Disturbi del sonno e melatonina pulse
Sono una donna di 48 anni; da diversi mesi ho disturbi del sonno; mi sveglio più volte ad orari abbastanza regolari ed in questo modo non dormo più di 5-6 ore per notte. Tutto ciò mi sta provocando grande ansia, nervosismo durante il giorno ed incapacità di concentrarmi adeguatamente nel lavoro (sono un'insegnante). Ho provato ad assumere valeriana ma senza alcun risultato. Per un mese ho preso melatonina a rilascio immediato ma il problema non si è risolto; da un paio di giorni sto assumendo melatonina a rilascio pulsatile ma ancora non vedo benefici. Cerco di evitare tutte quelle situazioni che possano incidere sulla qualità del sonno: non bevo, non vado a letto tardi, conduco una vita molto regolare ma la qualità delle mie giornate è diventata pessima. Vorrei sapere se gli effetti della melatonina a rilascio pulsatile si hanno dopo un pò di giorni di assunzione o se devo rassegnarmi ancora una volta all'insuccesso di questo rimedio.
Grazie della risposta
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[#1]
Gentile Signora,
è possibile che i benefici sul sonno si possano riscontrare dopo alcuni giorni di assunzione della melatonina.
Se così non fosse è opportuno indagare sulle cause che possono determinare questo problema (ansia, depressione, stress, alterazioni ormonali, ecc.).
Pertanto in caso di insuccesso Le consiglierei di rivolgersi ad un neurologo esperto in disturbi del sonno o presso un centro specializzato per lo studio e la cura di questi disturbi.
Cordiali saluti
è possibile che i benefici sul sonno si possano riscontrare dopo alcuni giorni di assunzione della melatonina.
Se così non fosse è opportuno indagare sulle cause che possono determinare questo problema (ansia, depressione, stress, alterazioni ormonali, ecc.).
Pertanto in caso di insuccesso Le consiglierei di rivolgersi ad un neurologo esperto in disturbi del sonno o presso un centro specializzato per lo studio e la cura di questi disturbi.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Gentile Paziente, potrebbe darsi che i suoi disturbi nel sonno siano di natura respiratoria: i risvegli potrebbero corrispondere a episodi di apnea o ipopnea.
Una prima conferma di questa ipotesi consisterebbe nel sapere se la notte lei russa: la prego di coinvolgere i famigliari nella risposta.
Cordiali saluti ed auguri.
Una prima conferma di questa ipotesi consisterebbe nel sapere se la notte lei russa: la prego di coinvolgere i famigliari nella risposta.
Cordiali saluti ed auguri.
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4k visite dal 10/03/2013.
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