Acufeni e gabapentin
Gentile dottore
Ho già rivolto codesta domanda a un esperto di audiologia, purtroppo non ho ricevuto risposta esauriente. Ho pensato che forse l'argomento possa interessare maggiormente la neurologia (la trasmissione del segnale dalla coclea).
Per curare l'ansia generata da acufeni bilaterali da streptomicina, sto assumendo da un anno Gabapentin (900mg/g) e remeron 15 mg/g, EN al bisogno, (assumo inoltre Concor contro l'alta pressione).
Ho visto in rete che anni fa il gabapentin era stato considerato nella terapia degli acufeni in quanto inibitore del glutammato.
Non mi risulta che questa strada sia stata poi seguita e
1: Le chiedo se la motivazione è nota (non è però molto importante conoscere ciò)..
La cosa che però più mi interessa è la seguente:
2: Le chiedo cortesemente se gabapentin (o gli altri farmaci) possono far aumentare l'acufene in quanto ho la sensazione che il disturbo aumenti anzichè diminuire col tempo.
3: E' a conoscenza se Gabapentin influisca anche sulle miodesopsie?
La ringrazio anticipatamente per quanto potrà far seguire; anche se mi rendo conto che probabilmente La sto impegnando su argomenti poco pertinenti. In ogni caso la ringrazio per la Sua cortese attenzione e per l'eventuale risposta. Cordiali saluti.
renzo
Ho già rivolto codesta domanda a un esperto di audiologia, purtroppo non ho ricevuto risposta esauriente. Ho pensato che forse l'argomento possa interessare maggiormente la neurologia (la trasmissione del segnale dalla coclea).
Per curare l'ansia generata da acufeni bilaterali da streptomicina, sto assumendo da un anno Gabapentin (900mg/g) e remeron 15 mg/g, EN al bisogno, (assumo inoltre Concor contro l'alta pressione).
Ho visto in rete che anni fa il gabapentin era stato considerato nella terapia degli acufeni in quanto inibitore del glutammato.
Non mi risulta che questa strada sia stata poi seguita e
1: Le chiedo se la motivazione è nota (non è però molto importante conoscere ciò)..
La cosa che però più mi interessa è la seguente:
2: Le chiedo cortesemente se gabapentin (o gli altri farmaci) possono far aumentare l'acufene in quanto ho la sensazione che il disturbo aumenti anzichè diminuire col tempo.
3: E' a conoscenza se Gabapentin influisca anche sulle miodesopsie?
La ringrazio anticipatamente per quanto potrà far seguire; anche se mi rendo conto che probabilmente La sto impegnando su argomenti poco pertinenti. In ogni caso la ringrazio per la Sua cortese attenzione e per l'eventuale risposta. Cordiali saluti.
renzo
[#1]
Gentile utente,
partiamo dal presupposto che gli acufeni (o tinnitus) non sono tutti uguali nè hanno tutti la medesima genesi. Alcuni sono, per così dire, di stretta competenza ORL altri trovano una più adeguata collocazione in neurologia. Ciò in rapporto alla sede ed alla motivazione per la quale vengono generati. In generale direi che il tinnitus è un disturbo di competenza inter-disciplinare: oto-neurologico.
Ciò premesso il Gabapentin (e farmaci ad azione simile: stabilizzatori di membrana) ha una indicazione nel trattamento dell'acufene a genesi neurologica: ovvero quando questo si genera a partire dall'VIII nervo cranico via via verso il sistema nervoso centrale (SNC) fino alla corteccia acustica (situata nella parte posteriore della prima circonvoluzione supero-laterale del lobo temporale).
Non ho mai incontrato pazienti che mi riferissero un peggioramento col il farmaco nè ho contezza di ciò dalla letteratura internazionale.
Le miodesopsie (le così dette "mosche volanti") sono focali degenerazioni del corpo vitreo dell'occhio. Anche in questo caso non risultano dipendere dal farmaco suddetto.
Cordialmente.
partiamo dal presupposto che gli acufeni (o tinnitus) non sono tutti uguali nè hanno tutti la medesima genesi. Alcuni sono, per così dire, di stretta competenza ORL altri trovano una più adeguata collocazione in neurologia. Ciò in rapporto alla sede ed alla motivazione per la quale vengono generati. In generale direi che il tinnitus è un disturbo di competenza inter-disciplinare: oto-neurologico.
Ciò premesso il Gabapentin (e farmaci ad azione simile: stabilizzatori di membrana) ha una indicazione nel trattamento dell'acufene a genesi neurologica: ovvero quando questo si genera a partire dall'VIII nervo cranico via via verso il sistema nervoso centrale (SNC) fino alla corteccia acustica (situata nella parte posteriore della prima circonvoluzione supero-laterale del lobo temporale).
Non ho mai incontrato pazienti che mi riferissero un peggioramento col il farmaco nè ho contezza di ciò dalla letteratura internazionale.
Le miodesopsie (le così dette "mosche volanti") sono focali degenerazioni del corpo vitreo dell'occhio. Anche in questo caso non risultano dipendere dal farmaco suddetto.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 14.3k visite dal 23/02/2013.
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