Tremore essenziale e farmaco
Salve.
Mio padre soffre di tremore essenziale alla mano destra e ciò gli fa scrivere male e avere difficoltà a mangiare e bere anche se ciò non gli arreca proprio grossissimi fastidi.
Facendo la visita da un neurologo gli ha prescritto le compresse: Mysoline-primidone. Gli è stato detto di prendere mezza compressa la sera sul tardi come ha fatto. Il problema è che la mattina dopo oltre ad essersi alzato molto tardi perchè non era riuscito a svegliarsi presto come al solito, ha avuto sonnolenza per tutto il giorno, vertigini, forte mal di testa, mal di stomaco, non vedeva chiaro e aveva vuoti di memoria. La cosa mi ha spaventata moltissimo e gli ho detto di non prendere più il farmaco soprattutto dopo che sul foglietto illustrativo ho letto tutti i sintomi da lui avuti e mi sembra di aver capito che il farmaco creerebbe dipendenza e potrebbe anche causare modificazioni di personalità.
Inoltre informandomi su internet c'è scritto che bisognerebbe iniziare, per il tremore essenziale, a prendere la dose di 25 mg e poi aumentando man mano. A questo punto mi sono chiesta: se la compressa è da 250 mg, la metà che ha preso mio padre non era da 125 mg?
Sperso che un medico mi sappia dare delucidazioni su ciò che è accaduto e se questo farmaco se non indispensabile andrebbe evitato di prendere.
Grazie.
Mio padre soffre di tremore essenziale alla mano destra e ciò gli fa scrivere male e avere difficoltà a mangiare e bere anche se ciò non gli arreca proprio grossissimi fastidi.
Facendo la visita da un neurologo gli ha prescritto le compresse: Mysoline-primidone. Gli è stato detto di prendere mezza compressa la sera sul tardi come ha fatto. Il problema è che la mattina dopo oltre ad essersi alzato molto tardi perchè non era riuscito a svegliarsi presto come al solito, ha avuto sonnolenza per tutto il giorno, vertigini, forte mal di testa, mal di stomaco, non vedeva chiaro e aveva vuoti di memoria. La cosa mi ha spaventata moltissimo e gli ho detto di non prendere più il farmaco soprattutto dopo che sul foglietto illustrativo ho letto tutti i sintomi da lui avuti e mi sembra di aver capito che il farmaco creerebbe dipendenza e potrebbe anche causare modificazioni di personalità.
Inoltre informandomi su internet c'è scritto che bisognerebbe iniziare, per il tremore essenziale, a prendere la dose di 25 mg e poi aumentando man mano. A questo punto mi sono chiesta: se la compressa è da 250 mg, la metà che ha preso mio padre non era da 125 mg?
Sperso che un medico mi sappia dare delucidazioni su ciò che è accaduto e se questo farmaco se non indispensabile andrebbe evitato di prendere.
Grazie.
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Gentile utente,
il tremore essenziale trova come trattamento di elezione i farmaci beta-bloccanti, in particolare il Propranolo. Come tutti i farmaci, questo ed i beta-bloccanti in genere, sono gravati da possibili effetti collaterali noti e codificati. Nello specifico il propranolo va iniziato soltanto dopo una valutazione cardiologica in quanto il medesimo può essere causa di ipotensione, bradicardia e broncospasmo.
In alternativa ai beta bloccanti da alcuni anni viene usato nel tremore essenziale il Topiramato, farmaco prevalentemente ad azione anti-epilettica ed usato anche nella profilassi della emicrania. Per questo farmaco vale quanto detto in precedenza ovvero ogni farmaco ha insito in sè un effetto terapeutico e possibili effetti collaterali.
Anche per il Primidone vale ovviamento il medesimo principio. Le compresse sono da 250 mg. La indicazione principale anche in questo caso è la epilessia ma viene usato anche nel tremore essenziale. Il dosaggio va commisurato alla entità del disturbo dal quale il paziente è affetto. Mi sembra di aver letto come lei descriva il tremore da cui è affetto suo padre tale da arrecare "...grandissimi fastidi...". Scontato dire che anche per il primidone vale il discorso che può provocare effetti collaterali noti e codificati.
Se i 3 farmaci citati sono in commercio nelle farmacie dietro presentazione di ricetta medica significa che l'AIFA (Associazione Italiana del FArmaco, l'equivalente della Food and Drugs Administration negli USA, dove i medesimi farmaci sono in commercio) li ritiene validi, dotati di efficacia terapeutica ancorchè gravati da possibili effetti collaterali.
Circa la domanda da lei posta "...spero che un medico mi sappia dare delle delucidazioni su ciò che è accaduto..." credo che la risposta sia: suo padre ha avuto transitori e reversibili effetti collaterali noti e codificati sul foglio illustrativo che lei stessa ha poi letto.
Cordialmente.
il tremore essenziale trova come trattamento di elezione i farmaci beta-bloccanti, in particolare il Propranolo. Come tutti i farmaci, questo ed i beta-bloccanti in genere, sono gravati da possibili effetti collaterali noti e codificati. Nello specifico il propranolo va iniziato soltanto dopo una valutazione cardiologica in quanto il medesimo può essere causa di ipotensione, bradicardia e broncospasmo.
In alternativa ai beta bloccanti da alcuni anni viene usato nel tremore essenziale il Topiramato, farmaco prevalentemente ad azione anti-epilettica ed usato anche nella profilassi della emicrania. Per questo farmaco vale quanto detto in precedenza ovvero ogni farmaco ha insito in sè un effetto terapeutico e possibili effetti collaterali.
Anche per il Primidone vale ovviamento il medesimo principio. Le compresse sono da 250 mg. La indicazione principale anche in questo caso è la epilessia ma viene usato anche nel tremore essenziale. Il dosaggio va commisurato alla entità del disturbo dal quale il paziente è affetto. Mi sembra di aver letto come lei descriva il tremore da cui è affetto suo padre tale da arrecare "...grandissimi fastidi...". Scontato dire che anche per il primidone vale il discorso che può provocare effetti collaterali noti e codificati.
Se i 3 farmaci citati sono in commercio nelle farmacie dietro presentazione di ricetta medica significa che l'AIFA (Associazione Italiana del FArmaco, l'equivalente della Food and Drugs Administration negli USA, dove i medesimi farmaci sono in commercio) li ritiene validi, dotati di efficacia terapeutica ancorchè gravati da possibili effetti collaterali.
Circa la domanda da lei posta "...spero che un medico mi sappia dare delle delucidazioni su ciò che è accaduto..." credo che la risposta sia: suo padre ha avuto transitori e reversibili effetti collaterali noti e codificati sul foglio illustrativo che lei stessa ha poi letto.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Gentile Utente,
la dose iniziale del farmaco è corretta, infatti la mezza cpr è quella consigliata in questi casi.
E' comunque possibile che Suo padre non abbia tollerato il farmaco.
Nel tremore essenziale vengono anche utilizzati i betabloccanti, in particolare il propranololo, dopo visita cardiologica ed ECG.
In ogni caso riferisca al neurologo gli effetti collaterali del mysoline.
Cordiali saluti
la dose iniziale del farmaco è corretta, infatti la mezza cpr è quella consigliata in questi casi.
E' comunque possibile che Suo padre non abbia tollerato il farmaco.
Nel tremore essenziale vengono anche utilizzati i betabloccanti, in particolare il propranololo, dopo visita cardiologica ed ECG.
In ogni caso riferisca al neurologo gli effetti collaterali del mysoline.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 17.1k visite dal 04/03/2013.
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