Interpretazione elettroencefalogramma
Buongiorno,
Come da oggetto, vi scrivo in merito ad un elettroencefalogramma, eseguito annualmente sotto consiglio del mio neurologo unitamente a tac e risonanza magnetica come controllo dell'idrocefalo congenito.
Vi chiedo gentilmente, se possibile, un'interpretazione del referto che riporto sotto:
Ritmo fondamentale della frequenza di 10 Hz, di media ampiezza, di tipo dominante.
Piccoli gruppi di onde di 5-8 Hz, di ampiezza superiore a quella del ritmo base, si registrano in sede temporale con incostante asimmetria di lato, facilitati dall'iperpnea.
S.L.I. negativa.
Conclusione: segni lievi di disfunzione a carico di strutture emisferiche profonde.
Mio malgrado non sono in grado di interpretare il referto, spero che voi possiate trovare il tempo per supportarmi.
Come da oggetto, vi scrivo in merito ad un elettroencefalogramma, eseguito annualmente sotto consiglio del mio neurologo unitamente a tac e risonanza magnetica come controllo dell'idrocefalo congenito.
Vi chiedo gentilmente, se possibile, un'interpretazione del referto che riporto sotto:
Ritmo fondamentale della frequenza di 10 Hz, di media ampiezza, di tipo dominante.
Piccoli gruppi di onde di 5-8 Hz, di ampiezza superiore a quella del ritmo base, si registrano in sede temporale con incostante asimmetria di lato, facilitati dall'iperpnea.
S.L.I. negativa.
Conclusione: segni lievi di disfunzione a carico di strutture emisferiche profonde.
Mio malgrado non sono in grado di interpretare il referto, spero che voi possiate trovare il tempo per supportarmi.
[#1]
Gentile Utente,
il reperto riscontrato è aspecifico e non indica alcuna patologia in particolare.
Questi reperti non sono rari a riscontrarsi anche in soggetti perfettamente normali.
Faccia comunque vedere il tracciato al Suo neurologo che, conoscendo a fondo il Suo caso, potrebbe interpretarlo anche in maniera diversa.
Cordiali saluti
il reperto riscontrato è aspecifico e non indica alcuna patologia in particolare.
Questi reperti non sono rari a riscontrarsi anche in soggetti perfettamente normali.
Faccia comunque vedere il tracciato al Suo neurologo che, conoscendo a fondo il Suo caso, potrebbe interpretarlo anche in maniera diversa.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.3k visite dal 15/03/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.