Areole iperintense
Buongiorno, in seguito ad una RMN mi hanno diagnosticato delle "multiple areole iperintense nella sostanza bianca sottocorticale, diam. ca. 5 mm, a livello corone radiate, compatibili con aree di gliosi, in esiti micro vascolari".
Regolare o nei limiti il resto dell'esame. E' preoccupante ?
Grazie anticipate per la risposta.
Regolare o nei limiti il resto dell'esame. E' preoccupante ?
Grazie anticipate per la risposta.
[#1]
Gentile Utente,
Le sono state riscontrate delle piccole cicatrici, esiti di pregressi episodi microvascolari, almeno così interpretate dal neuroradiologo.
Quanti anni ha? Soffre di ipertensione? Diabete?
Perchè ha effettuato la RM?
Cordiali saluti
Le sono state riscontrate delle piccole cicatrici, esiti di pregressi episodi microvascolari, almeno così interpretate dal neuroradiologo.
Quanti anni ha? Soffre di ipertensione? Diabete?
Perchè ha effettuato la RM?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
Buongiorno dott. Ferraloro,
ho 49 anni, non ho mai sofferto di ipertensione (misurazione recente) nè di diabete. Ho effettuato la RM su indicazione del medico di base perchè da circa 3 mesi ho avuto delle sensazioni giornaliere (nelle ultime 2 settimane si sono molto attenuate) di sbandamento e quasi svenimento (non però vertigini).
Preciso il fatto che a gennaio trovandomi all'estero per lavoro per un periodo prolungato e non sentendomi bene ho effettuato anche dei consulti specialistici ORL, oftalmologico e neurologico, risultati tutti negativi.
Tornato a casa il medico di base mi ha fatto fare (viaggiando molto) dapprima una TAC al cervello in regime di urgenza, risultata negativa, e poi con più calma appunto la RM con i risultati di cui sopra. Non sono inoltre fumatore e pratico attività fisica regolare. A mio discapito potrebbe essere, a detta del medico di base, una ereditarietà, dal momento che ho avuto in famiglia almeno due decessi a causa di problemi cerebrali (embolia - ictus) con madre e nonna materna.
Grazie e cordiali saluti.
ho 49 anni, non ho mai sofferto di ipertensione (misurazione recente) nè di diabete. Ho effettuato la RM su indicazione del medico di base perchè da circa 3 mesi ho avuto delle sensazioni giornaliere (nelle ultime 2 settimane si sono molto attenuate) di sbandamento e quasi svenimento (non però vertigini).
Preciso il fatto che a gennaio trovandomi all'estero per lavoro per un periodo prolungato e non sentendomi bene ho effettuato anche dei consulti specialistici ORL, oftalmologico e neurologico, risultati tutti negativi.
Tornato a casa il medico di base mi ha fatto fare (viaggiando molto) dapprima una TAC al cervello in regime di urgenza, risultata negativa, e poi con più calma appunto la RM con i risultati di cui sopra. Non sono inoltre fumatore e pratico attività fisica regolare. A mio discapito potrebbe essere, a detta del medico di base, una ereditarietà, dal momento che ho avuto in famiglia almeno due decessi a causa di problemi cerebrali (embolia - ictus) con madre e nonna materna.
Grazie e cordiali saluti.
[#3]
Gentile Utente,
in tutta tranquillità potrebbe rivolgersi al neurologo per fare uno screening trombofilico, se da questi consigliato. Inoltre un'altra ipotesi potrebbe essere quella cardiaca per presenza di forame ovale pervio (PFO) che potrebbe causare queste alterazioni.
Siamo sempre a livello di ipotesi.
Cordialmente
in tutta tranquillità potrebbe rivolgersi al neurologo per fare uno screening trombofilico, se da questi consigliato. Inoltre un'altra ipotesi potrebbe essere quella cardiaca per presenza di forame ovale pervio (PFO) che potrebbe causare queste alterazioni.
Siamo sempre a livello di ipotesi.
Cordialmente
[#5]
Ex utente
Buongiorno dott. Ferraloro,
ritorno dopo un pò di tempo dopo aver fatto altri esami, tra i quali l'analisi del sangue attinente al rischio trombosi, coagulazione del sangue, piastrine, ecc. - risultata negativa.
Il neurologo mi ha fatto fare poi anche l'esame per la borrelia, la quale è risultata positiva per l'IGg con valore 144 (su massimo di 16), e negativa IGm, che se ho capito bene dal medico curante significa infezione pregressa. Le domande era se la borrelia provoca questi sensi di sbandamento di cui sopra (tuttora presenti) e se i risultati della RM con le areole iperintense in T2 possono essere anch'essi riconducibili a questa infezione.
Grazie anticipate.
ritorno dopo un pò di tempo dopo aver fatto altri esami, tra i quali l'analisi del sangue attinente al rischio trombosi, coagulazione del sangue, piastrine, ecc. - risultata negativa.
Il neurologo mi ha fatto fare poi anche l'esame per la borrelia, la quale è risultata positiva per l'IGg con valore 144 (su massimo di 16), e negativa IGm, che se ho capito bene dal medico curante significa infezione pregressa. Le domande era se la borrelia provoca questi sensi di sbandamento di cui sopra (tuttora presenti) e se i risultati della RM con le areole iperintense in T2 possono essere anch'essi riconducibili a questa infezione.
Grazie anticipate.
[#6]
Gentile Utente,
come ha perfettamente capito, l'aumento delle IgG specifiche per la borrelia indica un'infezione pregressa. Gli sbandamenti non sono un sintomo tipico di questa infezione ma teoricamente potrebbero starci, soprattutto in fase acuta che comunque non è il Suo caso.
Anche le areole iperintense, sempre teoricamente, potrebbero avere questa causa in quanto la borrelia può causare screzio vasculitico encefalico che poi esiterebbe in gliosi.
In ogni caso indagherei anche per escludere la presenza del forame ovale pervio a livello cardiaco.
Ne parli col Suo neurologo.
Cordialità
come ha perfettamente capito, l'aumento delle IgG specifiche per la borrelia indica un'infezione pregressa. Gli sbandamenti non sono un sintomo tipico di questa infezione ma teoricamente potrebbero starci, soprattutto in fase acuta che comunque non è il Suo caso.
Anche le areole iperintense, sempre teoricamente, potrebbero avere questa causa in quanto la borrelia può causare screzio vasculitico encefalico che poi esiterebbe in gliosi.
In ogni caso indagherei anche per escludere la presenza del forame ovale pervio a livello cardiaco.
Ne parli col Suo neurologo.
Cordialità
[#8]
Ex utente
Buongiorno dott. Ferraloro,
le scrivo dopo un pò di tempo, avendo eseguito su suo suggerimento una visita cardiologica approfondita (elettrocardiogramma, ecocardiogramma, doppler delle vene del collo), risultata negativa - niente forame ovale pervio quindi. Il medico di famiglia insiste ad attribuire questi malesseri allo stress. Ho fatto anche il "western blot" che ha confermato l'infezione pregressa della borellia con qualche posizione dell'esame definita "presente con forte intensità".C'è qualche altro esame specialistico che dovrei eseguire o devo attribuire queste altarazioni a borellia o stress ?
Grazie anticipate e saluti.
le scrivo dopo un pò di tempo, avendo eseguito su suo suggerimento una visita cardiologica approfondita (elettrocardiogramma, ecocardiogramma, doppler delle vene del collo), risultata negativa - niente forame ovale pervio quindi. Il medico di famiglia insiste ad attribuire questi malesseri allo stress. Ho fatto anche il "western blot" che ha confermato l'infezione pregressa della borellia con qualche posizione dell'esame definita "presente con forte intensità".C'è qualche altro esame specialistico che dovrei eseguire o devo attribuire queste altarazioni a borellia o stress ?
Grazie anticipate e saluti.
[#9]
Gentile Utente,
gli esami vanno effettuati in seguito ai riscontri della visita medica, pertanto se il medico che La segue ha ritenuto di non procedere con ulteriori esami diagnostici evidentemente sono sufficienti quelli già effettuati.
Cordiali saluti
gli esami vanno effettuati in seguito ai riscontri della visita medica, pertanto se il medico che La segue ha ritenuto di non procedere con ulteriori esami diagnostici evidentemente sono sufficienti quelli già effettuati.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 123.7k visite dal 04/04/2013.
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