Protrusione discale
Buongiorno, maschio, 19 anni.
Ipertensione arteriosa con retinopatia e cardionefropatia ipertensiva, morbo di cushing da microadenoma ipofisario, morbo di crohn in attesa di intervento chirurgico per resezione ileale, ipertiroidismo, anemia da stillicidio intestinale, calcolosi renale uratica e artrite reattiva.
Terapia con omeprazolo, zanedip, cardura, catapresan, atenololo, purinethol, humira, zyloric, biokmag, tapazole e targin.
Problema:
Nel dicembre 2011 per dolori lombari irradiati alla gamba sinistra ho eseguito risonanza magnetica lombosacrale la quale dice:
Modesti fenomeni protrusivi appaiono evidenti al passaggio L5-S1 senza tuttavia creare significativa compressione.
Ai RX: Schisi dell'arco posteriore di S1.
Da 1 settimana mi sono tornati fortissimi dolori alla schiena bassa che si irradiano al bacino.
Secondo voi devo rifare la risonanza?
Il medico di base mi ha richiesto rivalutazione ortopedica e nel frattempo mi ha aumentato il dosaggio del Targin a 30 mg al giorno.
Cordiali saluti.
Ipertensione arteriosa con retinopatia e cardionefropatia ipertensiva, morbo di cushing da microadenoma ipofisario, morbo di crohn in attesa di intervento chirurgico per resezione ileale, ipertiroidismo, anemia da stillicidio intestinale, calcolosi renale uratica e artrite reattiva.
Terapia con omeprazolo, zanedip, cardura, catapresan, atenololo, purinethol, humira, zyloric, biokmag, tapazole e targin.
Problema:
Nel dicembre 2011 per dolori lombari irradiati alla gamba sinistra ho eseguito risonanza magnetica lombosacrale la quale dice:
Modesti fenomeni protrusivi appaiono evidenti al passaggio L5-S1 senza tuttavia creare significativa compressione.
Ai RX: Schisi dell'arco posteriore di S1.
Da 1 settimana mi sono tornati fortissimi dolori alla schiena bassa che si irradiano al bacino.
Secondo voi devo rifare la risonanza?
Il medico di base mi ha richiesto rivalutazione ortopedica e nel frattempo mi ha aumentato il dosaggio del Targin a 30 mg al giorno.
Cordiali saluti.
[#1]
Gentile Utente,
più che pensare ad una RM come iniziativa personale, concordo con quanto Le ha detto il medico curante, cioè effettuare una visita ortopedica, sarà poi lo specialista che, in base ai riscontri della visita, richiederà esami diagnostici mirati, se ritenuti utili.
Cordiali saluti
più che pensare ad una RM come iniziativa personale, concordo con quanto Le ha detto il medico curante, cioè effettuare una visita ortopedica, sarà poi lo specialista che, in base ai riscontri della visita, richiederà esami diagnostici mirati, se ritenuti utili.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
Visita ortopedica:
Paziente affetto da polipatologia medica, tra le quali artrite reattiva.
Ad una rx lombosacrale del maggio 2010 schisi di S1.
Ad una RMN L-S del dicembre 2011: modesta protrusione discale a largo raggio senza significativo impegno foraminale e radicolare.
Obiettivamente presenta dolorabilità alla digitopressione in territorio lombosacrale, manovra di lasegue positiva a destra a 60° e a sinistra a 80°.
Ipostenia degli arti inferiori. Iperreflessia rotulea bilaterale e iporeflessia degli arti superiori.
Quadro complesso, compatibile con mielo-radicolopatia cervicale e lombosacrale.
Utile eseguire RMN rachide in toto in fascia A.
Nel frattempo proseguirei con la terapia antidolorifica in atto (Targin).
Da rivedere a breve, con esito rmn.
Paziente affetto da polipatologia medica, tra le quali artrite reattiva.
Ad una rx lombosacrale del maggio 2010 schisi di S1.
Ad una RMN L-S del dicembre 2011: modesta protrusione discale a largo raggio senza significativo impegno foraminale e radicolare.
Obiettivamente presenta dolorabilità alla digitopressione in territorio lombosacrale, manovra di lasegue positiva a destra a 60° e a sinistra a 80°.
Ipostenia degli arti inferiori. Iperreflessia rotulea bilaterale e iporeflessia degli arti superiori.
Quadro complesso, compatibile con mielo-radicolopatia cervicale e lombosacrale.
Utile eseguire RMN rachide in toto in fascia A.
Nel frattempo proseguirei con la terapia antidolorifica in atto (Targin).
Da rivedere a breve, con esito rmn.
[#3]
Ex utente
Visita ortopedica:
Paziente affetto da polipatologia medica, tra le quali artrite reattiva.
Ad una rx lombosacrale del maggio 2010 schisi di S1.
Ad una RMN L-S del dicembre 2011: modesta protrusione discale a largo raggio senza significativo impegno foraminale e radicolare.
Obiettivamente presenta dolorabilità alla digitopressione in territorio lombosacrale, manovra di lasegue positiva a destra a 60° e a sinistra a 80°.
Ipostenia degli arti inferiori. Iperreflessia rotulea bilaterale e iporeflessia degli arti superiori.
Quadro complesso, compatibile con mielo-radicolopatia cervicale e lombosacrale.
Utile eseguire RMN rachide in toto in fascia A.
Nel frattempo proseguirei con la terapia antidolorifica in atto (Targin).
Da rivedere a breve, con esito rmn.
Paziente affetto da polipatologia medica, tra le quali artrite reattiva.
Ad una rx lombosacrale del maggio 2010 schisi di S1.
Ad una RMN L-S del dicembre 2011: modesta protrusione discale a largo raggio senza significativo impegno foraminale e radicolare.
Obiettivamente presenta dolorabilità alla digitopressione in territorio lombosacrale, manovra di lasegue positiva a destra a 60° e a sinistra a 80°.
Ipostenia degli arti inferiori. Iperreflessia rotulea bilaterale e iporeflessia degli arti superiori.
Quadro complesso, compatibile con mielo-radicolopatia cervicale e lombosacrale.
Utile eseguire RMN rachide in toto in fascia A.
Nel frattempo proseguirei con la terapia antidolorifica in atto (Targin).
Da rivedere a breve, con esito rmn.
[#5]
Ex utente
Inoltre, per questo problema, il mio medico già 4 mesi fa mi fece eseguire prelievo del sangue per sospetta carenza grave di vitamina D.
Il risultato era (25-OH VIT. D: 46 nmol/l ---> valori normali > 75), il mio medico mi dava da prendere 25 gtt di dibase 10 000 ogni settimana.
2 mesi fa mi ha dato 2 fiale di dibase 100 000 da bere in 2 sere.
3 giorni fa ho ripetuto il prelievo della vitamina D che al posto di alzarsi si è abbassata:
(25-OH VIT. D: 29 nmol/l ---> valori normali > 75).
Potrebbe essere correlato al mio dolore di schiena?
Il risultato era (25-OH VIT. D: 46 nmol/l ---> valori normali > 75), il mio medico mi dava da prendere 25 gtt di dibase 10 000 ogni settimana.
2 mesi fa mi ha dato 2 fiale di dibase 100 000 da bere in 2 sere.
3 giorni fa ho ripetuto il prelievo della vitamina D che al posto di alzarsi si è abbassata:
(25-OH VIT. D: 29 nmol/l ---> valori normali > 75).
Potrebbe essere correlato al mio dolore di schiena?
[#6]
Ex utente
Inoltre, per questo problema, il mio medico già 4 mesi fa mi fece eseguire prelievo del sangue per sospetta carenza grave di vitamina D.
Il risultato era (25-OH VIT. D: 46 nmol/l ---> valori normali > 75), il mio medico mi dava da prendere 25 gtt di dibase 10 000 ogni settimana.
2 mesi fa mi ha dato 2 fiale di dibase 100 000 da bere in 2 sere.
3 giorni fa ho ripetuto il prelievo della vitamina D che al posto di alzarsi si è abbassata:
(25-OH VIT. D: 29 nmol/l ---> valori normali > 75).
Potrebbe essere correlato al mio dolore di schiena?
Il risultato era (25-OH VIT. D: 46 nmol/l ---> valori normali > 75), il mio medico mi dava da prendere 25 gtt di dibase 10 000 ogni settimana.
2 mesi fa mi ha dato 2 fiale di dibase 100 000 da bere in 2 sere.
3 giorni fa ho ripetuto il prelievo della vitamina D che al posto di alzarsi si è abbassata:
(25-OH VIT. D: 29 nmol/l ---> valori normali > 75).
Potrebbe essere correlato al mio dolore di schiena?
[#8]
Ex utente
Ho ritirato oggi l'esito della RMN:
Tratto lombare in asse. Non aree di alterata intensità di segnala provenienti dal midollo endospugnoso.
Al passaggio L5 - S1 iniziale procidenza discale sottoligamentosa a largo raggio con dolce impronta sul sacco durale. Non ernie.
Ai rimanenti livelli lombari lieve bulging anulus diffuso.
Nei limiti i diametri sagittali dello speco vertebrale. Nei limiti il cono cauda.
Tratto lombare in asse. Non aree di alterata intensità di segnala provenienti dal midollo endospugnoso.
Al passaggio L5 - S1 iniziale procidenza discale sottoligamentosa a largo raggio con dolce impronta sul sacco durale. Non ernie.
Ai rimanenti livelli lombari lieve bulging anulus diffuso.
Nei limiti i diametri sagittali dello speco vertebrale. Nei limiti il cono cauda.
[#9]
Gentile Utente,
senza visionare le immagini non è possibile dare un parere attendibile.
Le alterazioni riscontrate non sembrerebbero, in base a ciò che recita il referto, particolarmente importanti. Deve comunque fare visionare l'esame all'ortopedico per avere una valutazione diretta ed un parere di congruità con la sintomatologia riportata.
Utile potrebbe essere un completamento con EMG/ENG agli arti inferiori.
Cordialità
senza visionare le immagini non è possibile dare un parere attendibile.
Le alterazioni riscontrate non sembrerebbero, in base a ciò che recita il referto, particolarmente importanti. Deve comunque fare visionare l'esame all'ortopedico per avere una valutazione diretta ed un parere di congruità con la sintomatologia riportata.
Utile potrebbe essere un completamento con EMG/ENG agli arti inferiori.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.9k visite dal 25/02/2013.
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