Fitte al lato sinistro dell testa e dolore
Salve,
sono una ragazza di 20 anni e da circa un anno e mezzo soffro di questo dolore che sto per descriverle. In alcune situazioni, di solito quando dormo poco, o studio molto, o sono fuori e c'è vento freddo, mi viene un forte dolore al lato sinistro della testa, è continuo ma ho anche fitte più intense. Esattamente sento un fastidio all'occhio sinistro, come se fosse umido, poi subito dietro l'occhio fa male, e da lì andando in basso fino alla mandibola, e andando indietro sopra e dentro l'orecchio (ma non in profondità), su tutto il lato sinistro della testa e scendendo fino al collo e quasi alla spalla. Sento una sensazione di sollievo se per esempio piego la testa verso destra o la giro. Se prendo un antinfiammatorio mi passa nel giro di dieci minuti, ma se non lo prendo continua per ore, a volte anche tutta la giornata, a meno che non dormo per un'ora o due, o comunque non mi metto al buio senza sforzare gli occhi. La frequenza è al massimo di una volta a settimana, anche se mi è capitato di non avere dolore anche per 2-3 mesi.
Cosa può essere?
Sono andata già dal mio medico, secondo lui è una nevralgia e mi ha detto che l'unica cosa che posso fare è prendere un antinfiammatorio. Gli ho chiesto se potevo fare una tac o una risonanza, sono un po' preoccupata, ma secondo lui non è necessario.
sono una ragazza di 20 anni e da circa un anno e mezzo soffro di questo dolore che sto per descriverle. In alcune situazioni, di solito quando dormo poco, o studio molto, o sono fuori e c'è vento freddo, mi viene un forte dolore al lato sinistro della testa, è continuo ma ho anche fitte più intense. Esattamente sento un fastidio all'occhio sinistro, come se fosse umido, poi subito dietro l'occhio fa male, e da lì andando in basso fino alla mandibola, e andando indietro sopra e dentro l'orecchio (ma non in profondità), su tutto il lato sinistro della testa e scendendo fino al collo e quasi alla spalla. Sento una sensazione di sollievo se per esempio piego la testa verso destra o la giro. Se prendo un antinfiammatorio mi passa nel giro di dieci minuti, ma se non lo prendo continua per ore, a volte anche tutta la giornata, a meno che non dormo per un'ora o due, o comunque non mi metto al buio senza sforzare gli occhi. La frequenza è al massimo di una volta a settimana, anche se mi è capitato di non avere dolore anche per 2-3 mesi.
Cosa può essere?
Sono andata già dal mio medico, secondo lui è una nevralgia e mi ha detto che l'unica cosa che posso fare è prendere un antinfiammatorio. Gli ho chiesto se potevo fare una tac o una risonanza, sono un po' preoccupata, ma secondo lui non è necessario.
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Gentile Utente,
dalla Sua descrizione viene da pensare ad una possibile contrattura muscolare. Le dico questo però con tutti i limiti del consulto a distanza. Prima di pensare ad una RM sarebbe corretto effettuare una visita neurologica in modo che lo specialista possa richiedere gli esami diagnostici, se ritenuti utili, in maniera mirata ai riscontri della visita. Il fatto che la sintomatologia regredisca in poco tempo dopo l'assunzione di un antidolorifico non indicherebbe un problema importante. Ovviamente stiamo parlando solo a livello di ipotesi.
Cordiali saluti
dalla Sua descrizione viene da pensare ad una possibile contrattura muscolare. Le dico questo però con tutti i limiti del consulto a distanza. Prima di pensare ad una RM sarebbe corretto effettuare una visita neurologica in modo che lo specialista possa richiedere gli esami diagnostici, se ritenuti utili, in maniera mirata ai riscontri della visita. Il fatto che la sintomatologia regredisca in poco tempo dopo l'assunzione di un antidolorifico non indicherebbe un problema importante. Ovviamente stiamo parlando solo a livello di ipotesi.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.6k visite dal 24/02/2013.
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