Tic nervoso controllabile
Salve,
vorrei esporre il mio problema, non avendone mai parlato ancora con alcun medico.
Ho 30 anni e fin da piccolo ho sempre sofferto di questo tic nervoso.
Cercando di spiegare al meglio il problema, posso dire che non soffro d'ansia, non ho problemi economici o di altri tipi, anzi la mia vita è andata e va sempre (nei limiti ovviamente) abbastanza bene; mi arrabbio raramente e a mio modo di vedere non credo di essere stressato. Insomma il problema non credo possa essere riconducibile ad una di queste situazioni o ad un problema psicologico.
Il tic nervoso in se lo manifesto o con piccole "scosse" del capo, spalle o braccia e meno frequente, gambe. sembrano essere delle contrazioni muscolose ma non involontarie perchè se decido di star fermo e controllarlo ci riesco però si instaura dentro di me una carica nervosa (non so se anche adrelaninica) e prima o poi devo assolutamente scaricarla con una movimento, scossa, contrazione muscolare o come si voglia chiamare.
se pratico attività sportiva o sono molto concentrato si una cosa, il tic non si manifesta o meglio è assai raro.
di notte, nel sonno, il tic non si manifesta.
anni fa, non ricordo chi, mi disse che la causa potrebbe essere il monitor del pc, la tv, schermi luminosi in generale, ma mi suona un pò strano; certo io non ho fatto mai questo tipo di "rinuncia" per un riscontro.
Potrebbe trattarsi di una cosa ereditaria? ad esempio mia madre non ha tic però compie delle azioni/tic, come ad esempio spegnere la luce muovendo su e giu l'interruttore molte volte, oppure usando un elettrodomestico, nel momento di spegnerlo, lo spegne e riaccende 4 o 5 volte prima di spegnerlo.
una cosa curiosa che mi è successo un paio di volte negli anni passati, è che in treno e in metro hanno visto il mio tic nervoso e mi hanno chiesto se avessi dei problemi; io rispondendo di no, ho avuto una gran sensazione di vergogna e come x magia non ho sentito più la necessità di "scaricare" e sono riuscito a restare fermo per tutto il viaggio.
In definitiva, questo tic non mi crea problemi, però so che gli altri lo notano e questo non mi fa molto piacere.
quello che vorrei sapere è se devo rivolgermi ad un neurologo o uno psicologo.
spero di aver spiegato al meglio il problema, se mi viene in mente qualcos'altro di importante lo scriverò
grazie
vorrei esporre il mio problema, non avendone mai parlato ancora con alcun medico.
Ho 30 anni e fin da piccolo ho sempre sofferto di questo tic nervoso.
Cercando di spiegare al meglio il problema, posso dire che non soffro d'ansia, non ho problemi economici o di altri tipi, anzi la mia vita è andata e va sempre (nei limiti ovviamente) abbastanza bene; mi arrabbio raramente e a mio modo di vedere non credo di essere stressato. Insomma il problema non credo possa essere riconducibile ad una di queste situazioni o ad un problema psicologico.
Il tic nervoso in se lo manifesto o con piccole "scosse" del capo, spalle o braccia e meno frequente, gambe. sembrano essere delle contrazioni muscolose ma non involontarie perchè se decido di star fermo e controllarlo ci riesco però si instaura dentro di me una carica nervosa (non so se anche adrelaninica) e prima o poi devo assolutamente scaricarla con una movimento, scossa, contrazione muscolare o come si voglia chiamare.
se pratico attività sportiva o sono molto concentrato si una cosa, il tic non si manifesta o meglio è assai raro.
di notte, nel sonno, il tic non si manifesta.
anni fa, non ricordo chi, mi disse che la causa potrebbe essere il monitor del pc, la tv, schermi luminosi in generale, ma mi suona un pò strano; certo io non ho fatto mai questo tipo di "rinuncia" per un riscontro.
Potrebbe trattarsi di una cosa ereditaria? ad esempio mia madre non ha tic però compie delle azioni/tic, come ad esempio spegnere la luce muovendo su e giu l'interruttore molte volte, oppure usando un elettrodomestico, nel momento di spegnerlo, lo spegne e riaccende 4 o 5 volte prima di spegnerlo.
una cosa curiosa che mi è successo un paio di volte negli anni passati, è che in treno e in metro hanno visto il mio tic nervoso e mi hanno chiesto se avessi dei problemi; io rispondendo di no, ho avuto una gran sensazione di vergogna e come x magia non ho sentito più la necessità di "scaricare" e sono riuscito a restare fermo per tutto il viaggio.
In definitiva, questo tic non mi crea problemi, però so che gli altri lo notano e questo non mi fa molto piacere.
quello che vorrei sapere è se devo rivolgermi ad un neurologo o uno psicologo.
spero di aver spiegato al meglio il problema, se mi viene in mente qualcos'altro di importante lo scriverò
grazie
[#1]
Gent.le utente,
il suo racconto circa le modalità del "tic", il correlato psichico quando prova riuscendovi a trattenere i movimenti involontari del "tic" medesimo ed il dato anamnestico di sua madre che reitera movimenti più volte come una sorta di rituale farebbe venire a mente una sorta di disturbo ossessivo compulsivo, verosimilmente in forma paucisintomatica...ma sarà poi così? La causa sarà "psicogena" come potrebbe apparire oppure vi è un correlato organico (ad es: distonie focali, forma frustra della sindrome di Gilles de la Tourette?). Le consiglio una seria valutazione neurologica ed eventuali esami strumentali o tests psichici che dovessero rivelarsi indicati.
Cordialità.
il suo racconto circa le modalità del "tic", il correlato psichico quando prova riuscendovi a trattenere i movimenti involontari del "tic" medesimo ed il dato anamnestico di sua madre che reitera movimenti più volte come una sorta di rituale farebbe venire a mente una sorta di disturbo ossessivo compulsivo, verosimilmente in forma paucisintomatica...ma sarà poi così? La causa sarà "psicogena" come potrebbe apparire oppure vi è un correlato organico (ad es: distonie focali, forma frustra della sindrome di Gilles de la Tourette?). Le consiglio una seria valutazione neurologica ed eventuali esami strumentali o tests psichici che dovessero rivelarsi indicati.
Cordialità.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#3]
Gent.le utente,
lei mi dice che Roma, dove io esercito, non è lontana e mi chiede di consigliarle ad un esperto in una patologia neurologica che io ho ipotizzato essere quella indicata al contatto precedente (una sindrome di Gilles de La Tourette, in forma paucisintomatica, che rileva sia per sia una componente organica che una psicogena).
Chi pensa le possa consigiare?
http://www.europeanhospital.it/uos/neurologia_clinica.html
lei mi dice che Roma, dove io esercito, non è lontana e mi chiede di consigliarle ad un esperto in una patologia neurologica che io ho ipotizzato essere quella indicata al contatto precedente (una sindrome di Gilles de La Tourette, in forma paucisintomatica, che rileva sia per sia una componente organica che una psicogena).
Chi pensa le possa consigiare?
http://www.europeanhospital.it/uos/neurologia_clinica.html
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.9k visite dal 11/04/2013.
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