Megacisterna magna e ipoplasia del verme cerebellare in gravidanza
Buon pomeriggio,
sono una donna di 36 anni alla 33esima settimana di gravidanza. Fino alla ecografia morfologica della 20esima settimana, molto accurata, tutto era nella norma, solo il bimbo appariva per le misure effettuate, più grande di circa una settimana rispetto alla amenorrea riferita. Premetto che io sono alta 170 cm e mio marito 191 cm e, come riferito da mia suocera, alla nascita pesava 4,5 Kg ed era molto lungo.
Qualche giorno fa ho fatto la terza ecografia obbligatoria in gravidanza, ed è risultato che il mio bimbo ha un estremo cefalico maggiore del 95 percentile. E' seguita una ecografia di secondo livello in cui tutti gli organi ed i parametri appaiono nella norma, tranne il cervelletto per il quale risulta: megacisterna magna e sospetta ipoplasia del verme cerebellare (la dottoressa diceva di non riuscire a vederne la coda). Il cervello è perfetto, non vi sono cisti, ne spazi con il 4° ventricolo e tutte le anomalie collegate alla Dandy walker, però non sappiamo se si può parlare di una sua variante. Ieri abbiamo ricordato che circa 10 anni fa mio marito fece una RMN alla testa per via di forti emicranie, che poi sparirono con l'astinenza dal fumo, e il risultato di quell'esame è stato: megacisterna magna con ipoplasia dei segmenti cerebellari inferiori. Mio marito non ha mai avuto problemi di alcun genere, nè a livello mentale nè motorio; anzi, eccelleva in tutti gli sport sin da piccolo, anche a livello agonistico e fino all'età adulta. Abbiamo subito portato il referto alla dottoressa che ha eseguito l'eco di secondo livello, la quale ha confrontato le immagini della RMN del padre con quelle del figlio definendole identiche. Quello che vorrei sapere è se anche il bimbo che ho in grembo, ereditando le caratteristiche encefaliche del padre, sarà asintomatico come lui oppure ci sono dei rischi che la situazione possa essere peggiore?
sono una donna di 36 anni alla 33esima settimana di gravidanza. Fino alla ecografia morfologica della 20esima settimana, molto accurata, tutto era nella norma, solo il bimbo appariva per le misure effettuate, più grande di circa una settimana rispetto alla amenorrea riferita. Premetto che io sono alta 170 cm e mio marito 191 cm e, come riferito da mia suocera, alla nascita pesava 4,5 Kg ed era molto lungo.
Qualche giorno fa ho fatto la terza ecografia obbligatoria in gravidanza, ed è risultato che il mio bimbo ha un estremo cefalico maggiore del 95 percentile. E' seguita una ecografia di secondo livello in cui tutti gli organi ed i parametri appaiono nella norma, tranne il cervelletto per il quale risulta: megacisterna magna e sospetta ipoplasia del verme cerebellare (la dottoressa diceva di non riuscire a vederne la coda). Il cervello è perfetto, non vi sono cisti, ne spazi con il 4° ventricolo e tutte le anomalie collegate alla Dandy walker, però non sappiamo se si può parlare di una sua variante. Ieri abbiamo ricordato che circa 10 anni fa mio marito fece una RMN alla testa per via di forti emicranie, che poi sparirono con l'astinenza dal fumo, e il risultato di quell'esame è stato: megacisterna magna con ipoplasia dei segmenti cerebellari inferiori. Mio marito non ha mai avuto problemi di alcun genere, nè a livello mentale nè motorio; anzi, eccelleva in tutti gli sport sin da piccolo, anche a livello agonistico e fino all'età adulta. Abbiamo subito portato il referto alla dottoressa che ha eseguito l'eco di secondo livello, la quale ha confrontato le immagini della RMN del padre con quelle del figlio definendole identiche. Quello che vorrei sapere è se anche il bimbo che ho in grembo, ereditando le caratteristiche encefaliche del padre, sarà asintomatico come lui oppure ci sono dei rischi che la situazione possa essere peggiore?
[#1]
Gentile Signora,
certamente non è possibile prevedere gli sviluppi futuri che si potranno avere nel bambino.
In ogni caso la presenza delle alterazioni encefaliche riscontrate anche in Suo marito, peraltro perfettamente normale, lascia ampi margini di ottimismo anche per lo sviluppo futuro del bambino.
Cordiali saluti ed auguri
certamente non è possibile prevedere gli sviluppi futuri che si potranno avere nel bambino.
In ogni caso la presenza delle alterazioni encefaliche riscontrate anche in Suo marito, peraltro perfettamente normale, lascia ampi margini di ottimismo anche per lo sviluppo futuro del bambino.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.8k visite dal 13/02/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Gravidanza
Gravidanza: test, esami, calcolo delle settimane, disturbi, rischi, alimentazione, cambiamenti del corpo. Tutto quello che bisogna sapere sui mesi di gestazione.