Poco fa è tornato dalla dialisi e lamenta mal di testa, hanno cambiato tipo di dialisi però dice che la pressione durante la dialisi alza sempre, la massima era a 200.
Segue la terapia che gli è stata somministrata ma non riusciamo a capire il problema di questo mal di testa.
Ha eseguito anche Eco-color-Doppler TSA (02/05/2013): Ispessimento medio-intimale diffuso con qualche irregolarità ateromasica a carico di entrambi gli assi carotidei in assenza di lesioni critiche. Vertebrali nella norma.
Mia mamma chiede a lei se conviene portarlo ad un centro specializzato,Clinica Besta di Milano o a qualche centro che ci consiglia. Grazie
Poco fa è tornato dalla dialisi e lamenta mal di testa, hanno cambiato tipo di dialisi però dice che la pressione durante la dialisi alza sempre, la massima era a 200.
Segue la terapia che gli è stata somministrata ma non riusciamo a capire il problema di questo mal di testa.
Ha eseguito anche Eco-color-Doppler TSA (02/05/2013): Ispessimento medio-intimale diffuso con qualche irregolarità ateromasica a carico di entrambi gli assi carotidei in assenza di lesioni critiche. Vertebrali nella norma.
Mia mamma chiede a lei se conviene portarlo ad un centro specializzato,Clinica Besta di Milano o a qualche centro che ci consiglia. Grazie
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
non riuscite a capire il problema del mal di testa? Ma nella replica #3 vi ho accennato alla cefalea da dialisi che potrebbe essere un'eventualità concreta in quanto è abbastanza frequente a verificarsi. Vi potete rivolgere ad un centro cefalee o ad un neurologo esperto in cefalee.
Cordialmente
non riuscite a capire il problema del mal di testa? Ma nella replica #3 vi ho accennato alla cefalea da dialisi che potrebbe essere un'eventualità concreta in quanto è abbastanza frequente a verificarsi. Vi potete rivolgere ad un centro cefalee o ad un neurologo esperto in cefalee.
Cordialmente
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Utente
noi abbiamo correlato anche tramite dottori che il mal di testa è dovuta alla dialisi, e soprattutto perchè la pressione arteriosa si alza.Poi bisogna aggiungere che è un vasculopatico cronico.
Però penso che debba esserci un rimedio per evitare queste cefalee controllando la pressione ecc. Grazie
Però penso che debba esserci un rimedio per evitare queste cefalee controllando la pressione ecc. Grazie
[#11]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.7k 2.4k
Gentile Utente,
il trattamento di queste cefalee non è agevole, infatti questi pazienti rispondono poco bene ai FANS e ai triptani. In passato è stata provata l'ergotamina per via sottocutanea ma vista la potenzialità di un danno aggiuntivo al sistema circolatorio di questi pazienti è stata abbandonata..
Sono stati effettuati lavori sull'uso, come profilassi, di antipertensivi appartenenti agli ACE-inibitori con buoni risultati. In alcuni casi però si è dovuto sospendere il farmaco per marcata riduzione della pressione arteriosa e tachicardia.
Cordialità
il trattamento di queste cefalee non è agevole, infatti questi pazienti rispondono poco bene ai FANS e ai triptani. In passato è stata provata l'ergotamina per via sottocutanea ma vista la potenzialità di un danno aggiuntivo al sistema circolatorio di questi pazienti è stata abbandonata..
Sono stati effettuati lavori sull'uso, come profilassi, di antipertensivi appartenenti agli ACE-inibitori con buoni risultati. In alcuni casi però si è dovuto sospendere il farmaco per marcata riduzione della pressione arteriosa e tachicardia.
Cordialità
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
la tecnica con cui si può trattare non è possibile stabilirla on line, devono essere gli specialisti che seguono Suo padre, e che pertanto conoscono bene il problema, ad individuare la migliore strategia terapeutica possibile mirata al caso specifico.
Cordiali saluti
la tecnica con cui si può trattare non è possibile stabilirla on line, devono essere gli specialisti che seguono Suo padre, e che pertanto conoscono bene il problema, ad individuare la migliore strategia terapeutica possibile mirata al caso specifico.
Cordiali saluti
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
in generale un picco ipetensivo potrebbe causare un TIA, ovviamente non è possibile stabilire se questo possa essere il caso di Suo padre. Consideri che tale evento acuto (il TIA) può anche insorgere con normali valori di pressione arteriosa.
Pertanto non si può dare una risposta univoca.
Cordialmente
in generale un picco ipetensivo potrebbe causare un TIA, ovviamente non è possibile stabilire se questo possa essere il caso di Suo padre. Consideri che tale evento acuto (il TIA) può anche insorgere con normali valori di pressione arteriosa.
Pertanto non si può dare una risposta univoca.
Cordialmente
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Utente
Salve Dr. Ferraloro, ieri siamo stata da un neurologo a Potenza, e ha detto che queste cefalee che ha durante la dialisi sono tutta un'altra situazione a parte da quello che evince la risonanza magnetica.
Dalla risonanza magnetica si sa che è un vasculopatico cronico e che a livello di mesencefalo c'è un anomalia vascolare che può essere presente fin dalla nascita.
Lui ci ha rassicurato che queste emicranie durante la dialisi sono esiti dei chelanti che vengono usati per filtrare il sangue e che mio padre a queste sostanze ha detto si è sensibilizzato. Inoltre vuole provare a somministrare il Depakin per evitare l'insorgere di queste emicranie altrimenti deve effettuare la dialisi tutti i giorni per 2 ore al giorno, perchè questo mal di testa avviene sempre dopo 3 ore di dialisi.
Secondo lei va bene quello che ha detto il neurologo? possono essere queste le cause?
Grazie per i vostri consulti
Dalla risonanza magnetica si sa che è un vasculopatico cronico e che a livello di mesencefalo c'è un anomalia vascolare che può essere presente fin dalla nascita.
Lui ci ha rassicurato che queste emicranie durante la dialisi sono esiti dei chelanti che vengono usati per filtrare il sangue e che mio padre a queste sostanze ha detto si è sensibilizzato. Inoltre vuole provare a somministrare il Depakin per evitare l'insorgere di queste emicranie altrimenti deve effettuare la dialisi tutti i giorni per 2 ore al giorno, perchè questo mal di testa avviene sempre dopo 3 ore di dialisi.
Secondo lei va bene quello che ha detto il neurologo? possono essere queste le cause?
Grazie per i vostri consulti
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
infatti Le avevo parlato di cefalea da dialisi, non correlata al quadro cerebrale risultante dalla RM.
Condivisibile ciò che vi ha detto il neurologo anche se a tutt'oggi non si conosce perfettamente il meccanismo con cui si instaura questo tipo di cefalea ed in tal senso ci sono ipotesi più o meno attendibili.
Cordialità
infatti Le avevo parlato di cefalea da dialisi, non correlata al quadro cerebrale risultante dalla RM.
Condivisibile ciò che vi ha detto il neurologo anche se a tutt'oggi non si conosce perfettamente il meccanismo con cui si instaura questo tipo di cefalea ed in tal senso ci sono ipotesi più o meno attendibili.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 21 risposte e 5.9k visite dal 12/04/2013.
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