Emg test ischemico
Buonasera, ho 32 anni e ho diagnosi di connettivite indifferenziata con sindrome sicca che mi ha causato vari problemi agli occhi, alla tiroide, al sistema linfatico, ai reni, alla pelle, alle ossa (osteoporosi femorale e dolori articolari), alle salivari, alla circolazione. Da diverso tempo e prima della diagnosi avverto formicolii agli arti e alla testa, tremori, crampi e perdita di equilibrio. Ho avuto 3 casi di trofismo alle mani. La mia reumatologa mi ha invitata ad una visita neurologica che ho effettuato 10 giorni fa ed in base alla quale mi è stato prescritto gabapentin 100 da assumere due volte al giorno ed una serie di esami. Gli esami di laboratorio sono i seguenti:
Esame Urine:
Glucosio 0
ph 5
chteoni 0
proteine 100
bilirubina 0
emoglobina 0
urobilina 0.2
nitriti assenti
peso 1027
colore giallo oro
aspetto velato
alcuni cristalli di ossalato di calcio, 5/10 leucociti campo, rari batteri
Premetto che perdo proteine da giugno 2012 e sono seguita anche per quello.
Analisi sangue:
calcio urine 9.4
calcio urine 131.600 (50.000- 400.000)
potassiemia 3.8 (3.5/5.3)
sodiemia 143 (132/150)
potassio urine 30 (25/120)
fosforemia 4.1 (2.8/5)
calcemia 9.4 (8/10.5)
magnesio sangue 2.2 (1.5/2.5)
PTH 40.2 (12/72)
Ho poi eseguito un emg arti superiori ed inferiori con test ischemico, Di seguito il referto.
Muscoli esaminati deltoide, bicipite brachiale, estensore comune delle dita, vasto laterale, tibiale anteriori e gastrocnemio bilateralmente. Assenza di attività spontanea a riposo. A debole contrazione PUM ampi al detolide bilateralmente, a sinistra si inscrivono su un tracciato modicamente ridotto; al bicipite brachia, e PUM ampi bilateralmente, a destra anche polifasici; all'estensore comune delle dita Pum polifasici a destra, a sinistra ampi. Agli arti inferiori, Pum ampi bilateralmente al vasto laterale, a sinistra anche polifasici; al tibiale anteriore rari pum polifasici a destra, a sinistra anche ampi; al gastrocnemio PUM ampi e polifasici bilateralmente inscritti su un tracciato di scarso reclutamento. Si segnala un aumento della latenza distale della VCS del surale di sinistra; nella norma gli altri valori. Risposte riflesse in ritardo in tutti i distretti esaminati. Al test ischemico per la valutazione della tetania latente, dopo i 10 minuti d'ischemia all'arto destro compare un'attività spontanea di tipo doppiette-triplerre, che scompaiono all'iperventilazione. CONCLUSIONI: radicolopatia cronica C5 bilaterale con prevalenza sinistra; radicolopatia C6 bilaterale con prevalenza destra, cronica a sinistra;radicolopatia c7 bilaterale, cronica a sinistra. radicolopatia cronica l4-l5-s1 con prevalenza sinistra. comparsa di doppette-triplette al test ischemico per la valutazione della tetania latente.
La dottoressa il giorno dell'esame (il referto l'ho preso oggi) mi consigliò RM totale e rx.
Vorrei una vostra opinione e la spiegazione chiara del referto e delle conclusioni. Grazie
Esame Urine:
Glucosio 0
ph 5
chteoni 0
proteine 100
bilirubina 0
emoglobina 0
urobilina 0.2
nitriti assenti
peso 1027
colore giallo oro
aspetto velato
alcuni cristalli di ossalato di calcio, 5/10 leucociti campo, rari batteri
Premetto che perdo proteine da giugno 2012 e sono seguita anche per quello.
Analisi sangue:
calcio urine 9.4
calcio urine 131.600 (50.000- 400.000)
potassiemia 3.8 (3.5/5.3)
sodiemia 143 (132/150)
potassio urine 30 (25/120)
fosforemia 4.1 (2.8/5)
calcemia 9.4 (8/10.5)
magnesio sangue 2.2 (1.5/2.5)
PTH 40.2 (12/72)
Ho poi eseguito un emg arti superiori ed inferiori con test ischemico, Di seguito il referto.
Muscoli esaminati deltoide, bicipite brachiale, estensore comune delle dita, vasto laterale, tibiale anteriori e gastrocnemio bilateralmente. Assenza di attività spontanea a riposo. A debole contrazione PUM ampi al detolide bilateralmente, a sinistra si inscrivono su un tracciato modicamente ridotto; al bicipite brachia, e PUM ampi bilateralmente, a destra anche polifasici; all'estensore comune delle dita Pum polifasici a destra, a sinistra ampi. Agli arti inferiori, Pum ampi bilateralmente al vasto laterale, a sinistra anche polifasici; al tibiale anteriore rari pum polifasici a destra, a sinistra anche ampi; al gastrocnemio PUM ampi e polifasici bilateralmente inscritti su un tracciato di scarso reclutamento. Si segnala un aumento della latenza distale della VCS del surale di sinistra; nella norma gli altri valori. Risposte riflesse in ritardo in tutti i distretti esaminati. Al test ischemico per la valutazione della tetania latente, dopo i 10 minuti d'ischemia all'arto destro compare un'attività spontanea di tipo doppiette-triplerre, che scompaiono all'iperventilazione. CONCLUSIONI: radicolopatia cronica C5 bilaterale con prevalenza sinistra; radicolopatia C6 bilaterale con prevalenza destra, cronica a sinistra;radicolopatia c7 bilaterale, cronica a sinistra. radicolopatia cronica l4-l5-s1 con prevalenza sinistra. comparsa di doppette-triplette al test ischemico per la valutazione della tetania latente.
La dottoressa il giorno dell'esame (il referto l'ho preso oggi) mi consigliò RM totale e rx.
Vorrei una vostra opinione e la spiegazione chiara del referto e delle conclusioni. Grazie
[#1]
Gentile utente,
chissa poi perchè una spiegazione del referto non lo abbia chiesto alla collega che ha effettuato l'esame Emg?
L'esame mette in evidenza "soltanto" la sofferenza di alcune radici spinali sia cervicali che lombari.
Credo sia questo il motivo della richiesta in una RM dell'intero rachide.
Circa la "tetania latente": per la comparsa di doppiette-triplette al test ischemico.
Cordialmente.
chissa poi perchè una spiegazione del referto non lo abbia chiesto alla collega che ha effettuato l'esame Emg?
L'esame mette in evidenza "soltanto" la sofferenza di alcune radici spinali sia cervicali che lombari.
Credo sia questo il motivo della richiesta in una RM dell'intero rachide.
Circa la "tetania latente": per la comparsa di doppiette-triplette al test ischemico.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
Gent.mo Dottore,
La ringrazio intanto per la spiegazione. Credevo di aver spiegato il perchè di una richiesta chiarificatrice qui e non direttamente al medico, mi accorgo ora forse di non averlo fatto chiaramente nel dire che l'esame lo avevo fatto lunedi ed il referto ritirato dopo, provvedo a siegarmi. Non ho chiesto delucidazioni del referto alla Dottoressa che ha effettuto l'esame semplicemente per il fatto che lo stesso mi è stato consegnato dopo 4 giorni dal test e lasciato in segreteria, dove non c'era un medico ma una semplice segreteria, che credo, a livello tecnico e medico sia al mio stesso livello.
Ovviamente porterò i referti al neurologo che mi ha prescritto gli esami. Grazie nuovamente per la disponibilità. Cordialità.
La ringrazio intanto per la spiegazione. Credevo di aver spiegato il perchè di una richiesta chiarificatrice qui e non direttamente al medico, mi accorgo ora forse di non averlo fatto chiaramente nel dire che l'esame lo avevo fatto lunedi ed il referto ritirato dopo, provvedo a siegarmi. Non ho chiesto delucidazioni del referto alla Dottoressa che ha effettuto l'esame semplicemente per il fatto che lo stesso mi è stato consegnato dopo 4 giorni dal test e lasciato in segreteria, dove non c'era un medico ma una semplice segreteria, che credo, a livello tecnico e medico sia al mio stesso livello.
Ovviamente porterò i referti al neurologo che mi ha prescritto gli esami. Grazie nuovamente per la disponibilità. Cordialità.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 9.1k visite dal 28/03/2013.
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