Mal di testa incessante
Buongiorno,
ho 37 anni e da 8 giorni soffro di mal di testa che mi inizia la mattina verso le 10,30. Prendo degli antinfiammatori (tachipirina 1000 o Nurofen) al sorgere del dolore che sparisce per qualche ora e poi ritorna. Ho fatto una visita neurologica qualche mese fa dalla quale è emersa una cefale muscolo tensiva. Il mio medico mi ha cosigliato il Muscoril che ho preso ieri sera prima di coricarmi, ma questa mattina il dolore si è ripresentato.
Mi ha consigliato una nuova visita neurologica ma non sarà il caso di eseguire una tac o risonanza magnetica?
Inizio a pensare che sia qualcosa di più grave.....ma se avessi un male mi passerebbe il mal di testa con un semplece antidolorifico?
Vi ringrazio anticipatamente.
ho 37 anni e da 8 giorni soffro di mal di testa che mi inizia la mattina verso le 10,30. Prendo degli antinfiammatori (tachipirina 1000 o Nurofen) al sorgere del dolore che sparisce per qualche ora e poi ritorna. Ho fatto una visita neurologica qualche mese fa dalla quale è emersa una cefale muscolo tensiva. Il mio medico mi ha cosigliato il Muscoril che ho preso ieri sera prima di coricarmi, ma questa mattina il dolore si è ripresentato.
Mi ha consigliato una nuova visita neurologica ma non sarà il caso di eseguire una tac o risonanza magnetica?
Inizio a pensare che sia qualcosa di più grave.....ma se avessi un male mi passerebbe il mal di testa con un semplece antidolorifico?
Vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
Gentile Utente,
una cefalea secondaria a neoplasia cerebrale difficilmente regredisce in seguito ad un comune antidolorifico per via orale.
Personalmente sono più portato a credere alla diagnosi fatta dal neurologo, quella della cefalea di tipo tensivo. Se questa fosse confermata, essendo persistente il mal di testa, la terapia si baserebbe su altra tipologia di altri farmaci, non antidolorifici. Ne parli col medico curante o col neurologo.
Cordiali saluti
una cefalea secondaria a neoplasia cerebrale difficilmente regredisce in seguito ad un comune antidolorifico per via orale.
Personalmente sono più portato a credere alla diagnosi fatta dal neurologo, quella della cefalea di tipo tensivo. Se questa fosse confermata, essendo persistente il mal di testa, la terapia si baserebbe su altra tipologia di altri farmaci, non antidolorifici. Ne parli col medico curante o col neurologo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#3]
Gentile Utente,
questo, a distanza, non è possibile dirlo, cioè se fosse opportuna una RM encefalica. La decisione deve essere del medico che La visita.
Comunque non mi trovo d'accordo con l'assunzione degli ansiolitici (EN, lexotan e altri) in quanto non rappresentano i farmaci di prima scelta per questo tipo di cefalea. Si dovrebbe andare su altra tipologia.
Cordialmente
questo, a distanza, non è possibile dirlo, cioè se fosse opportuna una RM encefalica. La decisione deve essere del medico che La visita.
Comunque non mi trovo d'accordo con l'assunzione degli ansiolitici (EN, lexotan e altri) in quanto non rappresentano i farmaci di prima scelta per questo tipo di cefalea. Si dovrebbe andare su altra tipologia.
Cordialmente
[#4]
Utente
Grazie mille dottore.
dopo una tregua di ieri pomeriggio questa mattina mi sono alzata direttamente con il dolore e senso di vomito.
Domani mattina ho l'appuntamento con la neurologa.
inizio ad essere seriamente preoccupata.
Crede comunque che qualsiasi patologia grave (tipo aneurismi o tumori) possano passare con Tachipirina?
dopo una tregua di ieri pomeriggio questa mattina mi sono alzata direttamente con il dolore e senso di vomito.
Domani mattina ho l'appuntamento con la neurologa.
inizio ad essere seriamente preoccupata.
Crede comunque che qualsiasi patologia grave (tipo aneurismi o tumori) possano passare con Tachipirina?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.3k visite dal 26/02/2013.
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Approfondimento su Cefalea
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