Cymbalta può andare bene per me ?
Salve,
sono una ragazza di 24 anni,
e vorrei partire subito spiegandoVi il mio problema.....
Al rientro da un viaggio in aereo , in fase di atterraggio ho accusato un fortissimo mal di testa alla parte sinistra del volto, talmente forte da urlare, questo mal di testa prendeva fronte occhi e parte del naso. Un misto tra :scossa e/o come se mi stessero tirando o inserendo tantissimi aghi. In ogni caso appena atterrato l'aereo il mal di testa diminuisce. I giorni successivi mi ammalo di influenza e il mio mal di testa viene curato come sinusite , dopo 2 scatole di flumicil antibiotico, cortisone la mia dottoressa decide di mandarmi da un neurologo ipotizzando che sia nevralgia trigeminale.
Esso dopo breve visita, dove mi fa delle domande se ho mai sofferto di cefalee, dove mi prova i riflessi con il martello e mi fa camminare dritta, dove tasta i punti che mi facevano male , mi conferma un infiammazione di tale nervo o parte di esso. Prescrivendomi delle vitamine del gruppo B, da prendere ogni mattina prima di colazione.
Parlando gli confesso di aver sofferto di ansia in passato e di soffrirne di qualche episodio ma non specifico nulla e non descrivo ne i malesseri ne le motivazioni ne altri problemi, confesso solo di soffrirne e dichiaro di avere una fame nervosa. Lui per attenuare questo ( fame nervosa ) mi prescrive il CYMBALTA 60 mg 20 minuti di pranzo , dicendomi che mi aiutera con questo mio problema.
IO effettivamente ho dei problemi con il cibo ma non capisco se questo farmaco possa aiutarmi seriamente e se lui con una piccola visita sia riuscito a diagnosticarmi queste due cose.
sono una ragazza di 24 anni,
e vorrei partire subito spiegandoVi il mio problema.....
Al rientro da un viaggio in aereo , in fase di atterraggio ho accusato un fortissimo mal di testa alla parte sinistra del volto, talmente forte da urlare, questo mal di testa prendeva fronte occhi e parte del naso. Un misto tra :scossa e/o come se mi stessero tirando o inserendo tantissimi aghi. In ogni caso appena atterrato l'aereo il mal di testa diminuisce. I giorni successivi mi ammalo di influenza e il mio mal di testa viene curato come sinusite , dopo 2 scatole di flumicil antibiotico, cortisone la mia dottoressa decide di mandarmi da un neurologo ipotizzando che sia nevralgia trigeminale.
Esso dopo breve visita, dove mi fa delle domande se ho mai sofferto di cefalee, dove mi prova i riflessi con il martello e mi fa camminare dritta, dove tasta i punti che mi facevano male , mi conferma un infiammazione di tale nervo o parte di esso. Prescrivendomi delle vitamine del gruppo B, da prendere ogni mattina prima di colazione.
Parlando gli confesso di aver sofferto di ansia in passato e di soffrirne di qualche episodio ma non specifico nulla e non descrivo ne i malesseri ne le motivazioni ne altri problemi, confesso solo di soffrirne e dichiaro di avere una fame nervosa. Lui per attenuare questo ( fame nervosa ) mi prescrive il CYMBALTA 60 mg 20 minuti di pranzo , dicendomi che mi aiutera con questo mio problema.
IO effettivamente ho dei problemi con il cibo ma non capisco se questo farmaco possa aiutarmi seriamente e se lui con una piccola visita sia riuscito a diagnosticarmi queste due cose.
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Gentile Utente,
ovviamente non è possibile giudicare a distanza l'operato del collega neurologo che ha l'indubbio vantaggio di averLa visitata e di avere avuto un colloquio diretto con Lei.
Il cymbalta è indicato per il disturbo d'ansia generalizzata e, da scheda tecnica, per il dolore neuropatico diabetico periferico (oltre ovviamente per la depressione). Il farmaco non è utilizzato frequentemente per la nevralgia trigeminale in cui si sono dimostrate più efficaci altre molecole.
In linea di massima Le posso consigliare di seguire le indicazioni del neurologo e vedere l'esito della terapia o, in alternativa, sentire un secondo parere.
Cordiali saluti
ovviamente non è possibile giudicare a distanza l'operato del collega neurologo che ha l'indubbio vantaggio di averLa visitata e di avere avuto un colloquio diretto con Lei.
Il cymbalta è indicato per il disturbo d'ansia generalizzata e, da scheda tecnica, per il dolore neuropatico diabetico periferico (oltre ovviamente per la depressione). Il farmaco non è utilizzato frequentemente per la nevralgia trigeminale in cui si sono dimostrate più efficaci altre molecole.
In linea di massima Le posso consigliare di seguire le indicazioni del neurologo e vedere l'esito della terapia o, in alternativa, sentire un secondo parere.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.4k visite dal 05/03/2013.
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