sla possibile
Buongiorno,
mio padre è stato dimesso dall'ospedale con una diagnosi di Sla possibile secondo i criteri di El Escorial. Dall'esame dell'elettromiografia eseguita in ospedale, le conclusioni riportano: "quadro di sofferenza neurogena cronica a distribuzione multifocale/asimmetrica associato a fascicolazioni. Tali reperti sono piuttosto aspecifici e di interpretazione clinica non univoca. Si consiglia controllo a distanza di tempo per esclusione di sofferenza motoneuronale (3-6 mesi).". Al momento delle dimissioni hanno dato una scatola di rilutek per iniziare una cura di 1 compessa al giorno per 20 giorni, al termine dei quali, dopo esami ematochimici, dovrebbe passare alla dose di 2 compresse al giorno.
I medici dell'ospedale mi hanno detto che è stata diagnosticata SLA possibile, anche se sostanzialmente è certa, in seguito ai risultati dell'elettromiografia e dal momento che non vedono altra patologie che si possono associare alla sintomatologia di mio padre (disartria ingravescente da novembre ad oggi e disfagia soprattutto per i liquidi). Faccio presente che gli stessi medici dell'ospedale, nella relazione clinica, hanno riportato come esame obiettivo specialistico: "Paziente vigile, collaborante, rallentamento ideomotorio. Riflesso masseterino presente. Motilità orofaringea volontaria assente, riferita disfagia per i liquidi. Grave disartria e disfonia. Trofismo linguale ridotto bilateramente. Fascicolazioni assenti. Arti superiori: Fascicolazioni presenti agli AASS prossimalmente in particolare al deltoide sinistro. Ipotrofia prossimale. Stenia segmentaria conservata. Arti inferiori: tono e trofismo nei limiti. Stenia segmentaria conservata. SCP scorretta bilateralmente. Mingazzini mantenuta ai 4 arti. ROT: prevalenti all'AS destro, dove si osserva accenno ad Hoffman. Assenti i rotulei e ipovalidi gli achillei bilateralmente. Stazinoe eretta mantenuta. Romberg negativa. Deambulazione cautelata, autonoma. Sensibilità superficiali indenni.
La mia domanda è: è possibile che ci sia qualche possibilità che non si tratti di SLA? Cioè ci sono casi in cui una diagnosi di "SLA possibile" è stata poi scongiurata con altra diagnosi? Oppure è stata diagnosticata come "possibile" dal momento che è in una fase iniziale, ma sostanzialmente non c'è altra possibilità di diagnosi diversa?
Grazie
mio padre è stato dimesso dall'ospedale con una diagnosi di Sla possibile secondo i criteri di El Escorial. Dall'esame dell'elettromiografia eseguita in ospedale, le conclusioni riportano: "quadro di sofferenza neurogena cronica a distribuzione multifocale/asimmetrica associato a fascicolazioni. Tali reperti sono piuttosto aspecifici e di interpretazione clinica non univoca. Si consiglia controllo a distanza di tempo per esclusione di sofferenza motoneuronale (3-6 mesi).". Al momento delle dimissioni hanno dato una scatola di rilutek per iniziare una cura di 1 compessa al giorno per 20 giorni, al termine dei quali, dopo esami ematochimici, dovrebbe passare alla dose di 2 compresse al giorno.
I medici dell'ospedale mi hanno detto che è stata diagnosticata SLA possibile, anche se sostanzialmente è certa, in seguito ai risultati dell'elettromiografia e dal momento che non vedono altra patologie che si possono associare alla sintomatologia di mio padre (disartria ingravescente da novembre ad oggi e disfagia soprattutto per i liquidi). Faccio presente che gli stessi medici dell'ospedale, nella relazione clinica, hanno riportato come esame obiettivo specialistico: "Paziente vigile, collaborante, rallentamento ideomotorio. Riflesso masseterino presente. Motilità orofaringea volontaria assente, riferita disfagia per i liquidi. Grave disartria e disfonia. Trofismo linguale ridotto bilateramente. Fascicolazioni assenti. Arti superiori: Fascicolazioni presenti agli AASS prossimalmente in particolare al deltoide sinistro. Ipotrofia prossimale. Stenia segmentaria conservata. Arti inferiori: tono e trofismo nei limiti. Stenia segmentaria conservata. SCP scorretta bilateralmente. Mingazzini mantenuta ai 4 arti. ROT: prevalenti all'AS destro, dove si osserva accenno ad Hoffman. Assenti i rotulei e ipovalidi gli achillei bilateralmente. Stazinoe eretta mantenuta. Romberg negativa. Deambulazione cautelata, autonoma. Sensibilità superficiali indenni.
La mia domanda è: è possibile che ci sia qualche possibilità che non si tratti di SLA? Cioè ci sono casi in cui una diagnosi di "SLA possibile" è stata poi scongiurata con altra diagnosi? Oppure è stata diagnosticata come "possibile" dal momento che è in una fase iniziale, ma sostanzialmente non c'è altra possibilità di diagnosi diversa?
Grazie
[#1]
Gentile Utente,
la diagnosi di "possibile SLA" in un quadro come quello da Lei descritto ci sta concretamente, soprattutto se i neurologi che hanno seguito Suo padre Le hanno dato la "quasi certezza".
Il centro dove è stata fatta la possibile diagnosi è un centro neurologico specializzato in malattie del motoneurone?
Comunque ciò non toglie che possa sentire un secondo parere qualificato.
Un grosso in bocca al lupo.
Cordiali saluti
la diagnosi di "possibile SLA" in un quadro come quello da Lei descritto ci sta concretamente, soprattutto se i neurologi che hanno seguito Suo padre Le hanno dato la "quasi certezza".
Il centro dove è stata fatta la possibile diagnosi è un centro neurologico specializzato in malattie del motoneurone?
Comunque ciò non toglie che possa sentire un secondo parere qualificato.
Un grosso in bocca al lupo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.6k visite dal 25/03/2013.
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