Continui dolori dopo l'operazione

Salve sono la moglie di Giorgio, vi espongo la situazione di mio marito in modo tale che possiate capire meglio la problematica:
53 anni
l'anno scorso ha manifestato i primi problemi urologici.
Ricoverato in aprile la diagnosi alla dimissione è prostatite.
27/04/07 Cistoscopia transuretrale: cistite bollosa marcata come da stasi. Voluminoso terzo
lobo protrudente in vescica congesto e facilmente sanguinante.
07/06/07 è stato sottoposto a intervento di adenomiomectomia prostatica trans vescicale,
diverticulectomia.
L'esame istologico rivela una iperplasia prostatica ghiandolare con microfocolai di adeno-
carcinoma grading 5a secondo Gleason.
09/10/07 è stato sottoposto a prostatectomia radicale.
07/01/08 ricoverato per persistenti dolori addominali
15/01/08 colonscopia negativa
14/02/08 ricoverato per dolore pelvico . E' stato sottoposto a intervento di TUR vescica
(es.istologico: infiltrati flogistici cronici e artefatti da elettroresezione che non consentono
una corretta valutazione).
A tutt'oggi il dolore persiste e viene controllato con Durogesic e Toradol.
I dolori , a volte di tipo prostatico, altre volte continui a livello pelvico-sovrapubico
oppure a livello testicolare-perineale o lombo-sacrale.
La Tac-Pet effettuata durante l'ultimo ricovero è risultata negativa,
A questo punto i medici non sanno dare una spiegazione per questi dolori.
Vorrei gentilmente che qualcuno mi suggerisse che strada intraprendere adesso.
Grazie per le risposte.
Dr. Francesco Nardacchione Chirurgo generale 2.2k 69
Gentile signora,
non è facile a distanza formulare una ipotesi diagnostica, specie dopo gli interventi subiti da suo marito. Vedo che ha effettuato numerosi ricoveri ed immagino altrettanti esami, che presumo negativi.
A questo punto, escluse altre cause, perchè non pensare ad un coinvolgimento (entrapment) di una struttura nervosa in esiti cicatriziali che potrebbe essere all'origine dei dolori ?
Provi a rivolgersi direttamente ad un neurologo o ad un centro per la terapia del dolore (in genere negli ospedali se ne occupano i colleghi anestesisti) per vedere se è possibile effettuare un blocco anestetico nervoso.
Cordiali saluti

Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile

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Utente
Utente
l'altro giorno ha fatto una TAC addome completa questo è il risultato

Non elementi patologici di rilievo a carico degli organi dell'addome superiore.
E' presente uretero-idronefrosi bilaterale con ritardato effetto urografico bilateralmente.
La vescica presenta pareti diffusamente e molto ispessite e scarsa distendibilità;
sempre evidente il diverticolo vescicale laterale sn.
Non visualizzata la prostata, in esiti di prostatectomia radicale.

nei prossimi giorni dovrà essere sottoposto ad una biopsia dall'esterno ma non è ancora stato deciso come procedere.

Ancora non sanno dare una risposta a tutto questo
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