Nevralgia parte sx con interessamento occhio
Dottore Buongiorno,
premetto che a metà gennaio ho avuto una otite acuta con faringite nella parte sinistra; durante il corso ti tale infezione batterica ho iniziato ad accusare l'abbassamento della palpebra sinistra dell’occhio associato a forti mal di testa generalizzati.
Il medico di famiglia mi ha prescritto una terapia antibiotica di Augmentin (3 pastiglie al giorno) ma non ho riscontrato alcun beneficio per l’otite.
Terminata la cura antibiotica sono stato da un Otorino il quale mi ha diagnosticato una otite acuta con congiuntivite all’occhio sinistro e mi ha prescritto una terapia di Ceftriaxone fiale (1 puntura intramuscolare al giorno per 6 giorni) e del Deltacortene 25mg (1 pastiglia al giorno per 8 giorni). In aggiunta mi ha prescritto una TAC Maxillo-Facciale proiezioni assiali e coronali per sospetta sinusite.
La terapia è risultata essere efficace per l’otite (il controllo ha confermato la perfetta guarigione); il referto della TAC non ha evidenziato nulla di patologico.
L’otorino mi ha consigliato un controllo oculistico.
A fine gennaio ho effettuato una visita oculistica la quale non ha riscontrato nessuna patologia a carico dell’occhio in quanto la probabile infezione potrebbe essere di tipo virale; mi viene prescritta quindi una cura di Aciclovir per 8 giorni (ancora in corso) ma senza riscontrare significativi miglioramenti: al momento la palpebra risulta lievemente abbassata con testa pesante nella sola parte sinistra con dolore al tatto (tipo bruciore).
Ieri sono tornato dal mio medico di famiglia che mi ha prescritto degli esami del sangue specifici (effettuati stamattina) per identificare eventuali anticorpi legati a Virus Zoster o Simplex e come cura specifica la somministrazione giornaliera di una capsula Lyrica.
Avrei bisogno di una sua possibile diagnosi / consulto per capire se le cure e gli esami effettuati possono aiutarmi a risolvere tale situazione e il ritorno alla normalità della palpebra.
In attesa di un gentile riscontro, porgo cordiali saluti.
Enzo
premetto che a metà gennaio ho avuto una otite acuta con faringite nella parte sinistra; durante il corso ti tale infezione batterica ho iniziato ad accusare l'abbassamento della palpebra sinistra dell’occhio associato a forti mal di testa generalizzati.
Il medico di famiglia mi ha prescritto una terapia antibiotica di Augmentin (3 pastiglie al giorno) ma non ho riscontrato alcun beneficio per l’otite.
Terminata la cura antibiotica sono stato da un Otorino il quale mi ha diagnosticato una otite acuta con congiuntivite all’occhio sinistro e mi ha prescritto una terapia di Ceftriaxone fiale (1 puntura intramuscolare al giorno per 6 giorni) e del Deltacortene 25mg (1 pastiglia al giorno per 8 giorni). In aggiunta mi ha prescritto una TAC Maxillo-Facciale proiezioni assiali e coronali per sospetta sinusite.
La terapia è risultata essere efficace per l’otite (il controllo ha confermato la perfetta guarigione); il referto della TAC non ha evidenziato nulla di patologico.
L’otorino mi ha consigliato un controllo oculistico.
A fine gennaio ho effettuato una visita oculistica la quale non ha riscontrato nessuna patologia a carico dell’occhio in quanto la probabile infezione potrebbe essere di tipo virale; mi viene prescritta quindi una cura di Aciclovir per 8 giorni (ancora in corso) ma senza riscontrare significativi miglioramenti: al momento la palpebra risulta lievemente abbassata con testa pesante nella sola parte sinistra con dolore al tatto (tipo bruciore).
Ieri sono tornato dal mio medico di famiglia che mi ha prescritto degli esami del sangue specifici (effettuati stamattina) per identificare eventuali anticorpi legati a Virus Zoster o Simplex e come cura specifica la somministrazione giornaliera di una capsula Lyrica.
Avrei bisogno di una sua possibile diagnosi / consulto per capire se le cure e gli esami effettuati possono aiutarmi a risolvere tale situazione e il ritorno alla normalità della palpebra.
In attesa di un gentile riscontro, porgo cordiali saluti.
Enzo
[#1]
Gentile Utente,
è chiaro che non è possibile effettuare una diagnosi a distanza, senza una visita diretta, nè è possibile dare un giudizio sulla terapia prescritta in quanto ogni terapia presuppone una diagnosi.
Pertanto il consiglio che Le posso dare è di effettuare una visita neurologica, sarà il neurologo poi a prescrivere qualche esame diagnostico se ritenuto utile, per es. una RM encefalica.
Cordiali saluti
è chiaro che non è possibile effettuare una diagnosi a distanza, senza una visita diretta, nè è possibile dare un giudizio sulla terapia prescritta in quanto ogni terapia presuppone una diagnosi.
Pertanto il consiglio che Le posso dare è di effettuare una visita neurologica, sarà il neurologo poi a prescrivere qualche esame diagnostico se ritenuto utile, per es. una RM encefalica.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#3]
Gentile Utente,
per parlare di cause occorre avere una diagnosi, cosa che Lei non ha, per cui è impossibile avanzare ipotesi senza una visita diretta. Occorre visita neurologica ed eventuale RM encefalo se lo specialista la riterrà opportuna.
Cordialmente
per parlare di cause occorre avere una diagnosi, cosa che Lei non ha, per cui è impossibile avanzare ipotesi senza una visita diretta. Occorre visita neurologica ed eventuale RM encefalo se lo specialista la riterrà opportuna.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 12/02/2013.
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