Sospetto morbo di alzheimer
Mi rivolgo a voi perchè vorrei la spiegazione dell'esito di una tac che ha fatto mia madre, in quanto abbiamo avuto due risposte diverse da due medici che hanno letto l'esito.
Mia madre ha 73 anni, soffre di perdita di memoria, ultimamente ha delle allucinazioni e cioè vede persone che non ci sono, inoltre ha un'iperglicemia, la pressione alta, è obesa, ha le vene varicose nelle gambe, è stata operata di tiroide nel 1985.
Questo è l'esito della tac:
dilatazione atrofica del sistema ventricolare e degli spazi subaracnoidei ipodensità della sostanza bianca periventricolare per aspecifica sofferenza vascolare allo striato sn si apprezza più circoscritta lesione ipodensa verosimile esito ischemico.
Il primo medico a cui abbiamo fatto vedere l'esito della tac, ha detto che secondo lui c'è una sofferenza a livello cerebrale e vascolare e che c'è stato un'ictus senza sintomi, cioè per pochi secondi è mancato l'ossigeno al cervello e mia madre non se ne è accorta.
Il secondo medico dice che secondo lui mia madre non ha assolutamente niente e che va tutto bene.
Quale dei due medici ha ragione?
Secondo voi potrebbe trattarsi di morbo di alzheimer, come era già stato ipotizzato da un geriatra che ha seguito mia madre?
Mia madre ha 73 anni, soffre di perdita di memoria, ultimamente ha delle allucinazioni e cioè vede persone che non ci sono, inoltre ha un'iperglicemia, la pressione alta, è obesa, ha le vene varicose nelle gambe, è stata operata di tiroide nel 1985.
Questo è l'esito della tac:
dilatazione atrofica del sistema ventricolare e degli spazi subaracnoidei ipodensità della sostanza bianca periventricolare per aspecifica sofferenza vascolare allo striato sn si apprezza più circoscritta lesione ipodensa verosimile esito ischemico.
Il primo medico a cui abbiamo fatto vedere l'esito della tac, ha detto che secondo lui c'è una sofferenza a livello cerebrale e vascolare e che c'è stato un'ictus senza sintomi, cioè per pochi secondi è mancato l'ossigeno al cervello e mia madre non se ne è accorta.
Il secondo medico dice che secondo lui mia madre non ha assolutamente niente e che va tutto bene.
Quale dei due medici ha ragione?
Secondo voi potrebbe trattarsi di morbo di alzheimer, come era già stato ipotizzato da un geriatra che ha seguito mia madre?
[#1]
Gentile utente,
il referto TC cranio (non capisco perchè non una RM) recita circa una atrofia (ovvero fenomeni di invecchiamento cerebrale con riduzione del volume del medesimo) e di una diffusa ipodensità (ovvero una diffusa sofferenza cerebrovasculopatica ischemica cronica e non un ictus).
Da quel che dice circa la sintomatologia sembrerebbe un deterioramento delle funzioni cognitive. La malattia di Alzheimer è altra cosa per definizione (solo degenerativa, niente componente vascolare) ma la sintomatologia può essere simile.
Necessariamente, con tutto il rispetto per il collega geriatra, farei visitare sua madr ad uno specialista in neurologia.
Inoltre diabete, ipertensione ed obesità. Potrebbe concomitare una sindrome da apnee notturne. Ne parli col neurologo.
il referto TC cranio (non capisco perchè non una RM) recita circa una atrofia (ovvero fenomeni di invecchiamento cerebrale con riduzione del volume del medesimo) e di una diffusa ipodensità (ovvero una diffusa sofferenza cerebrovasculopatica ischemica cronica e non un ictus).
Da quel che dice circa la sintomatologia sembrerebbe un deterioramento delle funzioni cognitive. La malattia di Alzheimer è altra cosa per definizione (solo degenerativa, niente componente vascolare) ma la sintomatologia può essere simile.
Necessariamente, con tutto il rispetto per il collega geriatra, farei visitare sua madr ad uno specialista in neurologia.
Inoltre diabete, ipertensione ed obesità. Potrebbe concomitare una sindrome da apnee notturne. Ne parli col neurologo.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.3k visite dal 15/02/2013.
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