Disturbi dell'equilibrio
Salve a tutti i dottori. Vi scrivo perche non riesco a trovare dopo sei mesi, ancora una via d'uscita al mio problema.
Era l'otto settembre 2012 ero a casa di pomeriggio, avevo appena finito di mangiare quando improvvisamente, avvertti' una vertigine fortissima, un senso di fuoco che saliva verso l'alto quasi da bloccarmi il respiro, sudorazione forte mani e piedi e tachicardia improvvisa.Mi portarono subito al pronto soccorso, ma dopo due ore di osservazione fui dimesso con PZ ATTUALMENTE ASINTOMATICO CON PROBABILE DISTURBO D'ANSIA. Preso dal panico smisi subito di fumare e di bere caffè e mi recai presso un cardiologo: ecg, ecocardio,ecodoppler, visita cardiologica, holter 24 ore ed infine prova da sforzo al cicloergometro: Tutto perfettamente nella norma.
Su consiglio del curante mi rivolsi ad uno psicologo, (in cura ancora tutt'ora), per terapia cognitivo-comportamentale. Siccome le vertigini ed il senso di sbandamento non mi hanno mai abbandonato, ho cominciato a fare una serie di esami e visite specialistiche: visita oculistica tutto nella norma, esami del sangue ripetuti per tre volte in sei mesi tutti perfetti, visita dentistica-gnatologica tutto nella norma, visita ORL tutto nella norma tranne per il test di romberg per il quale mi ha consigliato una valutazione neurologica con RMN encefalica che dovrò effettuare l'otto aprile. Attualmente i sintomi sono peggiorati: vertigini, senso di sbandamento con senzazione di perdere l'equilibrio, gambe pesanti e stanchezza cronica. Nell'ultimo periodo a tutto questo si sono aggiunti dei tremori alle mani, pressione alle tempie perenne e punti neri davanti agli occhi durante le ore di luce quando muovo la testa.
Vi chiedo un consulto perche vorrei escludere patologie gravi. Non ho mai avuto nessuno di questi problemi che vi ho elencato fino a sei mesi fa e sinceramente tutto questo mi condiziona drasticamente la vita, cosiderando che sono sposato eh ho due bambini piccoli. Grazie anticipatamente a chi vorrà rispondermi.
Era l'otto settembre 2012 ero a casa di pomeriggio, avevo appena finito di mangiare quando improvvisamente, avvertti' una vertigine fortissima, un senso di fuoco che saliva verso l'alto quasi da bloccarmi il respiro, sudorazione forte mani e piedi e tachicardia improvvisa.Mi portarono subito al pronto soccorso, ma dopo due ore di osservazione fui dimesso con PZ ATTUALMENTE ASINTOMATICO CON PROBABILE DISTURBO D'ANSIA. Preso dal panico smisi subito di fumare e di bere caffè e mi recai presso un cardiologo: ecg, ecocardio,ecodoppler, visita cardiologica, holter 24 ore ed infine prova da sforzo al cicloergometro: Tutto perfettamente nella norma.
Su consiglio del curante mi rivolsi ad uno psicologo, (in cura ancora tutt'ora), per terapia cognitivo-comportamentale. Siccome le vertigini ed il senso di sbandamento non mi hanno mai abbandonato, ho cominciato a fare una serie di esami e visite specialistiche: visita oculistica tutto nella norma, esami del sangue ripetuti per tre volte in sei mesi tutti perfetti, visita dentistica-gnatologica tutto nella norma, visita ORL tutto nella norma tranne per il test di romberg per il quale mi ha consigliato una valutazione neurologica con RMN encefalica che dovrò effettuare l'otto aprile. Attualmente i sintomi sono peggiorati: vertigini, senso di sbandamento con senzazione di perdere l'equilibrio, gambe pesanti e stanchezza cronica. Nell'ultimo periodo a tutto questo si sono aggiunti dei tremori alle mani, pressione alle tempie perenne e punti neri davanti agli occhi durante le ore di luce quando muovo la testa.
Vi chiedo un consulto perche vorrei escludere patologie gravi. Non ho mai avuto nessuno di questi problemi che vi ho elencato fino a sei mesi fa e sinceramente tutto questo mi condiziona drasticamente la vita, cosiderando che sono sposato eh ho due bambini piccoli. Grazie anticipatamente a chi vorrà rispondermi.
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Gent.le utente,
lei chiede un consulto a distanza quando tra una decina di giorni effettuerà quello che ognuno di noi le avrebbe indicato: una visita specialistica neurologica ed eventuali esami strumentali che il collega avesse ritenuto indicati.
Eventualmente le cose non fossero chiare (ma di persona lo sono sempre maggiormente che via mail) rimango a disposizione.
Cordialmente.
lei chiede un consulto a distanza quando tra una decina di giorni effettuerà quello che ognuno di noi le avrebbe indicato: una visita specialistica neurologica ed eventuali esami strumentali che il collega avesse ritenuto indicati.
Eventualmente le cose non fossero chiare (ma di persona lo sono sempre maggiormente che via mail) rimango a disposizione.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 25/03/2013.
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