Mal di testa al risveglio
Da circa sei mesi ho frequenti mal di testa al risveglio nella parte frontale e sono costretto a prendere un antinfiammatorio al bisogno (al momento brufen bustine). Senza non mi passa e soprattutto gli episodi sono presenti se dormo più di sette ore. Preciso che da diversi anni soffro di questi episodi, ma non con questa frequenza. Attualmente ho episodi 3/4 volte la settimana tanto che essendo un donatore di sangue non posso effettuare il prelievo se non trascorrono almeno 7 giorni dall'ultimo antinfiammatorio. Sto facendo una cura con il Wellbutrin da 150 da circa 4 anni prescritto da un neurologo e attualmente e' stato aumentato a 300 dai primi giorni di dicembre scorso. Mi rendo conto che gli episodi del mattino frequentemente sono preceduti da una giornata precedente intensa e stressante, così come negli episodi, più rari, del pomeriggio o sera. Vorrei un consiglio se è il caso di effettuare un esame diagnostico specifico o se il farmaco in atto e' da sostituire (compreso l'antinfiammatorio). Mi accontenterei di arrivare ad un solo episodio settimanale poiché fino alla scorsa estate erano all'incirca due o tre mensili. Grazie in anticipo per la cortese disponibilità.
[#1]
Gentile Utente,
dal Suo racconto un'ipotesi possibile è quella della cefalea di tipo tensivo.
Le consiglio di effettuare una visita neurologica per avere una diagnosi corretta ed un'adeguata terapia. Infatti se la diagnosi fosse confermata esistono dei farmaci che spesso danno dei risultati brillanti.
Cordiali saluti
dal Suo racconto un'ipotesi possibile è quella della cefalea di tipo tensivo.
Le consiglio di effettuare una visita neurologica per avere una diagnosi corretta ed un'adeguata terapia. Infatti se la diagnosi fosse confermata esistono dei farmaci che spesso danno dei risultati brillanti.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Sono già in cura da un neurologo (dal 2008) diagnosticando effettivamente una cefalea di tipo tensivo e conseguentemente mi ha prescritto il farmaco Wellbutrin da 150 mg una cp alla mattina. Sono stato meglio, addirittura per lunghi periodi non avevo problemi. Dal settembre scorso invece la mia situazione e' peggiorata fin quando dai primi giorni di dicembre 2012, a seguito di un controllo sempre dallo stesso specialista, mi ha consigliato di aumentare il dosaggio a 300 mg per via dei sempre più frequenti di cefalea soprattutto la mattina al risveglio e quando non lavoro con maggior riposo. Il mio dubbio era sul l'efficacia del farmaco o se, a suo giudizio, sarebbe opportuno cambiario con un altro. Mi preoccupa che attualmente ho circa 3/4 episodi alla settimana e sto assumendo troppi antinfiammatori che credo pregiudicano anche il mio stomaco già sofferente del colon irritabile. Grazie dottore per un qualsiasi tipo di consiglio e buona domenica.
[#3]
Gentile Utente,
in effetti il wellbutrin non è tra i farmaci più usati per questo tipo di cefalea.
Avevo capito che lo assumeva per altri motivi (depressione), per questo Le ho detto di effettuare una visita neurologica.
Le consiglio di tornare dal neurologo per riferire l'attuale situazione e, credo, certamente Le verrà sostituito il farmaco.
Cordialmente
in effetti il wellbutrin non è tra i farmaci più usati per questo tipo di cefalea.
Avevo capito che lo assumeva per altri motivi (depressione), per questo Le ho detto di effettuare una visita neurologica.
Le consiglio di tornare dal neurologo per riferire l'attuale situazione e, credo, certamente Le verrà sostituito il farmaco.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.6k visite dal 09/02/2013.
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Approfondimento su Cefalea
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